Mongolia Interna: Il Signor Liu Zhanyu è morto, Tutta la sua famiglia è perseguitata

Nome:Liu Zhanyu (刘占余)
Sesso: Maschio
Età: 57
Indirizzo: Villaggio Xiliu, Contea di Tuquan, Mongolia Interna
Data del decesso: 18 Gennaio 2013
Data dell’ultimo arresto: 11 Novembre 2004
Ultimo luogo di detenzione: Campo di Lavoro Forzato Weiningying (辽宁本溪威宁营劳教所)
Città: Benxi
Provincia: Liaoning
Persecuzioni sofferte:Elettro-shock, privazione del sonno, lavori forzati, lavaggio del cervello, condanne illegali, percosse, reclusione, tortura, estorsione, saccheggio della casa, detenzione.

(Minghui.org) Liu Zhanyu è deceduto alle 03 di mattina del 18 gennaio 2013, nel Distretto Bayuquan, Città di Yingkou in provincia di Liaoning. La sua morte è stata il risultato di anni di brutale persecuzione da parte del regime comunista cinese, semplicemente perché lui e la sua famiglia hanno confermarono la loro fede nella pacifica pratica di coltivazione del Falun Gong.

Il signor Liu era un praticante del Falun Gong così come lo è sua moglie, la signora Zhang Wenling, ed i loro tre figli. La famiglia ha beneficiato enormemente dalla pratica, ma sono stati duramente perseguitati per il loro credo dal 1999. Nella famiglia del signor Liu tutti sono stati arrestati più volte, condannati ai lavori forzati o alla prigione, e duramente torturati. Il braccio destro del signor Liu è stato reso invalido a causa della tortura, e ha sofferto di una perdita parziale della memoria. Suo figlio maggiore, il signor Liu Fuli, riporta lesioni permanenti alla clavicola destra. Il suo secondo figlio, il signor Liu Fuming, ha perso completamente la sensibilità in una gamba. La persecuzione ha reso la famiglia povera e senza casa. Essi ora fanno lavoretti per sopravvivere.

Il signor Liu Zhanyu

La moglie del signor Liu, la signora Zhang Wenling ha iniziato a praticare il Falun Gong nel 1997, quando aveva 46 anni. Ha iniziato la pratica perché soffriva di molti problemi di salute, tra cui l'artrite, disturbi cervicali, colecistite, nefrite, problemi di cuore, e pressione alta. I suoi disturbi scomparvero rapidamente dopo che iniziò a praticare il Falun Gong. La famiglia della signora Zhang è stata testimone dei miracoli che le sono accaduti, quindi hanno tutti iniziato a praticare il Falun Gong. Dopo l'inizio della persecuzione, i funzionari locali sono spesso andati a casa loro a molestarli. La famiglia si trasferì al Distretto Bayuquan, Città Yingkou nella provincia di Liaoning per fuggire, ma l'incubo continuò.

Il signor Liu condannato illegalmente ai lavori forzati

Nel gennaio del 2001, la polizia locale ha assediato la loro casa nel distretto di Bayuquan. Il figlio maggiore del signor Liu è riuscito a fuggire, ma la polizia ha confiscato il libretto dei risparmi di famiglia con 6.000 yuan, un nuovo telefono cellulare del valore di più di 900 yuan, una scheda cellulare del valore di oltre 600 yuan ed un triciclo. Essi hanno inoltre sequestrato 700 yuan in contanti che la famiglia aveva preso in prestito dai loro parenti. La famiglia è stata portata alla Stazione di Polizia di Honghai nel Distretto Bayuquan; Picchiata e poi costretta a tornare alla loro città natale.

La prima volta che il signor Liu è stato arrestato era il 16 Ottobre 2001, perchè chiariva i fatti nella Città di Gaizhou, Provincia di Liaoning. È stato portato alla stazione di polizia nella Città di Gaizhou per essere interrogato. È stato tenuto nel Centro di Detenzione della Città di Gaizhou per 15 giorni, durante i quali è stato minacciato, intimidito, privato del sonno, forzato a sedersi su un asse per lunghi periodi di tempo, e torturato mediante la dolorosa posa conosciuta come “far volare un aereo” (stare in piedi piegati a 90 gradi con entrambe le mani tirare su da dietro). 119 giorni dopo, Il signor Liu è stato portato nel Centro di Detenzione della Contea di Tuquan nella Lega di Hinggan, in Mongolia Interna. Qui, le guardie hanno ordinato agli altri detenuti di pestarlo e di non permettergli di dormire. Condannato ad un anno di lavori forzati nel Dicembre 2001, è stato portato al Campo di Lavoro Forzato Tumuji in Mongolia Interna nel Gennaio 2002. Il signor Liu è stato forzato a fare lavori pesanti. Era sottoposto ad alimentazione forzata con acqua salata se domandava di essere esonerato.

Nel Campo di Lavoro Forzato di Tumuji, le guardie hanno usato tutti i tipi di tattiche per torturare il signor Liu, al fine di costringerlo a rinunciare alla sua fede. Le torture includevano: stare in piedi per lungo tempo, dover contare continuamente i numeri, recitare le regole del campo, stare sotto il sole cocente per lunghi periodi di tempo, essere picchiato con bastoni elettrici. Le sue mani erano legate con una corda dietro la schiena, una mano sulla sua spalla e l’altra forzata in su. Un bastone di legno inserito nel mezzo della corda per stringerla. La sua clavicola destra è stata fratturata, la scapola rotta e lussata. Non poteva raddrizzare le braccia. I detenuti impiegarono anche il lato di una tavola di legno per colpire il suo braccio, la testa ed il corpo. È stato ferito in più di 20 punti con lacerazioni lunghe da 10 a 15 cm. Una delle sue braccia era gonfia e grande come la sua gamba.

Il periodo nel campo di lavoro per il signor Liu fu prolungato di un mese e tornò a casa nel 2003.

Ancora condannato illegalmente a due anni di lavori forzati

Durante l'11 Novemebre 2004 il signor Liu Fuming, secondo figlio del signor Liu Zhanyu, è stato arrestato dagli agenti del Dipartimento di Polizia della Contea di Tuquan nella Lega di Hinggan, Mongolia Interna, dagli agenti del Dipartimento di Polizia della Città di Yingkou nella provincia di Liaoning, e da altri agenti della Divisione di Sicurezza Interna di Bayuquan. È stato portato in un centro di lavaggio del cervello nella Città di Ulanhot, Lega di Hinggan. La polizia ha ingannato il signor Liu Zhanyu chiamandolo e dicendogli che doveva andare a recuperare il triciclo del suo terzo figlio alla stazione di polizia. Quando arrivò, la polizia lo arrestò di nuovo.

La casa del signor Liu venne saccheggiata, i suo libri della Dafa, i video degli esercizi, le audio-cassette ed altri materiali furono confiscati. Fu portato al Centro di Detenzione di Bayuquan. Quindici giorni dopo è stato condannato a due anni di lavoro forzato e portato al Campo di Lavoro Forzato di Weiningying nella Città di Benxi, in Provincia di Liaoning, dove è stato nuovamente messo a fare lavori pensati. È stato anche costretto a guardare i video che calunniano il Falun Gong ed a scrivere il “diario dei pensieri”. È stato rilasciato due anni più tardi, al termine del suo periodo di reclusione.

Come risultato delle dure e ripetute torture, il braccio destro del signor Liu divenne inutilizzabile e la spalla destra collassò. C’era una grossa protuberanza sulla sua clavicola. Ha perso la memoria a causa degli shock elettrici e anche a causa dell’essere frequentemente percosso sulla testa. I suoi riflessi erano diventati molto lenti ed aveva bisogno di continui promemoria per fare le cose più basilari. Ha anche sofferto di emicranie e ha dovuto prendere pillole per i suoi problemi di cuore. Quando veniva spaventato, sudava copiosamente e doveva stendersi. Il signor Liu è stato così traumatizzato dalla persecuzione che non è stato capace di recuperare la sua salute. È morto alle 3 del mattino del 18 Gennaio 2013.

Perseguitata la moglie del signor Liu

Il 9 Gennaio 2002 La signora Zhang Wenling fu arrestata per aver distribuito materiale per chiarire la verità nell’area di Dashiqiao della Provincia di Liaoning. È stata quindi portata nel Centro di Detenzione di Dashiqiao dagli ufficiali della Stazione di Polizia di Luwang e forzata a lavorare per 10 ore al giorno. È stata condannata a trascorrere due anni nel Campo di Lavoro Forzato di Masanjia, cinque mesi dopo il suo arresto.

Tutte le praticanti donne del Falun Gong erano recluse nel Primo, Secondo, e Terzo Gruppo di Masanjia; lì, c’erano in tutto 1500 praticanti. La signora Song Yawen, condannata a tre anni, la signora Li Lan e la signora Zhang Fengyun era tenuta insieme con la signora Zhang Wenling. Le guardie usavano diverse tattiche per provare a forzare le praticanti a rinunciare ai loro principi, incluso il lavaggio del cervello, le minacce, costringerle a sedersi su un piccolo sgabello per lunghi periodi di tempo, e farli guardare video che insultavano il Falun Gong. Le praticanti venivano torturate nel Palazzo Zhonghe.

I figli del signor Liu perseguitati

Il signor Liu Fuli, 23 anni, e il signor Liu Fuming, 21 anni, sono i figli del signor Liu Zhanyu. Il 16 Settembre 2001 sono stati arrestati dal comandante della contea e dai funzionari del dipartimento di polizia locale per aver parlato a delle persone riguardo al Falun Gong nella Contea di Tuquan in Mongolia Interna.

Entrambi i fratelli sono stati portati alla Stazione di Polizia di Limin nella Contea di Tuquan, dove sono stati poi separati. Zhang Dezhi, capo del Dipartimento di Polizia di Tuquan, ha ordinato a più di 10 agenti, tra cui Zhang Qing, Pei Fucheng, Guoxiang Chen, Wang Jinghua, Hailin Yu, Yang Lichun, di interrogarli con la tortura. Gli ufficiali si sono alternati nel torturare Liu Fuli. Lo hanno appeso con le mani ammanettate dietro la schiena, preso a calci e pugni, e lo hanno picchiato con bastoni elettrici fino a farlo sanguinare dalla bocca e dal naso. Un ufficiale gli ha spinto la schiena per farlo inginocchiare, ma si lui si è rifiutato. La polizia a questo punto ha iniziato a tirargli calci sul petto e ad afferrargli i capelli per tirarlo su, lo hanno schiaffeggiato innumerevoli volte, colpito sulla testa ed al collo, colpito il viso con le suole delle loro scarpe ed usato bastoni elettrici per percuoterlo. La polizia ha anche messo dell'urina in una bottiglia, poi lo ha costretto a bere. Successivamente hanno messo acqua sporca, sudicia, nella bottiglia e gli hanno ordinato di bere anche questa, ma si è rifiutato. Quando la polizia lo ha sottoposto ad alimentazione forzata, è quasi soffocato a morte. È stato picchiato dalle 8 di sera fino alle 3 del giorno successivo.

La mattina dopo, la polizia ha picchiato Liu Fuli ancora per due o tre ore e poi lo ha portato al Centro di Detenzione della Contea di Tuquan. Lì, la guardia ha ordinato ai detenuti di tormentarlo costringendolo a recitare le regole del centro di detenzione, facendogli fare docce fredde, e stando sul pavimento di cemento a piedi nudi fino alle 21. Ha dovuto dormire su una tavola di legno senza un coperta, è stato costretto a bere l'acqua con cui gli altri detenuti si lavavano i piedi. Ha anche dovuto sedersi su una tavola per lunghi periodi di tempo, su questa tavola aveva le mani legate dietro la schiena con la mano forzata sopra la spalla e l'altra spinta verso l'alto dalla vita per più di 50 minuti. Poi le guardie invertivano le mani per ammanettarlo ancora così per altri 50 minuti. Lo colpivano e lo prendevano a calci, usavano una cintura per frustarlo, una bottiglia di birra per percuoterlo e poi gli toglievano i vestiti ed utilizzato una scopa per colpire i genitali. Hanno perfino affermato che lo avrebbero bruciato a morte con la benzina per poi dire al mondo esterno che si era auto-immolato.

Il signor Liu Fuli fu condannato a tre anni di prigione dopo essere stato nel centro di detenzione per 11 mesi. Prima portato nella Prigione di Wulahada, fu trasferito 20 giorni dopo nella Prigione di Bao’anzhao in Mongolia Interna. È stato rilasciato nell’Ottobre 2004 con una disabilità.

Il signor Liu Fuming, il secondo figlio del signor Liu Zhanyu, ha passato un’esperienza simile. La polizia ha usato una cintura per sferzargli la faccia e il corpo per più di un’ora, e poi è stato legato con le mani dietro la schiena come è toccato al padre e al fratello. Le manette gli tagliarono così profondamente il polso che uno poteva vedere le ossa. La polizia gli ha bruciato le braccia con la fine delle sigarette. Hanno legato una cintura alla sedia con l’altra estremità attorno al suo collo, usando la sedia come peso. Il peso della sedia piegava la sua schiena di 90 gradi. Gli hanno versato acqua bollente sopra la testa, scavato nelle cavità oculari con le loro dita ed aperto gli occhi con dei fiammiferi per non farlo dormire. La polizia gli ha afferrato i capelli e glieli ha tirati via a ciocche. Hanno usato una bottiglia di birra per colpire il suo volto e la testa. È stato picchiato al punto da avere le convulsioni ed è svenuto un paio di volte. La polizia gli ha poi versato acqua fredda e lo ha colpito con bastoni elettrici per rianimarlo, poi ha continuato a picchiarlo. La tortura è iniziata alle 20, il 16 Settembre, ed è durata fino alle 6 del giorno successivo. Liu Fuming è stato scortato al Centro di Detenzione della Contea di Tuquan la mattina del 17 Settembre.

Nel centro di detenzione Liu Fuming è stato duramente percosso. Qui la polizia gli ha afferrato le dita e lo ha forzato a mettere le sue impronte digitali su un foglio. È stato condannato a tre anni di prigione nove mesi dopo che era stato arrestato e portato nella Prigione di Wulahada. Passati 20 giorni è stato trasferito nella Prigione di Bao’anzhao. In un tentativo di fargli rinunciare ai suoi principi, le guardie della prigione lo hanno colpito con i bastoni elettrici e schiaffeggiato. Ne uscì avendo perso ogni sensibilità ad una gamba. Liu Fuming è stato rilasciato dopo tre anni, quando è scaduto il suo periodo di detenzione.

Perseguitato il figlio minore

Nel Novembre del 2001 il più giovane dei figli del signor Liu Zhanyu, il signor Liu Fuzhong, 19 anni, è stato arrestato dai funzionari del Dipartimento di Polizia di Jinqiao nella Città di Dashiqiao, Provincia di Liaoning mentre chiariva la verità. È stato quindi portato al Centro di Detenzione di Dashiqiao.

La polizia non ha solo preso a calci il signor Liu Fuzhong, ha anche ordinato ai detenuti di picchiarlo a loro volta. Gli hanno versato acqua ghiacciata addosso solo perchè aveva fatto gli esercizi del Falun Gong lì. Ha iniziato uno sciopero della fame per protesta contro la persecuzione. A quel punto è stato ammanettato, portato in un ospedale, e sottoposto ad un brutale nutrimento forzato per una settimana. Condannato ad un anno di lavoro forzato, 26 giorni dopo fu portato nel Quinto Reggimento del Campo di Lavoro Forzato di Yingkou nella Provincia Liaoning. Qui le guardie hanno ordinato ai detenuti di fargli recitare le regole del centro di detenzione, lo hanno obbligato a sedersi su uno sgabello per lunghi periodi e forzato a compiere lavori da schiavo per più di 10 ore al giorno.

Il signor Liu Fuzhong è stato trasferito al Campo di Lavoro Forzato di Weiningying il 22 Novembre 2002, dopo un anno nel Campo di Lavoro Forzato di Yingkou. Là c’erano più di 50 praticanti uomini. Le guardie del campo lo costringevano a guardare video che infamavano il Falun Gong e provavano a fargli il lavaggio del cervello. La sua condanna scadeva alla fine dell’anno ma poichè i suoi parenti e fratelli erano tutti in campi di lavoro, è stato costretto a rimane più a lungo. È stato rilasciato nel Gennaio 2003. A quel tempo, il padre, il signor Liu Zhanyu, era nel Campo di Lavoro Forzato di Tumuji, in Mongolia Interna, sua madre, la signora Zhang Wenling, era nel Campo di Lavoro Forzato di Masanjia, e i suoi due fratelli erano entrambi nella Prigione di Bao’anzhao, sempre in Mongolia Interna.

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