Anhui: Ren Xingde, un praticante, è stato torturato per undici mesi

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Un giorno del marzo 2005, qualcuno ha denunciato, il Sig. e la signora Ren Xingde di Bozhou, provincia dello Anhui, alle autorità mentre distribuivano documenti che chiarivano i fatti (Ndt: a proposito del Falun Gong e della persecuzione). I due sono stati arrestati da ufficiali della stazione di polizia della città di Sanguan. Dopo aver estorto alla coppia 3000 yuan (*), la polizia ha liberato la signora Ren. A causa del suo rifiuto di rivelare la fonte dei documenti, l'ufficio 610 (*) ha interrogato e torturato il sig. Ren ogni giorno per oltre 11 mesi.

Gli ufficiali dell'ufficio 610, Wang Jiusan, Shi Xinmin, Yuan Lei e Guan Xianbin sono andati nella città di Sanguan per perseguitare il signor. e la signora Ren. Tutti e due sono stati legati così strattamente che le manette hanno lasciato segni sulla loro pelle ed inoltre sono stati brutalmente picchiati con una cinghia di cuoio.

Il signor e la signora Ren, sono stati entrambi sospesi dalle braccia quando hanno rifiutato di rivelare la loro fonte, il sig. Ren per sette giorni e sette notti, la moglie per un intero giorno. Gli ufficiali di polizia hanno martellato la testa del sig. Ren e lo hanno picchiato con pugni fino a che il volto non sanguinava e la testa ed il viso non erano gonfi. In conseguenza di queste torture, ha perso conoscenza per molti giorni.

Durante questo periodo, i paesani gli hanno consegnato del cibo ma lui era ancora inconscente. È stato trasferito ad un centro di detenzione dopo sette giorni. Mentre veniva trasferito ad un altro padiglione, gli ufficiali hanno minacciato di buttarlo nel fiume e di dichiararlo (falsamente) suicida se non avesse rivelato la fonte dei suoi documenti.

Gli ufficiali hanno continuato ad interrogare e perseguitare la coppia mentre erano al centro di detenzione.

Poi li hanno trasferiti in un altro centro, dopo due settimane. Hanno alimentato forzatamente il sig. Ren poiché aveva iniziato uno sciopero della fame, come protesta contro la persecuzione avvenuta dopo il suo arresto.

Dopo forti proteste e negoziati, che sono durate tre mesi, da parte della famiglia, degli amici e dei genitori, il commissariato di polizia ha esigito 3000 yuans in cambio della liberazione della signora Ren.

Come fanno oramai da oltre 11 mesi, gli agenti dell'ufficio 610 continuano ad interrogare e torturare il sig. Ren ogni giorno. Il Sig. Ren mantiene sempre ferma il sua credo nella Dafa.

Invitiamo le persone di coscienza a lavorare insieme per stabilire la liberazione del sig. Ren.

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2005/12/31/117648.html

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