Lunedì, 17 ottobre, alle ore 15.17 è stata depositata un’istanza processuale presso l’US Attorney's Office, divisione criminale, dove si accusa Huang Hua Hua, un funzionario dalla Repubblica Popolare Cinese, che visiterà Washington DC, di atti di tortura in violazione del codice penali degli Stati Uniti. Il titolo 18, parte 2340 considera gli atti di tortura commessi fuori dagli Stati Uniti soggetti di processo criminale in questo paese. Il direttore esecutivo di “Advocates for justice”, l’avvocato Han e il direttore esecutivo di “Human Rights Law Project”, l'avvocato Marsh hanno presentato la petizione. Nella lettera di accompagnamento indirizzata all'US Attorney, Kenneh L. Wainstein, gli avvocati del Falun Gong hanno asserito:
"Il sig. Xuang ha svolto un ruolo importante nell’esecuzione di numerosi atti di tortura e genocidio in relazione ad una campagna di sei anni di persecuzione contro i praticanti del Falun Gong intrapresa da molti funzionari ad alto livello del governo cinese e del Partito Comunista Cinese, in obbedienza alle istruzioni dell'ex presidente della Cina Jiang Zemin. Questi abusi violano gli standard internazionali dei diritti dell'uomo, la legge e la costituzione della Cina ed il diritto penale degli Stati Uniti. Quindi vi invitiamo fin da subito ad investigare queste accuse criminali, iniziate il processo penale contro il sig. Xuang ed assicuratevi che il suo arresto dipenda completamente dalle vostre indagini, in modo da non poter evitare il processo, ritornando in Cina."
Una lettera legale separata è stata trasmessa alla Secretary Chertoff di Homeland Security con la richiesta al suo ufficio di negare l'entrata di Huang negli Stati Uniti, basandosi sulle leggi degli USA. Inoltre una copia della stessa lettera e allegati, è stata consegnata al procuratore generale Gonzalez, la massima autorità con competenza sui processi penali negli Stati Uniti
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