Heilongjiang: La sig.ra Wang Fengxia illegalmente imprigionata

La sig.ra Wang Fengxia, 49 anni, è una praticante del Falun Gong proveniente dalla regione Henshan città di Jixi, provincia di Heilongjiang. Il 24 gennaio 2010, è stata arrestata da cinque poliziotti della squadra di sicurezza nazionale di Hengshan. La sua casa è stata saccheggiata. Il suo computer, una copia del libro «Zhuan Falun», un lettore DVD, e altri oggetti sono stati sequestrati. Adesso è rinchiusa nel centro di detenzione di Jixi.

Prima di praticare il Falun Gong, la sig.ra Wang aveva molti problemi di salute. Aveva un tumore allo stomaco, e il suo medico ha detto che doveva essere operata. A causa di difficoltà finanziarie, non ha potuto farsi operare. Inoltre, aveva gravi problemi cardiovascolari. Se c’era qualche rumore, non riusciva a dormire, le tremavano le mani e non poteva tenere le cose in mano. Dopo aver praticato il Falun Gong, è guarita completamente.

Dopo che il partito comunista cinese (PCC) ha lanciato la persecuzione contro il Falun Gong, il marito della sig.ra Wang ha iniziato a picchiarla non permettendole di continuare con la sua pratica di coltivazione. Anche se era picchiata fino a sanguinare, si rifiutò di rinunciare al suo credo. Il marito infine ha abbandonato lei e la loro figlia, e ora vive con un’altra donna. Nonostante questo, la sig.ra Wang aiuta ancora la suocera, lavorando nei campi, nella raccolta del mais, a cucinare e prendersi cura di lei quando non sta bene. Durante le vacanze, la sig.ra Wang, comprava i regali e andava a trovare la suocera con la figlia. La sig.ra Wang ha vissuto da madre single, per cinque anni. Ha dovuto cercare dei lavori temporanei per guadagnarsi da vivere e allevare la figlia.

Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2010/1/30/217243.html>http://www.minghui.org/mh/articles/2010/1/30/217243.html