Liaoning: Shi Yinchang muore a causa della persecuzione

Il praticante della Falun Dafa Shi Yinchang viveva a Benxi, nella provincia di Liaoning, era stato condannato a due anni di lavori forzati nel quadro della persecuzione del Falun Gong dap arte del PCC. Nel campo di Benxi ha quasi perso la vista ed è morto il 30 aprile 2005 all’età di 57 anni.

Shi Yinchang lavorava presso l’impianto di energia della Compagnia per l’acciaio di Benxi. Prima di iniziare la coltivazione della Dafa soffiava di molti disturbi, ma aveva risolto tutti i problemi con l’inizio della pratica nel 1995.

Dopo che il PCC ha inizato la persecuzione del Falun Gong nel 1999, Shi Yinchang ha subito molte violenze e veniva minacciato da colleghi e dal consiglio di quartiere. Il 2 ottobre 2001, il suo datore di lavoro e l’ufficio 610(1) l’hanno costretto a seguire una sessione di lavaggio del cervello presso il campo di lavoro Weining di Benxi. Shi ha allora fatto uno sciopero della fame per protestare.

Nel luglio del 2002, i poliziotti della stazione Gongren del quartiere Pingshan lo hanno arrestato e condannato a due anni di lavori forzati. I trattamenti nel campo gli hanno procurato problemi fisici e mentali. È stato rilasciato per cure mediche nell’ottobre 2003, perché stava morendo per varie malattie, la debolezza e aveva quasi perso la vista.

Durante il periodo di rilascio, Shi Yinchang ha subito diverse molestie e minacce dap arte della polizia e del suo datore di lavoro. È morto il 30 aprile 2005.

Nota

(1) "Ufficio 610" è un’agenzia creata per perseguitare il Falun Gong, con potere assoluto ad ogni livello dell’amministrazione del partito e tutti i sistemi politici e giudiziari.