Hebei: L’anziana praticante Fu Guiju è stata torturata a morte dopo avere sofferto 8 anni di persecuzione (fotografia)

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La praticante del Falun Gong signora Fu Guiju è morta all'età di 58 anni. Era pensionata della Compagnia petrolifera della città di Zhangjiakou.

Il 12 maggio 2007, mentre la signora Fu era a casa di un’anziana praticante a studiare la legge, il capo della divisione della sicurezza dello stato, Zhong Senlin del distretto Qianxi, città di Zhangjiakou, il vice capo dell'ufficio della sicurezza di Stato Zhang Yifan, il capo della stazione di polizia Xinhua, Sun Rui, e Meng Gang, capo del commissariato della strada Minge Sud, arrivarono ed arrestarono le praticanti. La Sig.ra Fu venne rinchiusa nel centro di detenzione di Shisanli nella città di Zhangjiakou. Fu torturata duramente al punto che la sua vita era in pericolo.

Il 21 maggio 2007, i membri della famiglia della signora Fu la riportarono a casa. Tuttavia, prima che potesse riprendersi dalla lesioni subite, Meng Gang e Guo Long, vice capo del dipartimento di polizia del distretto di Qiaoxi, ed altri poliziotti la arrestarono nella sua casa la mattina del 4 giugno 2007, soltanto due settimane dopo essere stata liberata dal centro di detenzione. Fu inviata nello stesso centro di detenzione ed il procuratore emise un mandato d'arresto per sottoporla ad ulteriore persecuzione. Il 19 giugno 2007, una persona del commissariato Mingde Sud improvvisamente andò a notificare alla famiglia della signora Fu che la signora Fu era morta il 18 giugno. Quando la sua famiglia chiese come ed il luogo del decesso, questa persona non volle prendersi nessuna responsabilità e disse loro: "Non so niente. Dovete andare a chiedere ai responsabili del centro di detenzione.”

Secondo testimoni, i funzionari del centro di detenzione di Shisanli ordinarono di alimentare forzatamente la signora Fu. Le aprirono la bocca con forza, al punto di farla sanguinare. Il 15 ed il 16 giugno, mentre la signora Fu era sul punto di morire, i poliziotti della stazione Mingde Sud ed il centro di detenzione provarono a sottrarsi alla loro responsabilità per lo stato di salute nel quale si trovava, cosa che ritardò la sua liberazione e la possibilità di poterla salvare, causando così la sua morte due giorni dopo.

Due guardie hanno alimentato forzatamente la signora Fu con acqua fredda ed una manciata di sale

La sig.ra Fu in precedenza soffriva di artrite reumatoide, di una proliferazione di vertebre cervicali, di calcoli renali, e di altre malattie. Dopo aver iniziato a praticare il Falun Gong, diventò in salute e tutte le sue malattie scomparvero. Dopo essere andata in pensione, si dedicò alla 'coltivazione' ed alla pratica, il suo corpo si purificò miracolosamente e la sua salute migliorò notevolmente.

I servitori di Jiang Zemin ed il regime del partito comunista cinese iniziarono a perseguitare il Falun Gong il 20 luglio 1999. La signora Fu e suo marito furono sottoposti parecchie volte a maltrattamenti poiché praticavano la Falun Dafa. I poliziotti li molestarono, arrestarono ed imprigionarono varie volte.

Il 10 maggio 2000 attorno alle 23, la signora Fu e suo marito furono portati all'ufficio amministrativo del quartiere della strada Xinhua e furono interrogati per tutta la notte dal presidente Liu Xiaoyan e da quattro altri membri del gruppo. Furono portati al commissariato di via Xinhua la mattina del giorno dopo per essere trasferiti in detenzione nel commissariato Dajingmen.

Il 27 dicembre 2000, la signora Fu andò a Pechino per fare appello a favore del Falun Gong. Fu arrestata e portata nel centro di detenzione della città di Zhangjiakou. Poiché iniziò uno sciopero della fame per protestare per la persecuzioni, le guardie ed un capo della prigione soprannominato Shi, la alimentarono forzatamente otturandole il naso ed aprendole la bocca con forza. Inoltre la presero a calci. Un’altra guardia ed una donna medico alimentarono forzatamente la signora Fu inserendole un tubo nel naso. Quando fu estremamente debole, due guardie le otturarono il naso per alimentarla forzatamente con acqua fredda e con una manciata di sale. La fecero dormire sul pavimento di cemento con sette altri praticanti mentre i criminali detenuti dormivano nei letti. Il sesto giorno, non poteva più alzarsi in piedi a causa delle torture subite. Aveva bisogno d'aiuto persino per andare al bagno. Durante il giorno aveva soltanto un lenzuolo sotto di lei ed utilizzava un vestito per coprirsi quando si sdraiava sul pavimento. Le guardie aprirono persino le finestre dai due lati della cella affinché ci fosse corrente d'aria fredda. La famiglia della signora Fu ed i suoi superiori del lavoro fecero di tutto per negoziare la sua liberazione facendo pressione presso gli enti locali. La Sig.ra Fu fu rimandata a casa dopo quindici giorni. Due criminali la avvolsero in un piumino per trasportarla fuori dal centro di detenzione. Un membro della sua famiglia la caricò sulla schiena per riportarla a casa. Era estremamente debole e non poteva né alzarsi né girarsi nel letto.

Mandata in un centro per il lavaggio del cervello per tre volte

La polizia andò, parecchie volte, nell’abitazione della signora Fu per intimorirla, minacciarla ed arrestarla.

L'11 maggio 2001, a mezzogiorno, Meng Gang del commissariato Mingde Sud andò a casa della signora Fu con altre sette persone per tentare di costringere la signora Fu a consegnar loro i libri della Dafa. La Sig.ra Fu rifiutò. Meng minacciò di saccheggiare la sua casa prima di portarla in detenzione. Alla fine, i poliziotti forzarono il fratello e la cognata della signora Fu a sorvegliarla fino al 13 maggio 2001, il così detto "giorno sensibile".

Il 19 agosto 2001 verso le 11:00, Meng Gang, Tang Liping dell'ufficio amministrativo del quartiere ed altre due persone andarono nuovamente a casa della signora Fu e le ordinarono di andare al centro di "educazione" (lavaggio del cervello). La Sig.ra Fu disse loro: "Mi comporto come una praticante, per essere una brava persona. Non c'è nulla di male a fare questo. Inoltre, mia figlia è malata. Devo prendermi cura di lei." Le quattro persone non le permisero di difendersi e la costrinsero a scendere dalle scale, la spinsero in un furgone e la portarono al centro di lavaggio del cervello, la così detta "scuola legale" di Qiaoxi." Quando la signora Fu uscì dal furgone rifiutò di andare alla sessione e si diresse verso casa. Le quattro persone la riportarono indietro e la spinsero per terra accanto ad un letto. La Sig.ra Fu iniziò uno sciopero della fame come protesta. Quando fu liberata, sette giorni dopo, i responsabili dell'ufficio amministrativo della zona le telefonarono a casa per estorcerle 3.000 yuans (*) come spese per "riformarla" (*) o chiamate anche "compenso per averla accompagnata alla classe legale."

Durante la detenzione della signora Fu nel centro di lavaggio del cervello, sua figlia, che era malata, era così spaventata che si nascose in bagno. Tang Liping costrinse un autista della Compagnia petrolifera a portarla da suo zio. La piccola si riprese dalla sua malattia alcuni giorni dopo che la signora Fu fu liberata dal centro per il lavaggio del cervello.

Un anno dopo, il 13 maggio 2002 alle14, Meng Gang, Meng Yanping e parecchie altre persone si precipitarono a casa della signora Fu e frugarono nell’abitazione. Meng Yanping confiscò i nastri musicali del Falun Gong. Quattro uomini scesero dalle scale della signora Fu, faccia avanti. La moglie del nipote della signora Fu si trovava là e chiese loro: "Cosa fate qui?" Un poliziotto, immediatamente, spinse a terra la signora Fu con un pugno, senza nessuna spiegazione. La Sig.ra Fu gridò "Falun Dafa è buona!" Un altro poliziotto la schiaffeggiò prima di portarla al centro per il lavaggio del cervello per sottoporla ulteriormente a persecuzione.

I membri del gruppo trasferirono la Sig.ra Fu dal secondo piano in una stanza blindata del primo pianto che era usata come magazzino delle armi. Il capo del centro di lavaggio del cervello, soprannominato Yang, ammanettò la signora Fu ad una griglia di metallo, che strappava la giacca alla signora Fu quando si dimenava.

Quando la signora Fu iniziò uno sciopero della fame, Xu Yaowu, il segretario dell'amministrazione del quartiere, ordinò ad una donna medico di inserire un tubo nel naso della signora Fu mentre le teneva con la forza le braccia e le gambe per alimentarla forzatamente. Quando fallì il primo tentativo di inserire il tubo, tirarono fuori e poi reinserirono il tubo, sporco di sangue nel suo naso, una seconda volta. Meng Yanping liberò la signora Fu soltanto il nono giorno successivo, dopo aver costretto suo fratello a scrivere una dichiarazione di garanzia (*).

La figlia della signora Fu, rientrando da scuola, non trovò più sua madre, poiché era stata detenuta nel centro per il lavaggio del cervello. Un compagno di scuola della figlia la invitò a restare a casa sua per due notti. La nonna della ragazza seppe dell’accaduto e la aiutò ad andare a casa loro.

Il 22 maggio 2002, Meng Yanping disse alla signora Fu, che era ancora nel centro per il lavaggio del cervello: "Se non vai da nessuna parte, (per fare appello a nome della Falun Dafa), ti garantisco che andrà bene." Lei e Tang Liping dissero alla famiglia della signora Fu: "Se sorvegliate con attenzione Fu Guiju, la polizia non la arresterà." Tuttavia il 26 settembre 2002, Meng Yanping e Tang Liping portarono la signora Fu Guiju in un centro per il lavaggio del cervello per la terza volta e la detennero fino al 1 ottobre 2002. I responsabili del comitato giudiziario e politico del distretto di Qiaoxi avevano previsto questo tentativo di lavaggio del cervello.

Durante questo periodo di detenzione, Meng Yanping e tre uomini ordinarono di “rieducare” la signora Fu. La Sig.ra Fu disse loro seriamente: "Come ti ho detto l'ultima volta - anche se dovessi morire, non abbandonerei la pratica di coltivazione." Prima che potesse finire di parlare, quattro uomini la portarono con forza in un furgone." La Sig.ra Fu gridò: "La Falun Dafa è buona!" Un poliziotto le diede un pugno sull’occhio sinistro. Il suo occhio sinistro ed il lato sinistro del viso si gonfiarono immediatamente.

La Sig.ra Fu iniziò nuovamente uno sciopero della fame per protestare contro la persecuzione. Fu liberata alle 15:00 del 1 ottobre 2002. Il fratello della signora Fu chiese a Tang Liping: "Non avevi promesso che non le sarebbe accaduto nulla se non andava da nessuna parte? Perché l’avete arresta?" Tang non sapeva più come rispondere."

In 13 mesi, i poliziotti del commissariato Mingde sud e dei dipendenti dell'amministrazione del quartiere portarono la signora Fu nel centro per il lavaggio del cervello per tre volte, allo scopo di forzarla a rinunciare alla pratica di coltivazione. La Sig.ra Fu era molto determinata nel suo credo. I poliziotti non poterono fare nulle, la liberarono il 1 ottobre 2002.

Il marito della signora Fu è stato arrestato parecchie volte

Il 13 ottobre 2002, verso le 21:00, gli agenti del dipartimento di polizia del distretto di Qiaoxi ordinarono alla gente dell'amministrazione del quartiere di Mingde sud ed al capo dell'associazione comunitaria della strada Changqing di dire ai vicini della signora Fu di sorvegliare il marito della signora Fu, il sig. Wu Gang. Il capo del gruppo criminale del commissariato del distretto di Qiaoxi, Wu Jianguo, ed altri portarono la figlia della signora Fu sotto custodia a scuola, frugarono nella sua borsa e le presero le chiavi di casa. Andarono a casa della signora Fu, aprirono la porta e frugarono nell’abitazione.

Durante l'epidemia della SARS nel 2003, i funzionari del dipartimento di polizia del distretto di Qiaoxi ordinarono ai poliziotti del commissariato di Xinhua di molestare gli inquilini che vivevano nel secondo appartamento della signora Fu. Allo stesso tempo, interrogarono gli inquilini della signora Fu ed i vicini sul luogo dove si trovava Wu Gang, allo scopo di arrestarlo.

Nell'estate 2004, la signora Fu e molti altri praticanti andarono nella Mongolia interna per distribuire materiale di chiarificazione della verità e sulla persecuzione. Qualcuno li denunciò alla polizia. Quando i poliziotti li arrestarono e portarono sotto custodia, la signora Fu gridò: "Falun Dafa è buona" lungo tutto il tragitto. Fu portata al centro di detenzione Baochang nella Mongolia interna per due giorni. Agenti del dipartimento di polizia del distretto di Qiaoxi la riportarono nella sua città natale ed estorsero 3.000 yuan (*) al suo datore di lavoro, che erano stati dedotti dal salario della signora Fu.

Il 26 gennaio 2005, quando la signora Fu andò al commissariato di Xinhua per chiedere una carta d'identità per la figlia, i poliziotti le fecero problemi ed insistettero affinché suo marito andasse a fare la richiesta. In effetti, volevano arrestare il sig. Wu Gang.

Il 7 febbraio 2005, sette ufficiali del dipartimento di polizia del distretto di Qiaoxi, dell'ufficio 610 (*) della città e della divisione di sicurezza dello Stato irruppero nella casa della madre di Wu Gang attorno alle 10 della mattina. Wu Gang si stava prendendo cura della madre di 78 anni che aveva appena subito una seconda operazione per un cancro al retto. I poliziotti lo portarono sotto custodia, sostenendo che lo volevano portare al commissariato per "alcune domande." Wu Gang fu portato all'ufficio 610 per essere interrogato. Lo stesso giorno, il capo della divisione della sicurezza di Stato del distretto di Qiaoxi, Gu Jianguo, ordinò a tre poliziotti di andare a casa della signora Fu e perquisire la sua casa. Alla sera, Wu Gang fu portato nel centro di detenzione di Shisanli. Più tardi fu trasferito nel campo di lavori forzati Baoding nella città di Gaoyang dove venne sottoposto a tortura.

Quanto sopra è soltanto un resoconto parziale delle torture e molestie subite dalla signora Fu e dalla sua famiglia durante gli ultimi sette anni. La Sig.ra Fu, un’anziana signora sulla cinquantina, è stata arrestata, imprigionata ed uccisa a seguito delle torture per mano del malvagio regime comunista semplicemente perché voleva seguire i principi di "Verità-Compassione -Tolleranza e per voler essere una brava persona. Facciamo appello ad ogni persona di buon cuore per aiutare a porre fine alle atrocità commesse dal PCC.

Individui ed organismi responsabili:
Dipartimento della polizia del quartiere di Zhangjiakou: 86-313-8681234, 86-313-8688888
Centro di comando: 86-313-8682110
Capo della stazione di polizia del quartiere Qiaoxi, città di Zhangjiakou: Zhang Yifan
Capo della divisione di sicurezza, Zhong Senlin: 86-313-8687325 (portatile)
Procuratore del quartiere Qiaoxi, città di Zhangjiakou:
Chef Zhang Liang: 86-13703136881 (portatile), 86-313-8038126 (Ufficio), 86-313-4081158 (casa)
Stazione di polizia Mingde Sud: 86-313-8072502
Capo Meng Gang; vice capo Guo Long
Commissariato della via Xinhua: 86-313-8032977
Capo del centro di detenzione della città di Zhangjiakou, Cui Weidong: 86-313-4021947

Altro articolo sull'argomento: http://www.clearwisdom.net/emh/articles/2007/6/29/87180.html

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2007/6/30/157901.html

Versione inglese: http://clearwisdom.net/emh/articles/2007/7/29/88109.html

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Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a40548-article.html

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