Jilin: Wang Xianguo è morto a causa della persecuzione

Il sig. Wang Xianguo viveva nella zona residenziale della stazione di trasporto di lubrificante della contea di Nongan nella provincia di Jilin. Dopo aver imparato la Falun Dafa nel 1995, le sue malattie scomparvero e diventò una persona in buona salute, felice, gentile e di mente aperta. Dopo l’inizio della persecuzione, nel 1999, andò due volte a Pechino a fare appello per la Falun Dafa. La prima volta fu all'inizio del 2000. Venne arrestato e portato alla stazione di polizia di Qianmen a Pechino e poi tornò alla sua città natale e rimase 15 giorni nel centro locale di detenzione. L’8 dicembre 2000 andò a Pechino per la seconda volta. Riuscì ad aprire uno striscione ed a gridare "Falun Dafa è buona" in P.zza Tiananmen. Venne arrestato ancora dalla polizia del commissariato di Qianmen. Mentre stava entrando nel corridoio della stazione di polizia, gli venne detto che non potuto rimanere là e dovette uscire. Con questo pensiero, girò indietro e lasciò la stazione di polizia.

Più tardi Wang Xianguo e sua moglie vennero arrestati nella loro casa dalla sezione di sicurezza politica locale. Wang venne condannato a due anni di lavoro forzato. Quando i suoi figli andarono a chiedere il suo rilascio, gli estorsero 30.000 1yuan. Wang e sua moglie vennero liberati dopo 15 giorni.

Dopo essere ritornati a casa, Wang continuò a distribuire gli opuscoli della Dafa che espongono la persecuzione sia con la pioggia che con il sole. A volte non c’era abbastanza materiale; così li scriveva lui a mano. Per risparmiare i soldi per fare più materiale, viveva una vita molto frugale.

Attorno alle 2:00 del pomeriggio del 2 marzo 2006, circa dieci persone compreso Yu Hongquan, Du Hengzhi ed altri della brigata di sicurezza nazionale arrivarono nella zona residenziale di Wang Xianguo con tre automobili. Volevano arrestarlo e perquisirono la sua sede. Circondarono l’intero edificio, con un auto parcheggiata sul lato ovest, un auto sul lato est ed una terza automobile davanti all’immobile. I poliziotti erano disposti davanti e dietro la costruzione. Presero a martellate la porta dell'appartamento di Wang, provando ad aprirla.

Durante le oltre due ore di azione della polizia, molti residenti uscirono a guardare. La gente era terrorizzata dall’avvenimento. Wang soffrì sia fisicamente che mentalmente. È deceduto il 24 maggio, 2006.

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2006/6/21/130943.html