Nome: Li Riqing (李日清)
Sesso: Male
Età: 56
Indirizzo: Sconosciuto
Occupazione: Crane Operator della Xiangtan Steel Corporation
Data del decesso: primavera del 2008
Data del più recente arresto: febbraio 2002
Luogo più recente della detenzione: Ospedale Psichiatrico Xiangtan (湘潭精神病院)
Città: Xiangtan
Provincia: Hunan
Persecuzioni subite: shock elettrico, lavaggio del cervello, iniezioni forzate/somministrazione di sostanze sconosciute, pestaggi, ospedale psichiatrico
Persecutori chiave: Yan Guoqian (严国强)
(Minghui.org) Il signor Li Riqing era un manovratore di gru, alla Xiangtan Steel Corporation. I funzionari dell'Ufficio 610 (*) della città di Xiangtan, il Dipartimento di Polizia di Xiangtan e la Xiangtan Steel Corporation, hanno arrestato il signor Li tre volte. Ogni volta venne mandato a Xiangtan, all’Ospedale Psichiatrico dove è stato sottoposto a tortura per lunghi periodi. Morì in seguito alle torture nel 2008, all'età di 56 anni.
Il signor Li era un lavoratore diligente, ed era una persona gentile e tranquilla. Prima di praticare il Falun Gong, soffriva di molti disturbi cronici, come ad esempio problemi allo stomaco, reumatismi e pancreatite. Quando la pancreatite diventò acuta, rotolò a terra a causa del forte dolore e fu ricoverato in ospedale. Nell'ottobre del 1998, il signor Li ha iniziato a praticare il Falun Gong. Poco dopo, le sue malattie sono scomparse. Ha riacquistato un corpo sano e la sua famiglia ha vissuto una vita felice.
Dopo la persecuzione del Falun Gong, iniziata nel luglio 1999, il signor Li e sua moglie, la signora Zhang Cifeng, hanno voluto chiarire la verità al Governo Centrale. Alla fine del 1999, sono andati a Pechino per una vacanza. Durante il loro soggiorno si sono fermati in Piazza Tian'anmen , con l’intento di proseguire la loro visita andando all’Ufficio di Presidenza. Tuttavia, sono stati arrestati subito dopo il loro arrivo in Piazza Tian'anmen e trattenuti presso l’ufficio di collegamento del governo Xiangtan a Pechino per circa 15 giorni. In seguito il signor Li e sua moglie furono bloccati nell’hotel della Xiangtan Steel Corporation per più di un mese. Nonostante questo, Li Riging, rifiutò di rinunciare al Falun Gong.
Nella primavera del 2000, sotto gli ordini dell'Ufficio 610 (*) di Xiangtan, i funzionari della Xiangtan Steel Corporation hanno messo sotto forte pressione il signor Li, minacciandolo di sospendergli lo stipendio. La signora Cifeng, spaventata da ciò che stava accadendo, fu avvisata che la Xiangtan Steel Corporation non sarebbe intervenuta in tal senso, se lei avesse collaborato nel convincere il signor Li a recarsi all’Ospedale Psichiatrico. A causa della enorme pressione finanziaria, la signora Li, accettò contro la sua volontà.
Nell’ospedale psichiatrico, il signor Li fu sottoposto al lavaggio del cervello. Rifiutandosi nuovamente di rinunciare al Falun Gong, i funzionari dell'Ufficio 610 Xiangtan ordinarono al personale medico e agli agenti di polizia di alimentarlo con la forza e di iniettargli farmaci antipsicotici. Lo percossero con bastoni elettrici e lo legarono con le manette, affinché non potesse ribellarsi. Continuarono a minacciarlo di sospendergli lo stipendio o peggio di licenziarlo per mandarlo in un campo di lavori forzati. Quando alcuni praticanti sono andati a trovare il signor Li in ospedale, lui ha potuto raccontare loro tutta la sua sofferenza.
Nel gennaio 2001, la signora Cifeng e suo figlio chiesero vivamente che il signor Li fosse rilasciato per la celebrazione del Capodanno cinese. Il signor Li fu dimesso, e poté ritornare al lavoro subito dopo il capodanno. Le minacce a lui e alla sua famiglia però non cessarono e dopo due mesi, il signor Li fu portato nuovamente all' Ospedale Psichiatrico dai funzionari della Divisione di Sicurezza della Xiangtan Steel Corporation.
Nel gennaio 2002, la moglie del signor Li e il figlio chiesero ancora una volta il rilascio del signor Li per la celebrazione del Capodanno cinese. Li fu dimesso in pessime condizioni di salute: magro, tremolante, senza la forza di parlare e con la memoria vacillante. La causa fu attribuita alla somministrazione per lungo tempo di alcuni farmaci che danneggiarono il suo sistema nervoso. La preoccupazione dei famigliari del signor Li, costrinse i funzionari della divisione di sicurezza della Xiangtan Steel Corporation, a far ricoverare nuovamente il signor Li all'Ospedale Psichiatrico: temevano che altri avrebbero potuto conoscere la verità. Li non tornò più a casa.
Il signor Li fu torturato a morte in ospedale, fino alla primavera del 2008, all'età di 56 anni.
Il praticante Zhao Xianghai è stato detenuto dalla Xiangtan Steel Corporation nell’ Ospedale psichiatrico per oltre cinque anni e sottoposto a somministrazione di farmaci. Ora è mentalmente disturbato.
I funzionari dell'Ufficio 610 Xiangtan hanno successivamente utilizzato i casi eli signor Li e del signor Zhao per minacciare altri praticanti.
(*)GLOSSARIO
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