(Minghui.org) "Ovunque si verifichi un abuso dei diritti umani, lì si dovrebbe richiamare l'attenzione delle persone di tutto il mondo. Spero che il mondo intero oggi si ricordi di questo raduno, di fronte al Congresso, delle persone che seguono Verità – Compassione – Tolleranza. Queste persone dovrebbero essere rispettate piuttosto che perseguitate ... Userò le mie impronte digitali per sostenere il Falun Gong e invito anche i colleghi a seguirmi, inviterò la Casa Bianca e il presidente, esorterò anch’essi a supportarvi". (da un discorso tenuto da Sam Farr del Congresso degli Stati Uniti ai praticanti del Falun Gong di tutto il mondo durante la manifestazione "Disintegrare il PCC, stop alla persecuzione del Falun Gong" davanti a Capitol Hill a Washington DC, il 12 Luglio 2012).
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| Sam Farr del Congresso degli Stati Uniti, ha detto: "I principi del Falun Gong di Verità-Compassione-Tolleranza sono dei capisaldi durevoli in ogni società democratica" |
Cinque membri del Congresso e più di dieci rappresentanti di organizzazioni non governative hanno partecipato alla manifestazione. Più di 20 senatori e rappresentanti degli Stati hanno inviato lettere di sostegno. Lo hanno fatto insieme ai praticanti del Falun Gong che hanno condannato il Partito Comunista Cinese (PCC) per i 13 anni di persecuzione, soprattutto per la pratica selvaggia della raccolta di organi su praticanti del Falun Gong. Hanno richiesto la fine immediata della persecuzione del Falun Gong.
Tredici anni fa, il 20 Luglio 1999, il PCC guidato da Jiang Zemin lanciò la persecuzione di centinaia di milioni di praticanti del Falun Gong che praticavano Verità – Compassione -Tolleranza. I praticanti d'oltremare hanno da allora continuamente resistito a questa persecuzione per mezzo di proteste pacifiche. Questi praticanti, in più di 100 paesi, sono supportati da persone compassionevoli. Il PCC si sta avvicinando alla fine, i cinesi si stanno risvegliando dopo aver appreso la verità sulla persecuzione e iniziano a discernere la differenza tra bene e male.
L’imprigionamento, la tortura, il lavaggio del cervello, l'iniezione di farmaci nocivi, l'espianto di organi da vivi, questi possono distruggere le persone fisicamente e mentalmente, ma non potranno mai cambiare la fede delle persone o i loro cuori.
300 firme: simbolo di un opposizione pubblica alla persecuzione
Farr, del Congresso degli Stati Uniti, ha aggiunto le sue impronte digitali per sostenere il Falun Gong. Questa idea è nata dalla storia di alcune persone in Cina che hanno sostenuto un locale praticante del Falun Gong: "FDIC: 300 abitanti firmano una petizione per il rilascio di un praticante del Falun Gong", pubblicato sul sito Clearharmony.
Secondo l’articolo, la mattina del 25 febbraio 2012, degli agenti di polizia hanno saccheggiato la casa del praticante del Falun Gong il signor Wang Xiaodong nel villaggio Zhouguantun, a Botou, provincia di Hebei, e lo hanno arrestato. Il suo anziano genitore e il bambino sono stati abbandonati a loro stessi. Le 300 famiglie del villaggio erano molto arrabbiate per questo e hanno firmato una petizione per chiedere la liberazione del sig Wang. Il capo del villaggio ha anch’egli firmato la petizione timbrandola con il sigillo ufficiale del villaggio. Il 10 Maggio, la petizione con 300 firme è stata portata all’ufficio Politico e diffusa come informazione interna, causando seria preoccupazione all'interno dell'ufficio.
Più tardi, alcuni cittadini da diverse parti della Cina hanno seguito l'esempio e hanno iniziato a firmare petizioni per sostenere i praticanti del Falun Gong. Diverse centinaia di civili hanno avuto un confronto con gli agenti di polizia per quasi due ore la mattina del 9 Giugno 2012, nella comunità Garden Wenxin del distretto di Kaiping, Tangshan, provincia di Hebei, secondo Minghui. I civili stavano in fila, formando un muro umano, per impedire alla polizia di arrestare, il praticante del Falun Gong il signor Li Zhen. Più di 70 persone hanno firmato una petizione proprio lì per aiutare Li Zhen.
In un altro articolo, 15.000 compaesani hanno firmato una lettera per sostenere la signora Qin Rongqian di Yichun, Heilongjiang. La signora Qin e la sua famiglia praticano il Falun Gong. Il padre della signora Qin, il signor Qin Yueming, è morto per abusi mentre si trovava nella prigione di Jiamusi. La madre della signora Qin e la sorella minore sono state inviate in un campo di lavoro forzato. Questi 15.000 compaesani erano arrabbiati e indignati per la tragedia della famiglia Qin, così hanno creato e firmato una petizione.
Nel mese di Ottobre dello scorso anno, gli abitanti del distretto di Chaoyang, provincia di Liaoning, hanno firmato una petizione per chiedere la liberazione del loro paesano, il signor Zhang Guoxiang. Volevano che la polizia liberasse Zhang e restituisse i 6.000 yuan che gli erano stati confiscati.
L'anno scorso, 2.300 abitanti della città natale del praticante del Falun Gong Zhao Xiangyang della contea Changli, Qinhuangdao, provincia di Hebei, hanno firmato una petizione per chiedere la liberazione del sig Zhou. Dopo che la moglie di Zhou, la signora Li Shanshan, è stata arrestato, 500 abitanti del villaggio hanno firmato una petizione, nella speranza di salvarla.
In mille chiedono giustizia
Dall'inizio della persecuzione i praticanti d'oltremare hanno iniziato una raccolta firme e altri metodi per sostenere i praticanti perseguitati in Cina. Ad esempio, in Canada, a partire da Maggio 2011, sono state raccolte circa 500.000 firme su una petizione per chiedere al governo di sollecitare il PCC a fermare la persecuzione del Falun Gong. Prima della visita dei leader del PCC in Canada nel 2005, i praticanti del Falun Gong hanno presentato quasi 150.000 lettere firmate in una petizione al primo ministro canadese. Prima delle elezioni del 2006, la stampa canadese ha riferito che, sulla base delle lettere che l'ufficio del Primo Ministro ha ricevuto, la questione del Falun Gong era uno dei primi tre temi sui cui i canadesi erano più preoccupati.
Il sito Minghui ha riferito che nel pomeriggio del 15 Luglio 2012, al fine di salvare il praticante del Falun Gong Zhong Dingbang in Cina, a Taiwan i praticanti hanno raccolto firme contro il regime comunista cinese vicino alla stazione ferroviaria di Chiayi, chiedendo il rilascio immediato di Zhong. Nel giro di sei ore, più di 1.000 persone avevano firmato la petizione e un nastro giallo. Il nastro giallo è stato poi appeso di fronte al Palazzo Presidenziale di Taiwan per spingere il governo di Taiwan a salvare Zhong. Molti funzionari taiwanesi eletti erano già un passo in avanti e hanno lasciato le loro "impronte digitali", chiedendo il salvataggio di Zhong. Hanno condannato gli arresti del regime comunista cinese e hanno richiesto il supporto della gente su questo incidente. Hanno fortemente esortato il governo di Taiwan a salvare Zhong attivamente e proteggere la sicurezza personale dei Taiwanesi durante i viaggi in Cina.
La storia sta cambiando davanti ai nostri occhi: 120 milioni di persone si sono dimesse dal PCC
Insieme con la resistenza alla persecuzione da parte del pubblico, c'è un altro fattore che segnala come la mente delle persone sia cambiata. Da quando i Nove Commentari sul Partito Comunista furono pubblicati nel 2004, c'è stata una tendenza diffusa a dimettersi dal PCC in Cina e all'estero. Più di 120 milioni di membri del PCC e delle sue organizzazioni affiliate (che sono per bambini e ragazzi) si sono dimessi.
Alla manifestazione di Washington DC del 12 Luglio, la signora Suzanne Scholte, presidente della Defense Forum Foundation, ha detto di essere rimasta toccata dalla resistenza calma e costante dei praticanti di fronte alla persecuzione brutale. Il coraggio dei praticanti del Falun Gong ha ispirato più di cento milioni di cinesi.
Negli ultimi mesi, si è creato molto scompiglio all'interno del Partito Comunista Cinese. La caduta di Bo Xilai e Chen Guangcheng in fuga verso l’ambasciata degli Stati Uniti hanno innescato una serie di eventi e hanno richiamato l'attenzione della comunità internazionale. Molti cinesi volevano sentire la verità, hanno percepito che i grandi cambiamenti della storia avvengono ora davanti ai loro occhi. Ancora più persone stanno lasciando il partito comunista e le sue altre organizzazioni, la Lega della gioventù e i gruppi dei giovani pionieri.
A tutto il 19 Luglio 2012, 120.310.091 persone hanno annunciato le loro dimissioni dal PCC attraverso il sito web Epoch Times. Provengono da tutti i ceti sociali in Cina. Eppure ci sono ancora molte persone che cercano ansiosamente dei modi per annunciare le loro dimissioni dal PCC. Essi sperano di prendere la decisione giusta per se stessi in questo punto di svolta cruciale della storia.
In sette anni la signora Zhu, di 80 anni, ex membro del PCC, residente a Melbourne, Australia, ha già convinto più di 20.000 cinesi a dimettersi dal PCC. Vuole che il popolo cinese rinunci al PCC e riconquisti la propria libertà spirituale. Le persone risvegliate sono testimoni di questa svolta storica. Essi stanno anche vedendo il potere della verità.
Secondo il sito web Minghui, i volontari del "Centro per le dimissioni dal PCC" presso i vari luoghi di attrazioni turistiche in Europa e Taiwan, nel giro di un'ora o due spesso aiutano decine di turisti provenienti dalla Cina a dimettersi dal PCC e dalle sue organizzazioni.
Molti di questi gruppi turistici sono organizzati da funzionari del PCC, che hanno anch’essi deciso di dimettersi. In particolare i turisti sperano di ottenere informazioni concrete sui più recenti sviluppi in Cina. Il PCC presto crollerà. Le persone stanno riconoscendo questo fatto.
I praticanti del Falun Gong stanno guadagnando gloria nei momenti difficili. E durante questi tempi difficili, hanno lasciato a sempre più cinesi la speranza di vedere e vivere un futuro luminoso.
Articolo collegato:
http://it.clearharmony.net/articles/201207/15820.html
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