I modi di dire cinesi e le loro storie
In 5000 anni di cultura tradizionale cinese, i modi di dire sono una lucente perla nel tesoro del linguaggio Cinese. Sono concisi, vivaci, espressivi e accumulano fatti storici e ricche culture etniche. La formazione di ogni frase riflette la verità storica, che rispecchia le politiche, l'aspetto militare, la cultura, i costumi folkloristici, le etnie e gli ideali. Questi modi di dire ci fanno comprendere meglio la lunga storia della Cina, la sua eccellente saggezza e il suo linguaggio senza tempo.
BOLE |
伯樂相馬
伯樂 (Bole) 相(xiang) – conosce 馬(ma) – cavallo(i)
Secondo un'antica leggenda, un essere divino di nome Bole si prende cura di tutti i cavalli in Cielo. Così, la gente di questo mondo chiama un esperto di cavalli "Bole" per la sua abilità nel distinguere un buon cavallo da uno mediocre.
Durante il Periodo di Primavera e Autunno, c'era un uomo chiamato Sun Yang, proveniente dallo stato di Qin. Era un esperto di cavalli. Siccome era molto bravo nel valutare i cavalli, la gente lo chiamò Bole. Nel tempo il suo vero nome è stato dimenticato.
Un giorno il re di Chu chiese a Sun Yang di comprare per lui un cavallo che potesse correre mille miglia al giorno. A quel tempo la qualità di un cavallo era misurata dal numero di miglia che poteva percorrere in un giorno - più ne poteva percorrere, più era pregiato.
Sun disse al re che i cavalli capaci di correre per mille miglia al giorno erano molto rari, ma che ne avrebbe trovato uno. Chiese al re di essere paziente.
Sun andò da uno stato all'altro e cercò con impegno un cavallo del genere. Non riuscì a trovare un cavallo adatto per il re, finché, un giorno, mentre tornava presso lo stato di Ji, vide un cavallo spingere un carretto carico di sale. Il cavallo tirava in salita e ogni passo che faceva era uno sforzo estenuante.
Quando il cavallo vide Sun Yang avvicinarsi, nitrì forte con gli occhi molto aperti come se volesse dirgli qualcosa. Sun potè capire dal suo nitrito che era un raro cavallo. Disse al proprietario che il suo cavallo era raro ed era più adatto per la guerra. Qualsiasi altro cavallo ordinario sarebbe stato migliore per fare il lavoro di trasportare un carretto.
Quando Sun Yang disse che voleva comprare il cavallo, l'uomo pensò che Sun fosse proprio uno sciocco perchè il cavallo mangiava molto ma rimaneva magro e non poteva trasportare granchè.
L'uomo fu felice di vendere il cavallo.
Sun portò il cavallo direttamente al palazzo del re. Dinanzi al palazzo accarezzò il collo del cavallo e disse: "Ho trovato un buon padrone per te". Il cavallo sembrò capire e alzò le sue zampe anteriori, allungò in alto il collo e nitrì molto forte. Il re sentì il rumore e uscì. Sun disse: "Vostra Maestà, ho trovato il vostro cavallo." Il re non era felice nel vedere un cavallo così magro: "Pensavo che tu capissi molto di cavalli, ma che razza di cavallo hai qui? Questo cavallo può a fatica camminare, per non parlare del combattere in guerra", disse.
Sun Yang disse: "In realtà questo è un cavallo raro, ma tirava un carretto e nessuno si è preso cura di lui nel modo giusto. Semplicemente dategli da mangiare e abbiatene cura per mezzo mese. Si ristabilirà".
Il re raccomandò allo stalliere di avere grande cura del cavallo. Come Sun Yang disse, il cavallo presto recuperò la sua forma. Quando il re lo cavalcò, correva così velocemente che poteva sentire il vento soffiargli sulle orecchie.
In pochi minuti era a cento miglia dal palazzo. In seguito il cavallo diede grandi prove sul campo di battaglia, e il re di Chu rispettò ancor di più Sun.
Oggi la gente usa la frase "Bole conosce i cavalli" per riferirsi a qualcuno che sa come riconoscere il talento nelle persone e ne fa una buona raccomandazione agli altri.
Versione Inglese: http://en.kanzhongguo.com/culture_history/bole_knows_horses.html
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