Heilongjiang: Le amare esperienze di due praticanti della Falun Dafa che lavorano come poliziotti nella regione di Huanan (Foto)

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

Ci sono due poliziotti nel mio quartiere di origine, il capo e il sostituto capo della Stazione di Polizia e cioè i poliziotti Sun Jihong e Shang Xiping. Dopo aver iniziato a praticare il Falun Gong riuscirono a liberarsi di alcuni comportamenti tipicamente riscontrabili nelle forze di polizia della Cina continentale di oggi e diventarono persone oneste e gentili. Dopo l’inizio della persecuzione del Partito Comunista Cinese contro il Falun Gong, entrambi soffrirono di una grave persecuzione. I poliziotti della polizia di Pechino picchiarono Sun Jihong fino alla morte. Sua moglie, Yuan Hezen, fu torturata anche lei fino alla morte. Si è recentemente scoperto che Shang Xiping è stato “condannato illegalmente1” a dieci anni di prigione nella città di Hegan, nella provincia di Heilongjiang.

1. Sun Jihong

Il praticante sun Jihong, di anni 40, era il precedente capo della Stazione di Polizia dell’Ufficio Forestale della regione di Hunan. A causa del suo persistere nel principio di “Verità-Compassione-Tolleranza”, le autorità lo arrestarono e fu detenuto molte volte. Prima che Mr. Sun iniziasse a praticare il Falun Gong, aveva un carattere difficile. Spesso beveva eccessivamente e andava a cercare risse. Quando era in servizio per la polizia, spesso picchiava le persone senza motivo. Dato che aveva qualche conoscenza del Kung Fu, i vagabondi della zona avevano paura di lui. Dopo aver iniziato a praticare il Falun Gong cambiò se stesso e abbandono quelle cattive abitudini.

Sun Jihong e la sua famiglia in un momento felice

Mr. Sun aveva fatto appello molte volte per ottenere giustizia per il Falun Gong, dopo l’inizio della persecuzione nel 1999, ed era stato anche arrestato in numerose occasioni. Decise di lasciare casa il 7 Febbraio 2001 per sfuggire alla persecuzione. Il 4 Febbraio 2002 Mr. Sun si recò in piazza Tienanmen sventolando uno striscione con la scritta “Falun Dafa è buona.” In seguito i poliziotti di piazza Tienamen lo portarono via detenendolo nella Stazione di Polizia di Piazza Tienanmen. Lui disse al poliziotto che lo arrestava che “il caso dell’autoimmolazione” era stata una farsa organizzata dalle autorità. Il poliziotto rispose che anche se le autorità avessero organizzato l’incidente ciò sarebbe stato vantaggioso per il regime del PCC. Mr. Sun uscì miracolosamente dal centro di detenzione più tardi.

L’appello di Mr. Sun Jihong per chiedere giustizia

Qualcuno denunciò Mr. Sun , portando al suo arresto nella notte del 10 Maggio 2002. I poliziotti lo arrestarono presso l’appartamento che aveva affittato e perquisirono il posto. Dopo esser stato portato in un centro di detenzione, rimase fermo nei suoi principi e resistette fermamente contro la persecuzione. Iniziò uno sciopero della fame per protestare contro la persecuzione. Le guardie cercarono di alimentarlo forzatamente e di farlo soffrire nell’operazione, ma il liquido non entrava.

La polizia di Pechino in principio voleva mandare Mr. Sun in un campo di lavoro forzato di Pechino, ma dopo aver visto che si rifiutava di arrendersi qualunque cosa gli facessero, dovettero lasciare che la polizia locale lo portasse indietro. Mr. Sun non voleva essere portato via dalla polizia locale. Sulla strada del ritorno egli saltò giù dal treno anche se ciò era estremamente pericoloso.

Il 25 Settembre 2002, attorno alle 6:00 p.m., Mr. Sun stava cambiando direzione nella Autostrada di Yuquanying, nel Distretto di Fengtai, a Pechino. La polizia di Fengtai lo arrestò lì. Fecero un’indagine in stile tortura, e il quarto giorno dopo il suo arresto, il 29 Settembre 2002, Sun Jihong fu torturato fino alla morte.

Un poliziotto disse , “Era sul punto di morire a causa del pestaggio, ma diceva ancora “La Dafa è buona” Ammirarono segretamente la determinazione di questo praticante per i suoi principi.

Quando la famiglia vide il corpo, non riuscirono ad identificarlo. La polizia di Pechino dovette pulire le macchie di sangue dalla sua faccia, in modo che la famiglia fosse in grado di riconoscerlo. La famiglia trovava quasi troppo orribile posare lo sguardo su di lui. La sua testa era così gonfia che non aveva più la forma naturale. C’era un buco tra le sopracciglia. C’erano sei buchi rotondi sulla sua faccia, due vicino ad una guancia. Alcuni buchi sembravano come delle bruciature di sigaretta. C’era un gran quantità di lacerazioni ed ematomi su tutto il corpo a causa del duro pestaggio. La polizia ebbe paura di essere citata in giudizio dalla famiglia e dovette compensarla con oltre 10.000 yuan (*). Proibirono di fotografare le spoglie e cremarono il corpo contro i desideri della famiglia il 2 Ottobre 2002.

La moglie di Sun Jihong, Ms. Yuan Hezen era in precedenza direttore dei Fondi Bancari dell’Ufficio Forestale. Accompagnò suo marito a Pechino per chieder giustizia per il Falun Gong. Fu arrestata anche lei molte volte. Il giorno di Capodanno del 2002 Ms. Yuan si recò in piazza Tienanmen per fare appello. La polizia la arrestò. In seguito venne liberata dopo aver sostenuto uno sciopero della fame. Nel Maggio del 2002 le autorità la arrestarono ancora a Pechino e la portarono in un centro di detenzione, dove le guardie la picchiarono. Ammanettarono le sue braccia dietro la schiena (*),fu alimentata forzatamente, e usarono molte torture su di lei. Ms. Yuan iniziò a sputare sangue e ad aver sangue nelle feci. Era estremamente debole. Quando gli ufficiali del centro di detenzione capirono che la sua salute stava peggiorando rapidamente , la rilasciarono. Soffrì di gravi persecuzioni fisiche durante la detenzione. Per evitare di essere arrestata di nuovo lasciò casa. Non c’era nessun luogo pacifico o sicuro per lei in cui avrebbe potuto riprendersi. Oltre a ciò venne a sapere che il marito era stato picchiato fino alla morte. La salute di Ms. Yuan Hezhen continuò a peggiorare e morì nel Luglio del 2003.

La suocera di Ms. Sun , Ms. Jia Guilan, di anni 69, disse che sua figlia e suo genero erano morti in un modo davvero tragico. Nessuna autorità ascoltò il suo appello. L’anziana Ms. Jia attraversò sofferenze emotive fortissime e morì il 3 Marzo 2005.

Ms. Sun Jihong e Ms. Yuan Hezen lasciano una figlia di 14 anni. La nonna paterna si sta prendendo cura di lei per ora.

Sono passati tre anni da quando Mr. Sun e Ms. Yuan sono stati perseguitati a morte. La madre di Mr. Sun che ha quasi 70 anni non riesce ancora accettare che il suo amato figlio sia morto. Malgrado le ingiustizie che causarono la morte di suo figlio e di sua nuora, le autorità non vogliono ascoltarla. La signora è in lutto da allora.

2. Shang Xiping

Il praticante Mr. Shang Xiping, di anni 40, era pin precedenza impiegato al Dipartimento di Polizia Forestale della Regione, nella regione di Huanan, in provincia di Heilongjing. Era il sostituto capo e sopraintendente di terza classe. Prima di praticare il Falun Gong, si ubriacava, mangiava troppo, e aveva relazioni extra-coniugali, perdeva la calma ogni volta che le cose non andavano nel modo in cui desiderava. A causa delle influenze della società e della propaganda del CCP, Mr. Shang aveva delle cattive abitudini al lavoro. Era un bullo, era avaro, ed estorceva denaro dalle persone. Era freddo e rude al lavoro. Per evitare di avere molti compiti, estorceva denaro quando poteva e imponeva delle ammende stellari. Picchiava le persone a volontà.

Shang Xiping all’inizio entrò in contatto con il Falun Gong per una cattiva ragione. Aveva sentito che il Falun Gong promuoveva “Verità-Compassione-Tolleranza” e poteva cambiare davvero una persona. Comprò così una copia di Zhuan Falun (*) per sua moglie in modo che lei esercitasse meno controllo su di lui. Ma dopo che sua moglie iniziò la coltivazione, vide davvero che era diventata una brava persona. Allora anche lui iniziò a leggere Zhuan Falun, e cambiò anche lui.

Dopo che Mr. Iniziò a praticare la Falun Dafa, abbandonò completamente le sue cattive abitudini. Smise di picchiare le persone. Al lavoro non si approfittava più degli altri, e non accettò più nessuna tangente. Non combatte più con gli altri per la fama o per i soldi. Abbandonò anche l’idea di avere relazioni extraconiugali. Si autodisciplinò per fare sempre meglio, e acquisì anche una eccellente reputazione.

Dopo che il regime di Jiang Zemin iniziò a perseguitare il Falun Gong il 20 Luglio 1999, Mr. Shang fu detenuto sei volte. Sua moglie Cheng Shujie, fu detenuta quattro volte. Il personale che si occupava dell’esecuzione legislativa sottrasse con l’inganno o prese con la forza quasi 30.000 yuan. Il marito e la moglie furono entrambi licenziati dalle loro occupazioni governative. La sola ragione per cui soffrirono questa persecuzione era che non volevano tradire la loro coscienza. Insistevano a dire, “Falun Dafa è buona”, “Falun Dafa è una via di coltivazione retta”, e “La Falun Dafa viene condannata ingiustamente.”

Mr. Shang, sua moglie e altri, sette praticanti in tutto, andarono a Pechino il 7 Febbraio del 2000, per chiedere giustizia per il Falun Gong. La Polizia li arrestò e li mandò alla locale Stazione di Polizia. Furono citati per “impedire i compiti della polizia” e furono detenuti per 66 giorni. Durante la detenzione, le guardie ammanettarono Mr. Shang con le braccia dietro la schiena, legandolo con una corda. A volte gli incatenavano sia mani che piedi. Al suo rilascio, gli ufficiali del centro di detenzione gli domandarono oltre 6.000 yuan per il costo del cibo e della cauzione. Mr. Shang non aveva il denaro. Quando riprese a lavorare il suo salario era di soli 300-400 yuan. Dovette farsi prestare del denaro per pagare la cauzione.

Mr. Shang non ebbe alcuna libertà dopo il suo rilascio. Venne controllato e seguito per lungo tempo. Il suo telefono era sotto controllo e doveva recarsi alla Stazione di Polizia ogni giorno per firmare ogni giorno. La polizia spesso lo molestava a casa. Aveva perso completamente la sua libertà. Vedendo questa situazione, Shang Xiping decise di lasciare casa per evitare un’ulteriore persecuzione.

Il 20 Novembre 2001, mentre Mr. Shang stava mangiando in un ristorante di Pechino, gli Agenti della Stazione di Polizia di Dewai lo arrestarono. La polizia di Dewai inviò i suoi dati via computer. Trovarono che il suo file personale era stato modificato in quanto diceva che era stato rimosso da incarichi di polizia nel 1995. Per quanto il suo tesserino di polizia fosse stato emesso nel 1997. In realtà i responsabili in carica avevano dimesso Shang Xiping dal lavoro nel Dicembre del 1999 perchè praticava il Falun Gong. In seguito fu incarcerato nel Centro di Detenzione di Xicheng, a Pechino, dove era stato confinato uno scellerato assassino, Fu Yishan, coinvolto in casi di omicidio a Pechino. Erano detenuti nella stessa cella. Mr. Shang vide che Fu era psicotico. Tutti lo sapevano. Il 15 Dicembre 2001, la polizia locale scortò Shang Xiping indietro nella regione di Huanan, in provincia di Heilongjiang. Prima che la Polizia ripartisse per Pechino estorse dai parenti di Mr. Shang 1.500 yuan.

Appena arrivato a Huanan, Mr. Shang fu consegnato presso l’ospedale per un’ulteriore persecuzione. Legarono un paletto alle sue spalle5 e iniziarono l’alimentazione forzata. Incatenarono i suoi piedi. Le catene non vennero tolte fino a 4 Giugno 2002, quando fu mandato in un campo di lavoro forzato. Le autorità forzarono, minacciarono, e intimidirono la famiglia di Mr. Shang, che fu convinta con l’inganno ad aiutare l’ospedale che costringeva Mr. Shang a stare a testa in giù, lo legavano e lo drogavano con sostanze sconosciute. Quattro guardie facevano i turni per controllare Mr. Shang 24 ore al giorno. Anche quando fu vicino alla morte non volevano ancora lasciarlo andare. Invece assoldavano un gruppo di collaboratori6 per cercare di fargli il lavaggio del cervello. Tutte le torture fecero sì che Mr. Shang perdesse conoscenza contorcendosi. Dopo 32 giorni di sciopero della fame Shang Xiping iniziò a mangiare. A quel punto gli ufficiali fuorilegge lo condannarono ad un anno e sei mesi di lavori forzati. Essendo estremamente debole il campo di lavoro si rifiutò di accettarlo. Gli aguzzini allora tentarono di estorcere soldi da sua moglie che era già stata rilasciata. Usarono la coercizione, le minaccie, l’intimidazione, e l’inganno. La famiglia non aveva più soldi. Le autorità detrassero 2.000 yuan dal salario di Mr. Shang. Usarono il suo salario per dare tangenti al campo di lavoro affinché lo accettasse.

Mr. Shang Xiping fu spedito al Campo di Lavoro Forzato di Jiamusi. In accordo con alcune testimonianze, il capo squadra Liu Hongguang del campo di lavoro ordinò alle guardie di appendere Mr. Shang a testa in giù. Alcune guardie lo circondarono e lo presero a calci. A causa di ciò la sua faccia fu sfigurata. Fu rilasciato più tardi, ma a causa del suo rifiuto di abbandonare il Falun Gong, le autorità continuarono a detenerlo per un periodo illimitato.

Dopo il suo rilascio, Mr. Shang e sua moglie, Ms. Chen Shujie, avviarono un’attività di fruttivendolo, per guadagnare da vivere. Il 30 Settembre 2004, cinque dei sei poliziotti accusarono, arrestarono e detennero la coppia. Il 28 Marzo 2005 il tribunale li condannò. Quel giorno il tribunale riprese l’udienza per la terza volta. Più di 20 poliziotti armati arrivarono al tribunale. La stanza del tribunale era pesantemente controllata. Il tribunale non poteva decidere di condannare la coppia e così chiese istruzioni all’Ufficio Forestale della Provincia di Heilongjiang. L’Ufficio Forestale non aveva nessuna evidenza legale di un qualsiasi crimine, ma ciò nonostante la corte condannò Mr. Shang a quattro anni di prigione e sua moglie, Ms. Chen Shujie, a un’anno.

L’appello di Mr. Shang fu rifiutatato e il giudizio confermato. Cosa ancora più ridicola, quando la famiglia di Ms. Cheng Shujie si rifiutò di accettare il verdettoe si recò presso l’organo incaricato per avere maggiori informazioni, la risposta fu: “Chi ha permesso che diventasse la moglie di Mr. Shang Xiping?”

Mr. Shang uscì dal carcere il 17 Maggio 2005.

Fu arrestato ancora il 7 Settembre 2005. Guo Junlin, della Sezione di Sicurezza Nazionale dell’Ufficio Forestale, aveva organizzato un’incontro che non si verificò. Gli ufficiali trasferirono Mr. Shang dal Secondo Centro di Detenzione della città di Hegang al Primo Centro di Detenzione della medesima città. Mentre era detenuto le guardie lo torturarono brutalmente per ottenere informazioni su di lui. Gli frantumarono le rotule. Recentemente è stato riferito che sia stato condannato a dieci anni di detenzione, il periodo più lungo per qualsiasi praticante del Falun Gong che lavorava nell’Ufficio Forestale, nella regione di Huanan.

Molti posizioni lavorative come pubblico ufficiale del CCP sono in vendita se uno ha abbastanza soldi. Alcuni anni fa, le persone stavano realmente discutendo sui prezzi della zona: una posizione lavorativa di Capo Stazione di Polizia può essere acquistata con più di 100.000 yuan; 500.000 yuan per una posizione di Capo Dipartimento di Polizia. Nel nord della Cina, molti capi di dipartimento di polizia sono buoni amici dei criminali della gang locali.

In tale ambiente, la Falun Dafa ha aiutato due poliziotti ad abbandonare le loro idee cattive, diventando dei buoni poliziotti. Sotto il regime del CCP, comunque, non c’è nessun posto per loro. Sono invece diventati gli obiettivi di una malvagia persecuzione.

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2006/9/8/137358.html

* * *

Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a35967-article.html

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

Potete stampare e diffondere gli articoli ed i contenuti pubblicati su Clearharmony, ma per favore citate la fonte.