Shandong: Il Sig. Shao Mingzhu muore a causa della tortura nel campo di lavoro forzato

Il praticante della Falun Dafa, sig. Shao Mingzhu, viveva nel villaggio di Beibo, contea di Weishan, città di Jining, provincia di Shandong. Venne mandato per un anno, ai lavori forzati nel 2002 poichè aveva distribuito opuscoli che esponevano la persecuzione. Venne trasferito al primo campo di lavoro maschile della provincia di Shandong, a Wangcun, città di Zibo. Nel 2004, venne condannato ad altri due anni di lavoro forzato e ad un'estensione di un mese. Durante questo termine, venne torturato così brutalmente che diventò molto magro e non poteva prendersi cura di sè, nei bisogni quotidiano. Alla fine, i suoi polmoni avevano una grave infezione, e la sua famiglia si prese cura di lui nella metà di marzo del 2006.

La sua famiglia lo portò all'ospedale del Popolo della città di Jining per cure di emergenza e lui sopravvisse per altri due mesi con l’ossigeno e le iniezioni endovenose. Le sue costose spese mediche quotidiane erano fra i cinque ed i novecento yuan (*). È morto il 30 maggio, 2006.

(*) GLOSSARIO