Membro del Congresso Coreano: La violenza del PCC non può essere tollerata

Recentemente, le persone che hanno partecipato ad una manifestazione per abbandonare il Partito Comunista Cinese (PCC) tenutasi ad Ansan, Corea del Sud, sono state aggredite da teppisti, probabilmente sostenuti dal regime comunista cinese. Il signor Bai, membro del Congresso di Ansan, ha detto che questo è stato un grave episodio, che non può essere tollerato e deve essere trattato seriamente.

L'aggressione è avvenuta il 13 settembre 2009, nel corso della manifestazione "Sostenere i 60 milioni che hanno lasciato dal Partito comunista cinese" tenutasi a Ansan. Oltre 100 criminali cinesi infiltrati alla manifestazione, hanno fatto danni senza ritegno e aggredito i partecipanti. Un certo numero di testimoni ha riferito che i teppisti gridavano: "Non preoccupatevi. Siamo supportati dall'ambasciata cinese. I poliziotti coreani non sono nulla." La polizia ha arrestato alcuni dei criminali immediatamente.

Il membro del Congresso Bai (al centro) ha visitato il Dipartimento di Polizia di Tan Park in risposta all’istigazione alla violenza da parte del PCC.

Il membro del Congresso Bai ha detto che ha saputo dell'assalto dal “Korean Freedom Network”, ed è rimasto scioccato di apprendere che degli stranieri (immigrati cinesi) hanno aggredito apertamente cittadini coreani.

Ha detto che incidenti del genere non possono essere tollerati, "Nella terra di Corea, è quasi inimmaginabile che oltre un centinaio di stranieri possa assalire violentemente tre coreani in pieno giorno. Ancor più sconvolgente è che molti mezzi di comunicazione hanno scelto di rimanere in silenzio su questo incidente. Di conseguenza, molti residenti locali non sapevano nemmeno che una cosa del genere fosse accaduta.... Che cosa possiamo fare esattamente per evitare che gli stranieri o gli immigrati usino la violenza contro i cittadini coreani? In questo senso, la nostra politica di governo è lontana dalla perfezione. Voglio esprimere rammarico per le persone che hanno subito tali atti di violenza ".

Per invitare più persone a prestare attenzione su questo incidente, il deputato ha stampato e distribuito dei volantini: “13/09/2009: Agenti Cinesi aggrediscono Cittadini Coreani a Ansan”. Il 29 settembre 2009 ha visitato il Dipartimento di Polizia di Tan Park, dove ha espresso la sua preoccupazione ed ha auspicato che il dipartimento di polizia affronti adeguatamente l'incidente.

Il signor Bai ha detto che le leggi devono essere rigorosamente fatte osservare e che i mezzi di comunicazione dovrebbero riportare tali notizie al fine di prevenire il verificarsi di simili incidenti. Nel frattempo, il Governo dovrebbe accogliere i rifugiati delle Nazioni Unite, come i praticanti cinesi del Falun Gong che sono fuggiti dalla Cina e fornire loro protezione umanitaria.

Il Signor Lee, direttore del Comitato della Strategia Elettorale del signor Bai, ha sottolineato che il Governo coreano deve esprimere chiaramente la sua posizione su questo grave incidente al regime comunista cinese in quanto è legato a una questione di sovranità territoriale.

E' stato riferito che le vittime di questa aggressione hanno intentato una causa contro tre banditi cinesi coinvolti nell'incidente.

Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/html/articles/2009/10/20/111719.html

Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2009/10/4/209669.html