Liaoning: L’avvocato Wang Yonghang malmenato selvaggiamente nella Prigione N°1 di Shenyang

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Nome: Wang Yonghang
Sesso: Maschio
Età: 37
Indirizzo: non riportato
Professione: Avvocato
Data più recente di arresto: 4 luglio 2009
Luogo più recente di detenzione: Sezione 18 Prigione No. 1 di Shenyang
Città: Dalian
Provincia: Liaoning
Persecuzione subita: condanna illegale, percosse, prigionia, isolamento, negate le visite
Persecutori principali: Li Shiguang, Peng Li, Liu Chang

L’avvocato Wang Yonghang è stato illegalmente detenuto nella sezione n° 18 del carcere di Shenyang il 22 aprile 2010. Le guardie carcerarie, Li Shiguang, Peng Li, Liu Chang e altri hanno istigato i detenuti criminali a picchiarlo brutalmente l’11 e 12 ottobre 2010, e poi tenuto in isolamento. È stato privato del diritto di vedere la sua famiglia, fare telefonate o acquistare prodotti di uso quotidiano nel negozio del carcere. La famiglia del sig. Wang ha superato enormi difficoltà, e alla fine sono riusciti a fargli visita il 19 novembre e il 17 gennaio 2011. Hanno concluso che il sig. Wang è stato privato dei suoi diritti fondamentali.

Il 17 gennaio 2011, la moglie del sig. Wang, Yu Xiaoyan e la suocera sono andate alla Prigione N° 1 di Shenyang, dove si sono registrate per le visite. Poco dopo, sono state informate che la sezione N° 18 del carcere non avrebbe permesso loro di vedere il sig. Wang, perché i funzionari erano infastiditi dal ricevere le numerose telefonate che sostenevano il Falun Gong ed esprimevano preoccupazione per le condizioni del sig. Wang. La famiglia del sig. Wang ha chiamato Shi Ying, il capo della sezione affari della prigione e gli ha chiesto perché non potevano vedere il sig. Wang. Il sig. Shi si è lamentato di tutte le chiamate telefoniche che denunciavano la persecuzione del sig. Wang al mondo esterno. Sotto la forte insistenza dei famigliari del sig. Wang, Shi ha deciso di chiamare gli ufficiali collegati alla prigione. In meno di 10 minuti, il capo della squadra Li, che si occupa del sig. Wang nel carcere, ha chiamato la famiglia dicendo che poteva organizzare la visita per loro.

I funzionari del carcere hanno stabilito di consegnare la frutta, gli abiti e le scarpe imbottite portati dalla famiglia al sig. Wang, ma hanno consentito solo alla suocera di vederlo. Alla moglie, sig.ra Yu è stato negato di vederlo perché lei è una praticante del Falun Gong. Quando la suocera ha chiesto al sig. Wang come stava il suo piede, ha detto che spurgava liquido, e i medici hanno detto che lo avrebbero trattato quando il clima era più caldo.

Dopo la visita, la suocera del sig. Wang ha chiesto al leader della squadra Li perché impediva al sig. Wang di fare telefonate o acquistare prodotti di uso quotidiano presso il negozio del carcere, e perché il sig. Wang era stato gravemente ferito alla gamba quando è stato torturato e non aveva cibo nutriente. Li ha detto che il sig. Wang ha rifiutato di dire che era un criminale, così non poteva concedergli i diritti riservati per i criminali. Li ha anche detto che il sig. Wang ha rifiutato di mettere il cartellino nominativo assegnatogli. I funzionari del carcere hanno deciso di lasciare il sig. Wang in cella, anziché andare fuori a lavorare come fanno i detenuti criminali.

Informazione:
Il sig. Wang Yonghang era un avvocato dello Studio Legale Qianjun nella provincia di Liaoning. Aveva prestato assistenza legale a praticanti del Falun Gong più volte dal 2007. Ha pubblicato sette articoli sul sito The Epoch Times, di cui una lettera indirizzata alle più alte cariche giurisdizionali in Cina. Nella sua lettera aperta, intitolata “Errori commessi nel passato vanno rimediati rapidamente oggi”. Il sig. Wang ha sottolineato che le autorità del partito comunista cinese (PCC) controllano sia i sistemi legislativi che giudiziari in modo deliberato, e li usano per perseguitare i praticanti del Falun Gong in nome della legge. Ha esposto l’illegittimità della persecuzione, e ha chiesto alle massime autorità giudiziarie di riconoscere la gravità del problema, correggere immediatamente i loro errori, e rilasciare tutti i praticanti arrestati illegalmente. Come risultato, lo studio legale dove lavorava, messo sotto grande pressione, ha interrotto il suo lavoro. Il suo attestato di avvocato è stato requisito, ed è in possesso delle autorità.

Il 4 luglio 2009, la polizia ha arrestato il sig. Wang. Secondo fonti di polizia all’interno del sistema, questo arresto è stato ordinato da Zhou Yongkang, il più alto funzionario cinese responsabile del sistema giudiziario e membro del Comitato permanente del Politburo. Dopo l’arresto, la polizia ha picchiato il sig. Wang fin quando le ossa del suo piede destro sono state fratturate. A causa del ritardato intervento la frattura ha cagionato una grave infezione. Il 10 agosto, è stato portato in ospedale per un’operazione. Mentre si trovava nel centro di detenzione di Dalian, il sig. Wang ha fatto uno sciopero della fame per protestare contro l’abuso e il maltrattamento fisico nei confronti dei praticanti del Falun Gong. Un medico del carcere e dei detenuti criminali gli hanno praticato l’alimentazione forzata. Il primo inserimento del tubo di alimentazione ha causato una emorragia al tratto respiratorio. E’ stato quasi soffocato dopo diversi inserimenti. Poi è stato ammanettato e legato a terra per 48 ore.

Il 27 novembre 2009, il sig. Wang è stato condannato a sette anni di carcere. È stato portato al carcere n°1 di Shenyang nella provincia di Liaoning il 22 aprile 2010.

Il sig. Wang Yonghang è il secondo avvocato, dopo l’avvocato Gao Zhisheng (che ha difeso i praticanti del Falun Gong), a ricevere una pesante condannata.

Un rapporto di Human Rights Working Group presentato alle Nazioni Unite nel dicembre 2009 fornisce dettagli specifici sulla detenzione e la condanna del sig. Wang, con nomi e luoghi di lavoro del personale delle forze dell’ordine del PCC che hanno partecipato alla persecuzione del sig. Wang. Il Consiglio dei Diritti Umani è implicato nell’inchiesta indipendente sul suo caso.

I principali responsabili nella persecuzione del sig. Wang Yonghang:
Li Shiguang, capo della squadra sezione n. 18 del carcere di Shenyang n° 1: 86-15698802556
Shi Ying, capo della sezione affari della prigione: 86-13390117599, 86-24-89296160 (ufficio)
Mu Jiali, capo del carcere: 86-13390111106, 86-24-89296100 (ufficio)
Chen Guang, vice capo del carcere: 86- 13390117358
Jin Xin, responsabile politico della prigione: 86-13390118877, 86-24-89296101 (ufficio)
Chen Zhi, capo dell’ufficio della prigione: 86-13390117709, 86-24-89296109 (ufficio)

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2011/1/26/235325.html

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Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a55345-article.html

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