Rivelare la persecuzione

Campo di lavoro | Tortura | Abusi Sessuali | Aborto Forzato | Ospedale Psichiatrico | Lavaggio di Cervello | Altre | Alimentazione Forzata | Casi di Decesso | Detenzione Illegale | Estorsione | Prelievo di Organi su Praticanti Vivi | Somministrazione forzata di farmaci | Lavori forzati | Percosse elettriche

  • Hebei: La persecuzione del signor Zengqi e della sua famiglia

    L’intera famiglia fu incarcerata.Fu Zengqi sopportò abusi fisici e verbali mentre si trovava in carcere. Quattro persecutori lo alzarono e lo scaraventarono a terra poi lo ammanettarono con le mani dietro alla schiena. Durante la sua prigionia il signor Fu perse conoscenza per via delle terribili torture. Li Jun, un criminale recluso, picchiò il signor Fu in modo così violento tanto da renderlo storpio con difficoltà nel camminare.
  • Jilin: Huang Shuyun e Zhou Yuying, due donne in condizioni disperate

    Abbiamo avuto la notizia che la signorina Huang Shuyun e la signorina Zhou Yuying si trovano in condizioni critiche per le brutali torture subite. La signorina Huang manifestò crisi nervose con bava alla bocca mentre la signorina Zhou perse conoscenza per via dei suoi problemi cardiaci. Furono mandate precipitosamente per un trattamento di emergenza presso l’ospedale di Shulan il 24 gennaio 2008 e poi riportate nel carcere di Nanshan lo stesso giorno. Il 25 gennaio 2008, la signorina Zhou perse nuovamente conoscenza ed i medici non riuscivano ne sentirle il polso ne a provarle la pressione.
  • Hunan: La sofferenza della signora Xu Ailian detenuta nell’ospedale psichiatrico di Xiangtan

    ttualmente è detenuta presso l’ospedale psichiatrico di Xiangdan. Quando la signora Xu iniziò uno sciopero della fame per protestare contro la persecuzione fu presa da 5-6 membri dello staff dell’ospedale e sottoposta alla brutale alimentazione forzata utilizzando un tubo inserito nel naso. Utilizzarono anche alcuni strumenti elettrici per darle scosse ad alto voltaggio. Su ordine delle autorità locali le misero i ceppi e le iniettarono droghe che danneggiarono il suo sistema nervoso.
  • Hebei: Un’anziana coppia di Tangshan è stata arrestata, imprigionata e torturata

    La signora Zhang Zongsu non cooperò con i persecutori che le ordinarono di togliersi i vestiti. La picchiarono violentemente, la privarono del sonno, la ammanettarono e le misero i ceppi e la sottoposero ad alimentazione forzata. Come risultato delle torture sono rimasti due buchi nelle sue deboli gambe dovuti ai ceppi. Quando la sottoposero ad alimentazione forzata le ruppero due denti incisivi. Non fu in grado di prendersi cura di se stessa per un mese e mezzo.
  • Guandong: Otto anni di persecuzioni per la signora Guo Fengyu

    I funzionari della stazione di polizia di Chendong estorsero alla signora Guo 6.000 yuan notificando alla famiglia il suo ritorno a casa. Il pomeriggio del 9 marzo, i famigliari della signora Guo furono sorpresi nel vedere la terribile condizione in cui si trovava. Un poliziotto disse alla signora Guo: “Ti rilasceremo se smetti di praticare il Falun Gong.” Quando si rifiutò, la polizia non volle lasciarla andare.
  • Liaoning: Il signor Bai Henguo torturato a morte nella prigione di Nanguanling

    Il signor Bai Heguo è deceduto nel pomeriggio del 5 gennaio 2008 nel carcere di Nanguanling situato nella città di Dalian, provincia del Liaoning. La sua famiglia ha riferito che il suo corpo era ricoperto di lividi, e aveva una lesione alla testa. Aveva chiaramente subito tremende torture. Le autorità hanno cremato, immediatametne, il suo corpo per nascondere ogni prova.
  • Shaanxi: Il Carcere femminile in apparenza gradevole nasconde crimini infami

    In aggiunta dal febbraio 2007 tutte le donne praticanti del Falun Gong appena giungono nel carcere vengono portate ai piani inferiori del Nono Distretto per essere torturate. Solo riconoscendo se stessi come criminali e scrivendo le tre dichiarazioni, possono lasciare il Nono Distretto e ottenere gli stessi diritti delle altre recluse. Il regolamento del carcere dice: “I prigionieri condannati hanno il diritto di fare appello”. Vi è un periodo di tempo particolare nel quale i praticanti possono fare appello.
  • Hebei: Il signor Qi Zhengui è deceduto dopo la seconda condanna al lavoro forzato

    Nel 2000, le autorità lo condannarono a due anni di lavoro forzato con l’accusa di “trasportare materiale sul Falun Gong”. Venne inizialmente detenuto presso la quinta guardia del campo di lavoro forzato di Shijiazhuang e poi trasferito presso la terza guardia. Le guardie Wang Liqing, Jiang Qingchun e altri (tutti uomini) lo torturarono sia mentalmente che fisicamente ferendolo gravemente. Non riuscì a rimettersi in salute nemmeno dopo il suo ritorno a casa.
  • Pechino: La tragica fine di familiari di praticanti, incapaci di far fronte ad anni di inesorabile persecuzione

    I due furono rinchiusi in un campo di lavoro forzato. La polizia sigillò le camere da letto della loro casa e confiscò gran parte dei loro beni. Un vicino entrò in seguito nella loro casa e scoprì il corpo del signor Zhan Shuping, il marito non praticante, che era deceduto da diversi giorni. Si pensa si sia suicidato, perché non è stato in grado di sopportare la malvagia condotta e le terrificanti minacce della polizia del Partito comunista cinese.
  • Liaoning: Bloccato al ceppo – Un metodo di tortura usato nella prigione di Jinzhou

    Due anelli di metallo sono posti sui lati del ceppo. I reclusi obbligano i praticanti a stare con le gambe che abbracciano il ceppo ed i piedi incatenati. Le braccia passano attraverso i due anelli e poi vengono legate con manette. Gli anelli di metallo sono a 30 centimetri dalla base del ceppo così non possono alzare le braccia e neppure distendere la schiena. Sono costretti a stare accovacciati piegati sulla schiena.
  • Pechino: La signora Zhang Songmei, imprigionata e condannata a tre anni di detenzione

    Durante il periodo di lavoro forzato, fu percossa con manganelli elettrici, picchiata, privata del sonno e rinchiusa in una cella solitaria nel reparto di "riformazione intensiva". Le guardie le fecero il lavaggio del cervello e la costrinsero a rinunciare al suo credo nel Falun Gong, mentre lei non era mentalmente stabile a causa delle terribili condizioni.
  • Liaoning: Il signor Yu Guoxi ucciso dalle torture nel campo di lavoro forzato di Benxi

    Un metodo utilizzato spesso è quello del “letto di stiramento”, per il quale sospendono i praticanti a mezz’aria sopra il letto. Utilizzano questo sistema per circa 15-20 giorni con lo stesso praticante. Non permettono ai praticanti nemmeno di utilizzare il bagno. Quando un praticante viene in fine rilasciato è incapace di camminare per parecchi giorni ed alcuni restano permanentemente invalidi.
  • Hunan: Il signor Wu Jinkui è deceduto dopo la paralisi dovuta alle brutali percosse

    Nel maggio 2004, il signor Wu Jinkui venne nuovamente arrestato e detenuto per due mesi. Subì brutali percosse e venne ferito gravemente rimanendo paralizzato. Un esame ai raggi X fatto in un ospedale di Changsha mostrò che la sua spina dorsale era interamente deformata dalle torture. Morì il 16 maggio 2007.
  • Liaoning: Il signor Lu Renqin ad un passo dalla morte nel carcere Tieling della città di Fushun

    Il signor Lu Renqing è un praticante della Falun Dafa del distretto di Dasiping, contea di Xinbin, città di Fushun, provincia di Liaoning. Attualmente è detenuto nell’ospedale del carcere della città di Tieling, nella provincia di Liaoning. Il dottore ha affermato che è ad un passo dalla morte, senza nessuna speranza. Tuttavia, le autorità carcerarie si rifiutano di rilasciarlo.
  • Shandong: La signora Liang Yaomin, praticante della Falun Dafa cinquantenne, brutalmente picchiata nel centro di detenzione della città di Yantai

    La signora Liang ha subito delle torture, comprese brutali percosse, essere appesa in aria, e altro ancora. Un giorno, gli avvolsero la testa con il vestito di un prigioniero e la picchiarono brutalmente fino a quando perse la coscienza. Dopo essere svenuta, fu inviata in ospedale per il primo soccorso. Era molto debole nel momento del risveglio.