Gansu e Heilongjiang: Quattro praticanti sono morti a causa della persecuzione

Jin Chunqing, 58 anni, era un praticante della Falun Dafa della città di Shuangcheng, provincia di Heilongjiang. Prima di iniziare a praticare la Falun Dafa, aveva spesso emicranie, problemi alle tonsille, disturbi alla coronaria del cuore ed aveva la pressione sanguigna alta. Tutti i problemi di salute sono scomparsi dopo che aveva iniziato a praticare il Falun Gong. Nel marzo 2000 andò a Pechino a fare appello per la Dafa e venne portato al centro di detenzione della città di Shuangcheng dove venne "detenuto illegalmente" (*) per un mese. Inoltre è stato multato di 1.800 yuan (*). Nel novembre del 2000 andò ancora a Pechino. Venne nuovamente arrestato, riportato indietro (nella sua città) e multato di 500 yuan. Questa volta venne detenuto per otto mesi nel centro di detenzione della città di Shuangcheng. Dopo essere stato detenuto in relegazione solitaria, è stato mandato al centro di salute di Wanjia. Il medico ospedaliero della prigione dichiarò che al suo cuore non arrivava abbastanza sangue e gli fece delle iniezioni sconosciute. Il sig. Jin diventò più debole. Dopo essere stato riportato di nuovo alla città di Shuangcheng, la sua unità di lavoro gli trattenne 2.000 yuan dallo stipendio. La polizia del distretto andava spesso a casa sua a molestarlo, causandogli una tremenda pressione a livello mentale. Il suo corpo mostrò dei sintomi anormali e sembrava che la sua mente non fosse molto chiara. È morto l’ 8 aprile 2006.

La signora Sun Guizhi, 81 anni, resideva nel villaggio di Yangtun, città di Zhuanghe, provincia di Liaoning. Iniziò a praticare il Falun Gong prima del 1999. Molte persone del suo distretto furono arrestate da quando il partito comunista cinese (PCC) iniziò a perseguitare la Falun Dafa. Lei e suo marito dipendevano dalle loro pensioni. Il funzionario incaricato delle pensioni della sua città l’ ha minacciata spesso di lasciare la pratica della Falun Dafa. Lei resistette fermamente e così il funzionario trattenne o estorse loro le loro pensioni di sussistenza. La coppia era in una condizione molto difficile, e la signora Sun Guizhi è morta il 9 marzo 2006.

La signora Sun Liru, 56 anni, era una ex impiegata dell’azienda dolciaria di Youyi della città di Jiamusi, provincia di Heilongjiang. Era in buona salute dopo aver iniziato a praticare la Falun Dafa nel 1997. Dopo che il PCC iniziò a perseguitare il Falun Gong nel 1999, la stazione di polizia di Jiaxi della città di Jiamusi la turbò spesso. Andò a Pechino a fare appello nel 2001 e venne imprigionata nel centro di detenzione di Jiamusi. Dopo un mese, la Sezione di Yonghong del commissariato di polizia multò la sua famiglia e poi la liberò. Nel maggio 2002 l’intera città stava cercando i praticanti della Falun Dafa. La stazione di polizia di Jiaxi irruppe in casa sua per arrestarla. La signora Sun fu costretta a lasciare la casa e non poter avere contatti con gli altri praticanti. Soffrì sia mentalmente che fisicamente. Quando, nel 2005, andò a casa, era diventata magrolina e debole, lontano dalla persona di 190 libbra che era una volta. Poteva a malapena camminare ed è morto il 24 febbraio 2006.

La signora Miao Yulan, 47 anni, era una praticante della città di Tianshui, provincia di Gansu. Nel 2004, fu segnalata perché stava distribuendo materiali che esponevano la persecuzione. Gli ufficiali di polizia Pei Guilin, Zhang Baoyong ed altri funzionari la arrestarono illegalmente, perquisirono la sua sede e la perseguitarono per un lungo periodo di tempo. Il suo corpo e la sua mente rimasero danneggiati gravemente. È morto il 25 marzo 2006.

(*) GLOSSARIO