Tianjin: Praticante del Falun Gong brutalmente torturato nella prigione di Gangbei

Liu Huijiang, 42 anni, è un veterano comandante di battaglione della Decima divisione dell'Ufficio Generale del Personale. Egli è anche un praticante del Falun Gong di Tianjin. Data la sua ostinazione a praticare il Falun Gong, è stato arrestato nel quartiere Xiqing di Tianjin il 30 Novembre 2008. E' stato condannato il 31 agosto 2010, e detenuto nel carcere di Gangbei. Dopo l'arrivo in prigione con una vettura, ha gridato,"Il Falun Gong è buono! Verità-Compassione-Tolleranza è buono! " E' stato allora portato in una cella e picchiato da Zhang Dong. Successivamente è stato ammanettato e incatenato dall’ ufficiale di polizia Gao Peizhi e posto sotto stretto controllo dell’Ottava Brigata.

Ad ogni pasto gli è stato dato solo un pezzo di pane e dell’acqua. Le guardie lo hanno costretto a sedersi su un piccolo sgabello di soli 20 cm (8 pollici) di altezza. Le sue manette e le catene sono state fissate ad un cerchio di ferro sul terreno in modo da non permettergli di raddrizzare il corpo. Egli ha dovuto sdraiarsi sul pavimento per mangiare. Poteva usare il bagno solo nel tempo stabilito, e successivamente ha perso il controllo del suo intestino e della vescica. Era costretto a stare in quella posizione anche di notte. E 'stato anche svegliato appena addormentato. Le guardie lo hanno insultato, minacciato, intimidito, e sputato addosso. Dopo undici giorni le sue catene sono state aperte e non riusciva a stare in piedi. Quando la famiglia del signor Liu è andata a fargli visita il 18 dicembre 2010, le guardie carcerarie non avrebbero permesso la visita.

Il Signor Lu Fujiang, 66 anni, viveva a Tiyuannan nella provincia Hexi di Tianjin. È stato portato nel carcere di Gangbei il 31 agosto 2010. Dopo essere uscito dalla vettura della polizia, ha gridato, "Il Falun Gong è buono! Verità-Compassione-Tolleranza è buono! " E' stato portato all'unità disciplinare della Brigata Ottava e costretto a sedere su un piccolo sgabello. Le guardie hanno messo un pezzo di carta tra le sue gambe, e gli era proibito farlo cadere. Tredici giorni dopo ha perso conoscenza ed è stato portato in un pronto soccorso ospedaliero. La polizia gli ha deliberatamente preso la medicina sbagliata. In seguito l'infermiera l’ha scoperto, e hanno cambiato medicina. La polizia ha progettato di portarlo di nuovo in carcere, ma l'infermiera ha risposto che sarebbe stato troppo pericoloso. Fu trasferito nell’ospedale Xinsheng. Il 25 settembre è stato riportato alla prima divisione dell’area cinque del carcere Gangbei.

Ren Dongsheng, 46 anni, è stato detenuto nella divisione uno dell’area cinque del carcere Gangbei a causa della sua pratica del Falun Gong. È stato picchiato dalle guardie con una clava. E' stato fisicamente aggredito da 5-6 persone per più di cinque volte, e torturato così gravemente da farlo inziare a delirare. Sua madre, 79 anni, è andata a fargli visita ogni mese. Egli temeva per sua madre perché non voleva che si preoccupasse per lui dopo averlo visto. Sua moglie è attualmente nel carcere femminile di Tianjin.

Il praticante del Falun Gong Zhu Wenhua proveniva dalla provincia Nankai di Tianjin. Il 21 luglio 2010, è stato picchiato a morte dalla polizia e detenuto nel carcere Gangbei. Secondo degli informatori, il pomeriggio del 21 luglio, il capitano Liu Chao ordinò ai detenuti Wang Jianfeng, Zhang Di, Feng Jie, e Zhang Qingguo di portare il Signor Zhu nel magazzino del carcere e condurre la cosiddetta sessione di "studio ed educazione". In realtà, gli ufficiali del turno di notte del carcere e il personale sapevano che il Signor Zhu sarebbe stato torturato, perché queste cose sono spesso accadute nel carcere Gangbei. Lo torturarono da mezzogiorno alle 18:00 o 19:00. Zhu Wenhua è deceduto in seguito.

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2011/1/2/34424.html