Heilongjiang: Il signor Ci Hai di Qiqihar muore dopo aver subito la tortura nel Carcere di Tailai

Nome: Ci Hai
Sesso: Maschile
Età: 39 anni
Indirizzo: Sconosciuto
Professione: Impiegato nella Stazione Ferroviaria di Qiqihar
Data di morte: 23 Agosto, 2011
Data di arresto: Marzo 2006
Posto più recente di detenzione: Carcere di Tailai
Città: Qiqihar
Provincia: Heilongjiang
Persecuzione subita: lavoro forzato, lavaggio del cervello, percosse, appeso, prigionia, isolamento

Il signor Ci Hai ha sviluppato un’ascite al fegato e altre malattie dopo aver sopportato anni di abusi mentali e fisici per opera del Partito Comunista Cinese (PCC). È morto nel grande dolore, la sera del 23 agosto all'età di 39 anni.

Il signor Ci Hai iniziò a praticare il Falun Gong nel 1994, beneficiandone sia fisicamente che mentalmente. Andò a Pechino per fare appello per il Falun Gong e fu condannato a due anni di lavori forzati. Fu sottoposto a gravi percosse, fu appeso, e la sua detenzione fu prolungata nel Campo di Lavoro Forzato della Contea Fuyu. Fu rilasciato nel 2002, e fu nuovamente arrestato dalla polizia del Distretto di Tiefeng nel marzo 2006. Il 5 dicembre 2006, fu condannato a quattro anni di carcere dalla Corte Distrettuale di Tiefeng. Fu trasferito nel Carcere di Tailai l'8 febbraio 2007.

Quello che segue è un resoconto della persecuzione che dovette sopportare:

Gravi percosse

Il 21 ottobre 2001, il signor Ci e circa 20 altri praticanti furono brutalmente picchiati dal momento che persistevano nella loro fede nel Falun Gong e resistevano alla persecuzione nel Campo di Lavoro Forzato di Fuyu. Le autorità del campo inviarono decine di detenuti criminali da altre sezioni e alcune decine di agenti della Brigata Criminale del Dipartimento di Polizia della Contea di Fuyu, per un totale di oltre 60 persone, per picchiare il signor Ci e altri praticanti. Alcuni dei praticanti svennero, e alcuni rimasero feriti.

Appeso

Il 20 aprile 2002, il signor Ci e diversi praticanti iniziarono uno sciopero della fame per protestare contro la persecuzione. Le guardie li appesero al piano superiore del letto a castello e ammanettarono le mani dietro alla schiena in modo che le mani e il corpo non riuscissero a muoversi. Abusarono anche verbalmente dei praticanti. I praticanti furono appesi per ben 15 ore, dalle 6:00 alle 21:00 ogni giorno. Le guardie previdero norme rigorose per l'uso del bagno. A causa dei lunghi periodi di tortura (appesi o costretti stare piedi), le gambe e i piedi dei praticanti diventarono gonfi ed ebbero difficoltà a camminare.

Picchiato con le cinture

La condanna del signor Ci fu prolungata fino al 9 febbraio 2003, ma le autorità del campo non lo rilasciarono. Il 20 febbraio, Han Shaokun, capo della sezione, e la guardia Duan Lianrong lo picchiarono duramente sulla testa e su tutto il corpo con le cinture. Le cinture si ruppero nella parte finale e lasciarono mutilato il corpo del signor Ci. Le autorità del campo prolungarono la condanna del signor Ci senza seguire le procedure legali.

Chiuso in isolamento

Il signor Ci fu portato al Carcere di Tailai l'8 febbraio 2007. Fu inizialmente tenuto nella Quarta Sezione del Distretto n° 4 del Carcere. Il carcere iniziò un nuovo ciclo di persecuzione da gennaio ad aprile del 2007. Il Dipartimento di giustizia emise i documenti che dichiaravano che tutti i detenuti del Falun Gong dovevano essere "trasformati" [rinunciare forzatamente al Falun Gong] e la prigione doveva raggiungere un tasso di trasformazione del 100%, o i bonus delle guardie associate e gli stipendi sarebbero stati dedotti, così come le loro promozioni. Tutti i praticanti furono costretti a partecipare alle riunioni e ad ascoltare la dottrina fornite da una persona che credeva nella falsa propaganda architettata dal Partito Comunista. Anche il capo dell'Ufficio 610 di Qiqihar (un'organizzazione di agenti speciali creata solo per perseguitare il Falun Gong) partecipò alla riunione.

Il signor Ci fu chiuso in isolamento, dal momento che rifiutò di essere "trasformato". Fu sorvegliato da quattro detenuti criminali. I detenuti lo avrebbero picchiato crudelmente se avesse detto qualcosa sul Falun Gong. Gli furono offerti due pasti al giorno, e ogni pasto aveva solo un po' di zuppa di mais. Non c'era acqua potabile a disposizione, così dovette bere l'acqua nel bagno e usò quell' acqua per lavarsi la faccia e i denti.

Il signor Ci fu finalmente rilasciato nel 2011 dopo quattro anni di brutali torture. Non aveva più un lavoro e non aveva reddito. Cadde in una profonda depressione e sviluppò un’ascite al fegato e altre malattie. Divenne emaciato e la sua carnagione divenne giallastra. Sviluppò numerose pustole su tutto il corpo. Le pustole scoppiavano ed usciva del pus. Il signor Ci morì la sera del 23 agosto 2011.

Persone coinvolte:

Li Jiaming, capo dell’Ufficio 610 di Qiqihar : +86-452-2791608, +86-452-2791613
Liu Gang, direttore del Sotto-Dipartimento di Polizia del Distretto di Tiefeng: +86-452-2126304
Direttore del Carcere di Tailai: +86-452-8229203

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2011/8/28/245995.html