Rivelare la persecuzione

Campo di lavoro | Tortura | Abusi Sessuali | Aborto Forzato | Ospedale Psichiatrico | Lavaggio di Cervello | Altre | Alimentazione Forzata | Casi di Decesso | Detenzione Illegale | Estorsione | Prelievo di Organi su Praticanti Vivi | Somministrazione forzata di farmaci | Lavori forzati | Percosse elettriche

  • Appello Urgente: Decine di Vite a Rischio nella Prigione di Daqing, Perchè Le Autorità Negano Sistematicamente il Cibo ai Prigionieri del Falun Gong

    Secondo diversi resoconti dall’interno della Cina, l’8 luglio 2009 il neo-promosso Vice Direttore della prigione di Daqing, Li Weilong, ha ordinato che tutte le divisioni ove sono rinchiusi praticanti del Falun Gong proibiscano loro di procurarsi del cibo e che a nessuno sia consentito portare loro cose da mangiare.
  • Heilongjiang: Ex preside di una scuola elementare deceduto dopo una brutale persecuzione

    Se non riusciva a finire la quota di lavoro giornaliera, non gli era permesso di mangiare o dormire e doveva fare straordinari. Il signor Tan fece resistenza, così le guardie lo torturarono mettendo dei pezzi di bambù affilati nelle unghie delle mani, appendendolo a testa in giù e con altri metodi. Quando perdeva conoscenza durante queste torture, le guardie gli buttavano addosso dell’acqua fredda per svegliarlo e continuavano a torturarlo.
  • Shandong: Due sorelle imprigionate, il loro anziano padre è morto di crepacuore

    Il giudice della corte criminale di Laixi, Wang Huanxian, l'ha condannata, a cinque anni di detenzione. Gli agenti dell’ufficio giudiziario di Laixi hanno impedito alla sua famiglia di assumere un avvocato per difenderla. Quando un avvocato prova a difendere i praticanti del Falun Gong di sua iniziativa, i funzionari dell’ufficio giudiziario lo minacciano e deve rinunciare.
  • Jilin: Il praticante Zhang Hongwei malato gravemente dopo otto anni di prigione

    La sua condizione attuale, è molto grave. Dopo che è stato in ospedale per soltanto sei giorni, è stato riportato nella prigione di Jilin. Adesso non è in grado di mangiare. È diventato pelle ossa e la sua vita è in grande pericolo. Quando la sua famiglia è andata a fargli visita, era uscito con due detenuti che lo sostenevano. Anche se la vita del signor Zhang è in pericolo, e ha i requisiti per il rilascio per cure mediche, l’ufficio dell’amministrazione di Jilin non vuole rilasciarlo in libertà provvisoria.
  • Shandong: Il signor Lu Zhen deceduto mentre era sotto custodia della prigione

    Recentemente, l’ufficio 610 di Linyi e Mengyin ha diffuso le voci che il signor Lu Zhen aveva dei problemi mentali, ma non hanno mai avvisato la famiglia ufficialmente. È stato brutalmente maltrattato nella prigione perché non rinunciava alla pratica del Falun Gong. Il 22 giugno 2009, la sua famiglia è stata informata che il signor Lu era morto all’improvviso a causa di un attacco cardiaco.
  • Shanxi: Le torture che ho subito nella Prima Prigione della provincia

    (4) Mentre stavo contro un muro, quando non ero vigile, i poliziotti mi picchiavano la testa contro il muro con violenza. Non avevano timore di ferirmi. Sono stata informata che uccidevano i praticanti in questo modo. (5) Mi picchiavano e mi davano calci, colpendomi la faccia e la testa. Quando erano stanchi per i pestaggi, mi picchiavano con le cinture. A volte, i detenuti pizzicavano le cosce dei praticanti con cattiverie.
  • Mongolia Interna: La signora Sun Min deceduta mentre era sotto la custodia della polizia; la polizia nasconde la verità

    Un impiegato dell’istituto di perizia, che desidera rimanere anonimo, ha detto: “Il corpo mostrava che la morte non è stata causata dalla caduta da un palazzo di cinque piani. Le caratteristiche di un corpo che è caduto da un palazzo di cinque piani non sono queste.” Anche un tecnico ha detto “In base alle nostre conoscenze, non è morta a causa della caduta.
  • Heilongjiang: Tre praticanti del Falun Gong condannati in segreto

    Quando gli avvocati dei praticanti hanno chiesto quale fosse la legge violata dai loro assistiti, il giudice non ha potuto rispondere. Il tribunale non ha osato tenere la seconda udienza del 18 giugno, dove la condanna è stata emessa, in pubblico. La seduta è stata tenuta in un luogo segreto e la corte non ha informato gli avvocati o le famiglie dei praticanti.
  • Pechino: La signora Shen Shuangsuo morta a causa dei maltrattamenti subiti nel campo di lavoro

    Alla scadenza del termine, suo marito e i due figli l’hanno trovata molto dimagrita ed aveva la pancia molto gonfia. Era così debole che non poteva respirare. Era fisicamente distrutta a causa dei due anni di lavoro forzato. I dottori hanno scoperto che aveva un cancro all’utero e al polmone, ormai nella fase terminale. È morta il 30 maggio 2009.
  • Hebei: La madre e il figlio di Feng Xiaomei dormono in strada mentre cercano di farla liberare

    Quando la madre e il figlio di Feng Xiaomei sono andati al Centro Detenzione di Gaocheng per vederla il 30 aprile, Feng Xiaomei stava ancora facendo lo sciopero della fame. Ha detto loro che lo avrebbe continuato. Il 7 maggio, Feng Xiaomei era in sciopero della fame da undici giorni. La madre e il figlio erano molto preoccupati, perciò, quel pomeriggio, sono andati all’Ufficio 610 per cercare Liu, ma non sono riusciti a trovarlo. Per essere sicuri di incontrarlo quando fosse arrivato, la notte hanno dormito davanti al palazzo dell’amministrazione del distretto di Yuhua.
  • Liaoning: La signora Li Shuxian di 71 anni muore a causa della persecuzione

    Le donne anziane sono state arrestate e imprigionate nel Primo centro di detenzione della città di Lingyuan. La polizia ha emesso gli ordini di arresto e le donne sono state incolpate di “sovversione”. Alle loro famiglie non è stato concesso di vederle. Le donne hanno fatto uno sciopero della fame per protestare e sono state sottoposte brutalmente ad alimentazione forzata.
  • Pechino: La praticante He Wen, 59 anni, condannata a tre anni di lavoro forzato

    Il PCC ha usato le Olimpiadi come scusa per mettere He Wen agli arresti domiciliari. Non aveva il permesso di uscire e veniva sorvegliata dal personale della security ventiquattro ore su ventiquattro. Ciò ha prodotto un impatto considerevole sulla sua vita e sulle vite della sua famiglia. Nonostante ciò, parlava alle persone che la sorvegliavano e coi vicini tutti giorni, per dire loro i fatti riguardanti il Falun Gong e per aiutarli a vedere la natura malvagia del PCC.
  • Jilin: Signor Li Guochen inviato nel centro del lavaggio del cervello lo stesso giorno in cui è stato rilasciato dal campo di lavoro

    L’8 giugno 2009, aspettando il suo rilascio e il suo ritorno dopo molti mesi, la famiglia del signor Li è andata di fronte al campo di lavoro forzato Chaoyanggou per attenderlo. Erano le 9 di mattina quando non l’avevano ancora visto. I famigliari, preoccupati, sono andati a chiedere alla polizia e sono stati informati, ”Non possiamo rilasciarlo senza la firma dell’ufficio 610”. I famigliari sono andati all’ufficio 610 e hanno scoperto che stavano trasferendo il signor Li ad un centro per il lavaggio del cervello.
  • Hubei: La diciottenne Wang Yu arrestata e condannata al campo di lavoro forzato

    Presso il centro di lavaggio del cervello, Wang Yu è stata rinchiusa in una stanza separata e sorvegliata strettamente. Veniva pedinata persino quando andava in bagno. I genitori di Wang Yu hanno cercato di ottenere il suo rilascio, ma le loro richieste sono state rifiutate. La scusa fornita è stata che lei non era disposta ad ammettere il proprio errore e rinunciare al proprio credo. Ai genitori è stato detto che non sarebbe stata rilasciata finché non avesse scritto una dichiarazione di garanzia promettendo di rinunciare al proprio credo.
  • Shandong: La signora anziana Wu Shenghua morta a causa dei maltrattamenti subiti

    L’8 giugno 2009, è stata segnalata alla polizia mentre stava distribuendo biglietti d’auguri (1) del Falun Gong, e più tardi è stata arrestata. La polizia ha perquisito la sua casa e ha danneggiato i mobili. Dopo aver subito torture per tre giorni, la signora Wu ha avuto la pressione sanguigna alta e un attacco cardiaco. Temendo di essere ritenuti responsabili per la sua vita, la polizia l’ha rilasciata dopo aver estorto soldi alla sua famiglia. È morta il 16 giugno.