Gansu: La persecuzione istituzionalizzata e sistematica nel Carcere

Negli ultimi anni, in base alla loro esperienza personale, un gran numero di praticanti del Falun Gong hanno fatto denunce sulla brutalità nel Carcere del Gansu, esponendo la sua persecuzione sistematica e istituzionalizzata.

Sotto il comando dell’Ufficio 610 della Provincia del Gansu (un'organizzazione di agenti speciali creata solo per perseguitare il Falun Gong), gli autori del Dipartimento di Amministrazione del Carcere del Gansu hanno creato quattro "Basi di trasformazione" [per forzare i praticanti a rinunciare al Falun Gong]. Le posizioni dedicate per queste basi sono il Carcere di Tianshui, il Carcere di Lanzhou, il Carcere Femminile della Provincia del Gansu e il Carcere di Jiuquan. Hanno dispiegato le guardie di diverse prigioni, hanno invitato i malviventi provenienti da altre province e Chen Bin dallo Xian, fornendo loro una formazione completa per consentirgli di diventare guardie professionali con il solo scopo di perseguitare i praticanti. Per elevare il livello di persecuzione, hanno riprodotto i video di formazione in altre prigioni, riguardanti le modalità di persecuzione dei praticanti. Ogni anno, il Comitato Provinciale Politico e Giuridico e l’Ufficio 610 hanno mandato la gente presso le "basi di trasformazione" per supervisionare le "trasformazioni", emettere le percentuali di "trasformazione", e premiare le guardie che hanno ben eseguito la persecuzione.

La persecuzione istituzionale dei praticanti del Falun Gong nel Carcere del Gansu
(Nota: useremo il Carcere di Jiuquan come esempio)

Fase uno, Preparazione: Investigare e decidere una strategia

Non appena i praticanti entrano nella prigione, le autorità penitenziarie dispongono 4-8 sorveglianti personali affinché ogni praticante sia osservato in una cella isolata. Iniziano delle conversazioni con il praticante per ottenere le informazioni personali, compresa la situazione della coltivazione, la personalità, l’educazione, l’estrazione sociale, le debolezze psicologiche, e l'atteggiamento di altri membri della famiglia nei confronti del Falun Gong. Questo processo dura a volte da uno o a due mesi. Definiscono i membri del gruppo di sorveglianza e le guardie e creano un documento dedicato al praticante, tra cui: il verdetto, la situazione personale di base, le relazioni sociali, la salute, le informazioni raccolte dai sorveglianti assegnati, il piano di "trasformazione", e l'accordo di "riforma" firmato dalle famiglie dei praticanti, minacciate e ingannate.

Fase Due, "Attaccare il Forte": Lavaggio violento del cervello

I praticanti vengono prima isolati in una cella di isolamento e costretti a guardare i video che calunniano ripetutamente il Falun Gong. I sorveglianti leggono loro i libri che diffamano il Falun Gong. Ogni mezz'ora, i sorveglianti registrano la situazione del praticante, che viene poi rivista e firmata dalle guardie. La registrazione durerà fino a quando il praticante se ne va. Tutti i documenti sono conservati nella Sezione anti-Culto malvagio. Se i praticanti protestano, saranno privati ​​del sonno. Gli sarà urlato contro, saranno picchiati, ammanettati dietro la schiena, tenuti in isolamento e torturati in altri modi. Devono scrivere un "resoconto sui pensieri" ogni giorno. Se non scrivono quello che si aspettano da loro, dovranno ri-scriverlo ripetutamente. Durante questa fase, le guardie sono senza scrupoli e fanno di tutto per continuare la persecuzione (il periodo più lungo è durato più di due anni). Il loro obiettivo finale è quello di forzare i praticanti a rinunciare alla loro fede. Durante questa fase, il contenuto dei documenti include diversi "resoconti sui pensieri", "Quattro Dichiarazioni di rinunciare alla pratica del Falun Gong", l’esposizione e la critica dei materiali, e le dichiarazioni scritte da parte delle guardie e dei sorveglianti.

Fase tre, la fase di consolidamento: Le costrizioni vocali e di comportamento, il lavoro forzato in schiavitù

Durante questo periodo, i praticanti sono detenuti in gruppi di 20. Ognuno ha due sorveglianti, uno per ogni lato. L’accordo dello "studio" prevede di leggere i libri che lodano il Partito Comunista Cinese (PCC). I praticanti sono costretti a scrivere delle note, in caso contrario, saranno "riformati" da un gruppo di sorveglianti. Durante le visite dei familiari, sono controllati e registrati. I praticanti sono costretti a dire che vengono educati gentilmente dalle guardie e come sono ben trattati in prigione, in caso contrario, alle loro famiglie non sarà permesso di visitarli e saranno puniti. Essi non sono autorizzati ad avere conversazioni con gli altri nella prigione. Devono frequentare diversi incontri "educativi" e finire i loro "compiti sulla politica". Sono anche costretti a fare il lavoro degli schiavi, il più sporco e faticoso lavoro, al fine di provare che hanno "dimostrato pentimento".

La durata di questa fase è determinata dai sorveglianti e dalle guardie sulla base della situazione di ogni individuo. I documenti in questa fase sono la condivisione mensile sui pensieri, la condivisione di esperienza di apprendimento, le copie delle lettere dei praticanti, i tabulati telefonici, l'integrazione dei compiti politici, e le relazioni scritte dai sorveglianti riguardanti il lavoro dei praticanti e lo stato della riforma.

Fase quattro, fase di accettazione: sistema a tre livelli con responsabilità a ogni livello

Il "sistema a tre livelli" si riferisce alla sezione carceraria, alla prigione, e al dipartimento di amministrazione della prigione. In primo luogo, la sezione carceraria deve fornire diversi materiali, documenti e relazioni agli ispettori della Sezione Anti-culto malvagio. La sezione Anti-culto malvagio esamina le relazioni e fornisce un dettagliato modulo di accettazione come test di valutazione. Le guardie fanno domande senza preavviso, cercando di forzare i praticanti a dire qualcosa contro la loro volontà. Continuano a fare pressioni ai praticanti per dire che sono volontariamente "trasformati".

Se il test di accettazione fallisce, i reparti del carcere immediatamente fanno passare il praticante attraverso un altro giro di campagna per "attaccare il fortino". Dopo che l'ispezione è completata e i materiali sono sottoposti alla Sezione Anti-culto malvagio, il Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria ha bisogno di fare un sopralluogo. Dopo che questo è completato, viene sottoposto all’Ufficio provinciale 610 e notificato alla prigione che stanno rilasciando il praticante attraverso le procedure d’esame per la "riduzione della sentenza e il rilascio con la condizionale". Durante questo periodo, i documenti dei praticanti comprendono il rapporto d’ispezione presentato dalla sezione del carcere e dal carcere, gli esami e i fogli di punteggio dei test, e la copia dei decreti emessi dall'Ufficio dell'Amministrazione Penitenziaria.

Fase cinque, Segnalare la "riduzione della pena e il rilascio su condizionale"

I rapporti di "riduzione della pena e rilascio su condizionale" presentati a tutti i praticanti devono passare attraverso il processo di approvazione da parte del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria. Poi hanno bisogno di essere presentati al Comitato Politico Provinciale e Legale e l'Ufficio 610 per l'approvazione e la registrazione. Dopo di che, saranno inviati al tribunale locale per una decisione.

Fase sei, dopo aver lasciato il carcere, i praticanti continueranno ad essere sorvegliati

Dopo che la prigione segnala all’Ufficio locale 610 che il praticante viene rilasciato, trasferiscono una parte dei documenti del praticante all’Ufficio 610 locale affinché si assumano le responsabilità per sorvegliarlo. Il personale del carcere spesso paga regolarmente le cosiddette "visite" ai praticanti per testare l'efficacia del loro regime.

In sintesi, la brutale persecuzione dei praticanti è attuata da un gruppo di persecutori agenti del PCC e guidata dal Comitato Politico e Legale e dall'Ufficio 610. Negli ultimi dieci anni, è stata messa in luce la persecuzione sistematica, istituzionalizzata, perfezionata e nascosta.

Persecutori chiave:
Jiuquan Carcere della Provincia del Gansu
Ji Peirong, capo della prigione, +86-937-2611108, vice capo della prigione: +86-937-2614995
Primo Reparto del Carcere: +86-937-2663188
Sesto Reparto del Carcere: +86-937-2632690
Guardie e dipendenti nel Carcere di Jiuquan, telefono del personale: +86-13893705522, +86-13893754887, +86-13893740350

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2011/10/23/247961.html