[PureInsight.org] Zhu Yongchun (1617-1688) fu un famoso filosofo cinese. Scrisse un trattato di 506 parole come istruzioni per i suoi discendenti. Molte frasi presenti in quel testo sono divenute massime ben note e studiate. Vi è scritto: "Per ogni porzione di congee che bevi ed ogni chicco di riso che mangi, dovresti tener conto di quanto sia stato difficile per il contadino produrlo. Per ogni pezzo di seta che indossi ed ogni filo che usi, dovresti pensare a quanto duramente la gente abbia lavorato per farlo". Mantenere costantemente il concetto del ringraziare nel nostro cuore è un tipo di virtù benevolente ed un pre requisito basilare per essere una persona. Le persone che sono contente della loro vita comprendono la gratitudine. Quando si è capaci d’essere grati per un fiore, un filo d'erba, una montagna e un po' d'acqua, la vita sarà sicuramente ricca e piacevole.
In una città negli Stati Uniti c'era un certo signor Stevens, un programmatore che aveva lavorato per una compagnia di software per otto anni. Aveva sempre pensato che avrebbe finito la sua carriera in quella compagnia, fino alla pensione. Improvvisamente, però, la compagnia chiuse. Gli era appena nato il terzo figlio sicché lui doveva trovare immediatamente un lavoro. Ma dopo un mese di ricerche, non vi era ancora riuscito. Non sapeva fare altro che il programmatore.
Finalmente, sfogliando il giornale, s’imbatté in una compagnia di software che cercava un programmatore. In molti volevano quel posto quindi la competizione era estremamente feroce. Dopo aver passato il primo colloquio, la compagnia gli disse che una settimana più tardi avrebbe dovuto sostenere un esame scritto. Con le sue vaste conoscenze specializzate, passò facilmente l'esame scritto. Due giorni dopo fu chiamato per un altro colloquio. Avviandosi, era sicuro che l'avrebbe superato bene perchè dopotutto era un eccellente programmatore. Durante il colloquio, tuttavia, non gli fecero nessuna domanda tecnica piuttosto gli domandarono in che direzione pensasse stesse andando l'industria di software. Non ci aveva mai pensato prima e non aveva nessuna buona risposta da dare. Pochi giorni dopo gli venne detto che non aveva ottenuto il lavoro.
Nonostante non avesse ottenuto il lavoro, il signor Stevens stimò di aver imparato molto dal colloquio di lavoro, quindi decise di scrivere una lettera per mostrare il suo apprezzamento. Con molta cura, scrisse alla compagnia: "Voglio ringraziarvi per aver speso forza lavoro ed altre risorse dandomi l'opportunità di prender parte all'esame scritto ed al colloquio. Nonostante non sia stato assunto, attraverso questo processo ho imparato nuove cose riguardo l'industria del software. Grazie a tutti voi per le energie che avete messo nella mia domanda di lavoro. Grazie ancora!"
La compagnia non aveva mai ricevuto una lettera del genere da un candidato escluso, prima di allora. La lettera fu fatta arrivare gradualmente fino ai piani più alti della compagnia, arrivando, infine, all'ufficio del presidente. Dopo aver letto quella lettera, il presidente non disse nulla, ma la chiuse nel suo cassetto.
Tre mesi dopo, a Natale, il signor Stevens ricevette una bellissima cartolina. Una cartolina per il nuovo anno. Veniva dalla compagnia di software a cui aveva mandato la lettera di ringraziamento. Vi era scritto: "Signor Stevens, vorremmo invitarla a passare la festa di capodanno con noi". Venne fuori che la compagnia stava assumendo ancora ed il suo presidente aveva immediatamente pensato al signor Stevens, grazie alla sua lettera.
La compagnia di software si chiama Microsoft Corporation. Dopo averci lavorato per oltre dodici anni, il signor Stevens ne è diventato il vice presidente.
Nonostante tutti sappiano che provare gratitudine nei confronti degli altri sia una virtù, in una società piena di comodità e di commercio, in un ambiente dove sentiamo che i soldi possono fare di tutto, ci stiamo dimenticando di provare gratitudine. Se rapportiamo ogni cosa con il concetto di gratitudine e riconoscenza, anche nei momenti di fallimento, la vita sarà sempre colorata e stimolante. La gratitudine è un'emozione profonda. Può rafforzare la qualità morale delle persone. La gratitudine è il primo passo verso la felicità ed è anche la sorgente del miglioramento. É grazie alla gratitudine che facciamo tesoro delle affinità predestinate e otteniamo la buona sorte. Mantenere costantemente un cuore riconoscente porta il miglior beneficio non agli altri, ma a sè stessi.
Fonte cinese: http://www.zhengjian.org/zj/articles/2005/7/23/33198.html
Fonte inglese: http://www.pureinsight.org/node/3221
* * *
Potete stampare e diffondere gli articoli ed i contenuti pubblicati su Clearharmony, ma per favore citate la fonte.
di più ...