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  • Liaoning: Agricoltrice di buon cuore subisce una brutale persecuzione nel carcere femminile di Shenyang

    La signora Yao Yuxia, di 46 anni, che vive a Lingbei, nella città di Lingyuan nella provincia di Liaoning, è stata nuovamente condannata perché si rifiutava di rinunciare alla pratica della Falun Dafa. Dopo essere stata incarcerata e torturata nel carcere femminile di Shenyang per due mesi, la signora Yao ha perso lucidità mentale ed è diventata molto debole.
  • Conferenza del Parlamento Europeo si focalizza sull'espianto di organi da parte del PCC

    Edward McMillan-Scott ha presieduto la riunione e ha parlato del suo incontro con il signor Cao Dong e molti altri praticanti del Falun Gong in Cina. Egli ha detto: "ho visitato la Cina nel 2006. Ho incontrato alcuni dissidenti e alcuni praticanti del Falun Gong. In seguito, sono stati tutti arrestati e detenuti. Alcuni di loro sono stati anche torturati".
  • Guizhou: La signora Zhao Mingzhi muore dopo ripetuti arresti e detenzioni

    La signora Zhao Mingzhi, in quanto praticante del Falun Gong, è stata molestata molte volte e condannata due volte al carcere. È stata rilasciata il 27 settembre 2012, dopo aver scontato una pena di due anni nel carcere femminile di Guiyang. Era emaciata, aveva gli occhi infossati, presentava difficoltà a camminare e non riusciva a mangiare. È morta il 16 dicembre 2012 a 69 anni.
  • Pechino: Madre perseguitata e torturata a morte

    La signora Yu è rimasta reclusa nella IV divisione del campo, poiché si rifiutava di abbandonare la pratica del Falun Gong, la guardia Wang Shuzhen l'ha isolata in un magazzino per più di tre settimane, senza permetterle di lavarsi; per i pasti le veniva dato soltanto un panino e della verdura in salamoia e la notte gli permettevano di dormire soltanto quattro ore; le guardie hanno provato a farle il lavaggio del cervello e per questo ogni mattina era svegliata prima degli altri.
  • Pechino e Mongolia Interna: Prelievi mensili di sangue tra i crimini commessi nei campi di lavoro forzato femminili

    25 praticanti che non erano registrati come residenti permanenti di Pechino, sono stati trasferiti nel campo di lavoro forzato di Tumuji nella Mongolia interna, dove venivano spesso colpiti e picchiati con bastoni elettrici e gli veniva prelevato il sangue ogni mese. Le autorità del campo dicevano che era per un "controllo fisico". Ma perché venivano prelevati campioni di sangue e venivano fatti controlli medici ogni mese? Cosa stanno nascondendo i funzionari del campo di lavoro forzato?
  • Hunan: Dopo essere stata imprigionata per otto anni e portata quasi alla paralisi, la signora Liu Yongfen, è agli arresti domiciliari

    Le guardie hanno preso a calci e picchiato coloro che si sono rifiutati di svolgere questo lavoro da schiavi e li hanno torturati usando varie tecniche, compreso l'essere appesi per i polsi ammanettati, le guardie della prigione hanno portato in celle di isolamento quei praticanti che si sono rifiutati di abbandonare la loro fede nella Falun Dafa; ogni praticante è stato affidato ad un detenuto criminale che lo doveva seguire tutto il tempo; mentre i praticanti più determinati sono stati confinati in celle d'isolamento giorno e notte,...
  • Heilongjiang: Il signor Zhang Qingsheng sotto processo; sua moglie torturata a morte

    La moglie del signor Zhang, la signora Sun Yuhua, è stato torturata a morte perchè praticante del Falun Gong. Il signor Zhang è stato condannato a tre anni di carcere dal tribunale distrettuale di Hulan nei primi mesi del 2004 e successivamente trasferito alla prigione di Hulan. Per impedirgli di indagare sulla morte della moglie, la Divisione di Sicurezza Interna di Hulan ha colluso con i funzionari del tribunale.
  • Pechino: Richiesta urgente di aiuto per salvare mia madre

    La signora Fengying Zhang, 62 anni, è stata arrestata illegalmente il 25 novembre 2012 a Pechino, da quel giorno la sua famiglia non l'ha più vista. Suo figlio ha scritto il resoconto riportato qui di seguito, come appello per la comunità internazionale per aiutare a salvarla.Le hanno ammanettato mani e piedi, coperto la testa, e ordinato ai detenuti criminali, assassini e prostitute, di stringerle le manette, toglierle i vestiti e buttarla fuori nel gelo invernale.
  • Heilongjiang: Il signor Huang Min, un insegnante dell’università Jiamusi, condannato a 20 anni di carcere

    Una persona si è avvicinata e gli ha chiesto ad alta voce, "Sei vivo o morto?" Il sig. Huang ha risposto, "Io sono vivo. Sono un docente universitario. Sono un praticante del Falun Gong. Mi hanno licenziato e mi hanno mandato in un campo di lavoro forzato. Sono tornato. Non mi daranno più lo stipendio. Non ho da mangiare né un posto dove vivere.
  • Guangxi: Indagine preliminare sulla morte del Sig. He Zhi praticante del Falun Gong che sarebbe “caduto dal letto”

    Fecero irruzione nella casa del sig. He e lo picchiarono davanti alla figlia di dieci anni. Lo arrestarono e sequestrarono i suoi due computer, vari CD e altri oggetti personali. Fu imprigionato nel centro di detenzione del distretto di Youjiang, dove fu insultato, minacciato, privato del cibo e del sonno. Il sig. He fu interrogato da diversi soggetti, che lo minacciarono e torturarono psicologicamente facendo pressione perché si dichiarasse "colpevole" e scrivesse le tre dichiarazioni. Il sig. He era prossimo ad un crollo mentale
  • Jilin: Il campo di lavoro femminile Heizuizi raccoglie in modo sospetto campioni di sangue di praticanti detenute

    Mentre stava lavorando con noi in un’officina, una praticante del Falun Gong sulla trentina è stata improvvisamente portata via dalle guardie e non è ritornata fino alle 15. Eravamo tutti molto preoccupati per lei. Quando è tornata, ci ha detto che i funzionari del campo di lavoro avevano cercato di costringerla insieme ad un paio di altri detenuti ad andare in ospedale. Ha rifiutato dal momento che non era malata e non aveva richiesto cure mediche.
  • Guizhou: La signora Pan Lingyun è stata condannata, la madre è stata perseguitata a morte

    La signora Pan venne processata il 18 marzo 2011. Nel corso dell'udienza, si difese e presentò al giudice una lettera che esponeva la verità sul Falun Gong. Il giudice la condannò a tre anni di prigione. La signora Zhao fu trasferita al "centro di educazione legale" del comune di Jinzhu, nel quartiere Xiaohe, Guiyang, dopo essere stata trattenuta nel centro di detenzione per un mese, a causa della sua età.
  • Liaoning: Il signor Liu Qingtao nuovamente arrestato dopo aver scontato cinque anni in carcere e due in un campo di lavoro

    La mattina del 6 luglio 2012, mentre guidava per tornare a casa dal lavoro dopo il turno di notte, è stato intercettato e arrestato da quattro poliziotti in borghese della Polizia Stazione di Wanli del Distretto in via di sviluppo di Dalian. La polizia ha confiscato la sua auto come fosse uno strumento per commettere un crimine. Il signor Liu è stato imprigionato nel Centro di Detenzione di Daheishan nel distretto via di sviluppo di Dalian.
  • Tianjin: Ren Dongsheng subisce un crollo mentale in seguito alla somministrazione di una droga sconosciuta, sua moglie è ancora in prigione

    Ren è stato inviato al carcere di Binhai (Prigione Gangbei) per cinque anni. É stato rinchiuso in una cella di isolamento ed è stato legato e bloccato a terra più volte. É stato anche schiaffeggiato in faccia e brutalmente picchiato. Un uomo malvagio calpestando le punte dei suoi piedi gli ha strappato le unghie. Un detenuto è stato assegnato a torturarlo, lo ha ammanettato in modo che potesse raggiungere il cibo o l'acqua solo con la bocca. A volte hanno buttato il cibo per terra costringendo il signor Ren a mangiare direttamente per terra.
  • Siamo testimoni dell'aiuto che gli schiavi chiedono nei campi di lavoro

    La parola "'sterilizzata” veniva scritta sulla carta da imballo di ogni serie di bacchette, tuttavia, le condizioni sanitarie dove si impacchettavano erano molto scarse. Le bacchette non imballate erano ammucchiate a terra, scoperte. Non si poteva andare in bagno senza permesso, e c'era anche un limite di tempo di permanenza. Molte persone non avevano il tempo di lavarsi le mani dopo l'uso bagno, quindi sicuramente confezionavano le bacchette con le mani sporche.