Detenzione Illegale

  • Sichuan: Le Autorità perseguitano spietatamente il sig. Zhu Yajun di 62 anni

    Parecchie dozzine di persone del comitato politico, della stazione di polizia e del comitato dei residenti lo circondarono e provarono a costringerlo a firmare la dichiarazione di garanzia, schedarono il signor Zhu e misero la sua foto ed il suo nome sulla “lista nera". Obbligarono la figlia del sig. Zhu a firmare, per conto del padre, "una dichiarazione di garanzia" a suo favore e soltanto allora lo liberarono.
  • Gansu: 120 Praticanti della Falun Dafa sono in sciopero della fame di gruppo, nella prigione di Lanzhou

    Le guardie della prigione di Lanzhou, hanno intensificato la persecuzione dei praticanti. Hanno costretto tutti i praticanti a scrivere la cosiddetta "segnalare le critiche" mensilmente. Se un praticante rifiuta, falsificano il rapporto e con forza appongono sul documento, le impronte digitali del praticante. Come protesta, i praticanti hanno iniziato uno sciopero della fame di gruppo il 26 settembre.
  • Hebei: Due praticanti sono stati arrestati e torturati per avere distribuito i “Nove Commentari”

    Nel pomeriggio del 30 settembre 2006, quattro praticanti del Falun Gong fra cui un giovane contadino pieno d'energia, una contadina ed un uomo di settantanni, sono andati a chiarire la verità (*) al dipartimento di polizia della Brigata di Sicurezza Interna. Speravano che i funzionari che perseguitano i praticanti del Falun Gong per ignoranza, potessero capire la verità. Tuttavia anche questi praticanti sono stati imprigionati.
  • Hunan: L’anziana signora Cheng Linghui è deceduta a seguito della persecuzione

    La signora Cheng rifiutò di indossare l'uniforme di carcerato ed il cartellino e si rifiutò di cooperare con i secondini. Di conseguenza, le guardie e gli addetti alla somministrazione di farmaci la appesero ad una sbarra di ferro, lasciandola sotto al sole cocente. Alla fine la torture paralizzò Cheng e così lei non potuto più prendersi cura di sè. I funzionari del campo di lavoro non informarono i membri della sua famiglia di riportarla a casa intanto che la sua vita non era ancora in pericolo.
  • Shandong: La Sig.ra Tian Ruiying, praticante della città di Anqiu, Weifang, è morta a causa della persecuzione

    All'inizio del 2006, suo marito venne liberato, ma venivano spesso molestati e minacciati. Nell'aprile 2006, i membri del PCC della città di Anqiu andarono ancora a casa della signora Tian ed provarono a perseguitarli e prendere i loro libri della Dafa. La famiglia rifiutò di cooperare. La capacità di studiare la Legge e di praticare gli esercizi del Falun Gong della signora Tian vennero rigorosamente messi alla prova.
  • Heilonjiang: Ragazza diciottenne condannata a tre anni di prigione per aver fatto appello per suo padre

    Durante gli anni ha abusato del suo potere commettendo tutti i tipi di crimini. Fu accusato di essersi impadronito di un camion per il trasporto di carburante, di aver multato il conducente e di aver venduto il carburate per il suo profitto. Quando stava costruendo la sua casa si diceva che avesse rubato delle borse di paglia di altre persone per il proprio uso. Per ingannare le autorità pubbliche e coprire le sue azioni, disse a suo suocero di seppellire le borse in un fosso. Suo suocero non capì e mise fuori tutte le borse ad asciugare. Li diventò furioso con suo suocero e lo caccio a calci fuori di casa.
  • Hebei, Shandong e Shaanxi: Informazioni su tre praticanti della Dafa, morti di recente a seguito della persecuzione

    urante la detenzione, Wang Ying soffriva dure persecuzioni sia fisiche che menti. Per raggiungere l'obiettivo di "trasformarla", i persecutori del campo di lavoro non lasciavano dormire Wang Ying e la costrinsero a scrivere degli articoli contro la Dafa. I collaboratori esercitavano una forte pressione su di lei, e bersagliavano giorno e notte la sua mente con principi devianti.
  • Liaoning: Il Sig. Xin Minduo è stato torturato a morte nella prigione di Nanshan

    L’anziano padre del sig. Xin Minduo non conosceva nessuno che lo potesse aiutare, così, rimase all’esterno della prigione sotto un sole cocente. Poteva soltanto guardare il portone della prigione. Non potè vedere suo figlio. Ebbe il sostegno di tutti quelli con cui parlò. Gli occhi dell’anziano uomo si velarono a causa di tanta preoccupazione e metà dei suoi denti cadderò. Non soltanto, non poteva vedere suo figlio, ma era anche minacciato ed insultato dai secondini della prigione.
  • Heilongjiang e Hebei: Due praticanti sono morti a seguito della persecuzione

    il sig. Li Jingzhuang e sua moglie andarono a Pechino a fare pacificamente appello contro la persecuzione ed entrambe sono stati arrestati e detenuti in un centro locale di detenzione. Il sig. Li Jinzhuang venne brutalmente picchiato dalle guardie e dai prigionieri. Le sue costole erano fratturate a causa per del pestaggio. Non poteva sopportare il maltrattamento e la pressione mentale.
  • Heilongjiang: Il signor Yin Anbang è stato torturato a morte, i funzionari della prigione di Tailai nascondono i fatti.

    Poiché aveva rifiutato di firmare le tre dichiarazioni (*), è stato torturato a morte dal secondino Yu (uomo, nome sconosciuto) il 15 agosto 2006. È stato torturato brutalmente per oltre sei mesi, questo trattamento gli ha causato un atrofia muscolare e l'infermità. La sua famiglia chiese il suo rilascio in libertà provvisoria per cure mediche, ma l'amministrazione della prigione di Tailai rifiutò categoricamente di liberarlo e continuò a torturare il signor Yin fino alla sua morte.
  • Hebei: Praticante della Falun Dafa in sciopero della fame nel centro di detenzione Pingquan è in un condizioni critiche

    Questa praticante che era andata a casa del signor Yu, si è rifiutata di dire il suo nome ed indirizzo, ed ha iniziato uno sciopero della fame per oltre dieci giorni, allo scopo di protestare contro la persecuzione. La sua condizione fisica è molto debole, e la sua vita è in pericolo. L'amministrazione del centro di detenzione ha rifiutato di liberarla, ed ha nascosto fermamente tutte le informazioni al suo riguardo. Nessuno della sua famiglia ha potuto farle visita, poiché lei non ha mai dato i suoi dati personali.
  • Jilin: La Sig.ra Wang Bing sputa sangue dopo essere stata alimentata forzatamente nel campo di lavoro di Heizuiei

    Il poliziotto Wei Dan, del primo gruppo del campo di lavoro di Heizuizi, costrinse la signora Wang a scrivere le tre dichiarazioni (*). La privarono del sonno, la legarono ad un letto della morte (*) e la torturarono causandole atroci dolori al petto. La Sig.ra Wang vomitò sangue di frequente. Al momento la signora Wang è estremamente debole. Il suo stomaco è stato gravemente danneggiato a causa dell’alimentazione forzata. Tuttavia, il campo di lavoro ha continuato ad alimentarla forzatamente per altre sette volte e la signora Wang ha continuato a vomitare molto sangue.
  • Heilongjiang: Una ragazza di diciotto anni è stata arrestata per avere chiesto giustizia per suo padre (foto)

    Ha chiesto giustizia per suo padre, il sig. Zhu Yanghe, che era stato arrestato e mandato in un campo di lavoro. La ragazza ha portato una petizione firmata da più di 200 persone alla corte della contea il 19 agosto 2006. Sotto la direzione di Li Shilin dell’ufficio 610, i funzionari della corte e dozzine di poliziotti del commissariato centrale hanno arrestato Zhu Xiuyun.
  • Liaoning: La persecuzione della polizia causa la morte di Xia Fengyou - Suo fratello è stato mandato illegalmente ai lavori forzati (foto)

    Il capo della stazione di polizia di Datun, Liu Xingman, vide il fratello di Xia appendere degli striscioni della Dafa. Così iniziò a perseguitarli. Xia Fengyou era sulla sua motocicletta; stava accelerando per attraversare il ponte del villaggio di Xiawopu, la motocicletta di Xia Fengyou ha urtato un pilastro del ponte. La motocicletta ed il conducente sono caduti sotto il ponte. Liu Xingman ha visto che Xia Fengyou era ferito gravemente ed ha semplicemente proseguito.
  • Hubei, Gansu, Pechino: Quattro praticanti del Falun Gong, sono morti a seguito della persecuzione

    Quattro membri della sua famiglia praticano la Falun Dafa. I suoi figli e sua figlia sono stati condannati illegalmente, ad un anno, al campo di lavoro forzato nel 2000. Lei e suo marito andarono a Pechino a chiedere giustizia per la Falun Dafa. Lei venne detenuta illegalmente due volte. Nel 2005, la polizia andò a casa sua e le confiscò i suoi beni, e inoltre arrestarono i suoi figli. Era spaventata e le sue vecchie malattie riapparvero. Era paralizzata e rimaneva sdraiata senza conoscenza. È morta il 18 maggio 2006.