Sichuan: Ingegnere aereospaziale impossibilitato a lavorare e a sostenere la famiglia dopo la confisca dei documenti di identità.

Nome: Liu Wesheng
Sesso: maschio
Età: 45
Indirizzo: Città di Chengdu, provincia di Sichuan
Occupazione: Ingegnere

Data di arresto: fine 2001
Maggiori luoghi di detenzione recenti: campo di lavoro forzato Xinhua, Sichuan
Città: Mianyang
Provincia: Sichuan
Persecuzione subita: Detenzione, licenziato dal posto di lavoro, estorsione, costretto al lavoror forzato, percosse, scosse con bastoni elettrici, casa saccheggiata.

Liu Yongsheng, un ingegnere aereospaziale della Chengdu Airplane Construction, è stato privato della sua dimora nel 2007, dopo che il suo reparto fu sottoposto ad arresti massicci di praticanti del Falun Gong. Il suo appartamento fu perquisito, e tutti i suoi documenti di identità confiscati.
Sono tutt’ora detenuti al comando di polizia di Jiangxijie, a Chengdu. A causa di ciò, non è stato in grado di mantenere il suo lavoro, causando una notevole pressione sulla sua famiglia.

Liu iniziò a praticare il Falun Gong nel giugno 1999. Meno di un mese dopo, la persecuzione cominciò a livello nazionale.

Senza casa per tre anni a causa della persecuzione

Verso le 09:30 del 17 settembre 2007, il signor Liu fu convocato dal servizio di sicurezza del suo posto di lavoro. C’erano cinque o sei agenti di polizia del comando di polizia di Jiangxijie e alcuni altri funzionari, probabilmente dal Wuhou Chengdu Ufficio 610 (un'organizzazione di agenti speciali creata solo per perseguitare il Falun Gong) e della divisione di sicurezza interna di Wuhou, ad attenderlo.

Egli sentì che si apprestavano a trasferirlo a Xinjin, e sapeva che questo comportava che sarebbe stato inviato al centro di lavaggio del cervello di Xinjin. In un mese e mezzo, da venti a trenta praticanti del Falun Gong furono arrestati nelle loro case o luoghi di lavoro e portati nei centri per il lavaggio del cervello, in particolare nel centro per il lavaggio del cervello di Xinjin, per essere torturati.

Dopo che il signor Liu fuggì dal suo posto di lavoro, scelse di diventare un senzatetto per evitare ulteriori persecuzioni. Il suo appartamento venne saccheggiato, e un computer, una stampante, le foto del fondatore del Falun Gong il Maestro Li, i libri del Falun Gong, e diversi contanti sono stati prelevati. Tutti i suoi certificati di identità, compreso quello di nascita e di laurea, sono stati confiscati.

Quando il signor Liu rimase senzatetto, un ufficiale di polizia di nome Wan si recò in tutti i quartieri in cui avevano vissuto i suoi genitori, e dove attualmente vivono, per chiedere ai residenti di chiamare immediatamente nel caso avessero visto il signor Liu.

Liu ha quindi dovuto limitare le sue visite ai suoi genitori e parenti. Non poteva stare insieme alla sua famiglia, neanche in vacanza.

Poichè il suo certificato di laurea fu confiscato, il signor Liu dovette lavorare part-time come uomo delle consegne. Non riuscì a trovare altro lavoro per un certo periodo di tempo in quanto sprovvisto del certificato di laurea. Nel settembre di quest'anno, quando la madre del signor Liu, che ha più di 70 anni, ha scoperto che aveva bisogno del suo certificato di laurea, andò al dipartimento di sicurezza a del Chengdu Airplane Construction con la sorella più giovane di Liu a chiedere la restituzione del suo certificato. Le richieste sono state respinte. Poi si recarono alla stazione di polizia di Jiangxijie, ma anche lì furono respinte.

Liu rimane tutt’ora senza dimora..

I primi due anni e mezzo di persecuzione a Mr. Liu

Dopo la persecuzione iniziata nel 1999, il signor Liu fu arrestato, licenziato dal lavoro, e tutti i suoi risparmi furono confiscati. Era andato a visitare un altro praticante del Falun Gong con i materiali che denunciano la persecuzione del Falun Gong, e fu catturato dalle autorità. Fu poi costretto a vivere senza dimora, semplicemente perché non rinunciò al suo credo.Fu perseguitato in questo modo per due anni e mezzo.

Il 13 febbraio 2004, mentre era detenuto nel campo di lavoro forzato di Xinhua nella provincia del Sichuan, fu picchiato e legato perché gridò "Falun Gong è buono", con gli altri praticanti Zheng Fangjun, Li Yonghong, Lang Wei, Wang Renwei, Huang Changdong e altri.

In un'altra occasione, fu picchiato dagli agenti di polizia Fu Weidong e Shen Rui, dopo aver strappato un manifesto di propaganda che diffamava il Falun Gong.

Gli ufficiali gli hanno bruciato le labbra, che si sono poi gonfiate e ricoperte con una spessa crosta che gli ha impedito di mangiare per diversi giorni.

Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2010/11/7/232126.html