EFGIC: I querelanti internazionali del Falun Gong vincono i processi sulla tortura

LONDON (EFGIC) - Ci sentiamo incoraggiati dall'ordinanza emessa mercoledì scorso dalla Corte degli Stati Uniti che ritiene responsabili due alti funzionari del governo Cinese dei crimini di tortura, genocidio e altri crimini contro l'umanità.

Questa ordinanza si aggiunge ai 47 processi in atto in 29 paesi e sei continenti contro funzionari cinesi che hanno attivamente perseguitato i praticanti del Falun Gong. Questi processi sono diventati il maggiore sforzo di collaborazione legale internazionale dai tempi del processo di Norinberga ai nazisti. (news)http://faluninfo.net/displayAnArticle.asp?ID=9085

Sebbene stiano facendo fronte alle pressioni da parte del governo cinese, i giudici statunitensi non hanno sollevato eccezioni di inamissibilità, ma piuttosto hanno lanciato un messaggio alla Cina: coloro che perseguitano i praticanti del Falun Gong saranno considerati responsabili dei loro crimini, a prescindere dal rango o dalla posizione ufficiale. Inoltre, i giudici trovano che gli atti persecutori commessi dal segretario del partito di Pechino, Liu Qi, e il sindao di Dalian, Xia Deren, non solo violano la legge degli Stati Uniti e la legge internazionale, ma violano anche la legge cinese. Quindi, i funzionari non sono immuni e sono stati considerati responsabili dei crimini loro imputati. I casi sono un precedente importante per altri processi contro funzionari cinesi portati sotto gli stessi statuti e leggi federali degli Stati Uniti. Il consiglio cercherà di impedire a questi e ad altri imputati di visitare gli Stati Uniti attraverso i canali ufficiali.

Dettagli dell'ordinanza

Mercoledì scorso, il giudice Wilkin, della Corte Distrettuale della California del Nord (Northern California’s U.S. District Court) ha adottato la raccomandazione del Magistrato Chen che trova Liu e Xia responsabili di crimini che violano i trattati internazionali ratificati dalla Cina, la legge e la Costituzione cinese, così come pure le leggi internazionali.

La Corte Distrettuale degli Stati Uniti ha ricusato i tentativi degli imputati di sollevare per questi casi eccezioni di inamissibilità dicendo che: "Questa Corte accorda grande peso ai fattori delle considerevoli richieste dei querelanti e la sufficienza della querela e l'evidenza che supporta le loro richieste."

I funzionari sono stati citati in giudizio sotto la "Alien Tort Claims Act and the Torture Victims Protection Act", che permette ai querelanti di agire presso le Corti degli Stati Uniti contro stranieri perpetratori di torture .

Xia, l'attuale sindaco di Dalian, ha svolto un ruolo importante nella persecuzione di membri del Partito che sono anche praticanti del Falun Gong. L'attuale segretario del Partito a Pechino, Liu, già ex sindaco di Pechino e attuale capo del Comitato Olimpico di Pechino, ha fatto delle affermazioni pubbliche in fervente supporto della politica di sradicamento del Falun Gong - ciò che molti avvocati dei Diritti Umani chiamano genocidio. Sotto la sua sorveglianza Pechino è diventato il centro di dove venivano arrestati praticanti del Falun Gong che volevano legalmente sottomettere lettere di petizione al Governo cinese o che pacificamente innalzavano degli striscioni in Piazza Tiananmen. Nella capitale cinese sono stati torturati e uccisi innumerevoli praticanti del Falun Gong.

Liu è stato citato in giudizio da due querelanti provenienti dalla Cina e da sei querelanti provenienti dall'Australia, dal Canada, dalla Francia, dalla Germania e dagli Stati Uniti. Sebbene non ci siano indicazioni che gli imputati abbiano torturato direttamente qualcuno, la Corte ha tuttavia trovato entrambi colpevoli di tortura e di abusi contro i diritti umani basati sull'applicazione dello standard di responsabilità di comando, aiuto e favoreggiamento, e cospirazione, applicato in diversi casi sottomrssi alla "Alien Tort Claim Act and Torture Victim Protection Act " nelle Corti degli Stati Uniti. L'ordinanza in questi casi stabilisce che sebbene "la Repubblica Popolare Cinese sembra abbia ufficiosamente autorizzato, ma pubblicamente negato, le commesse violazioni dei diritti umani causate o permesse dagli imputati... tali violazioni sono di fatto proibite dalla Legge cinese." Quindi "i loro atti commessi non sono atti di una agenzia o strumento della Repubblica Popolare Cinese secondo il senso della FSIA, e quindi qui non sussiste l'immunità sovrana".

Desideriamo qui ringraziare il "Center for Justice and Accountability" e i loro avvocati Joshua Sondheimer e Sandra Colliver, come pure Morton Sklar, Executive Director del "World Organization Against Torture USA" , per il loro indefesso lavoro dedicato a questo caso. L'avvocato Dr. Terri Marsh, cha ha anche lavorato al caso, può essere contattato al (202) 369-4977.

Sandra Colliver, al "Center for Justice and Accountability", può essere contattata al(415) 544-0444.

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PRESS STATEMENT - Dec. 16, 2004
European Falun Gong Information Centre,http://www.clearharmony.net

Antefatti

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una pratica di esercizi e meditazione, il cui insegnamento è basato sui principi universali di "Verità-Compassione-Tolleranza". È una pratica che è stata insegnata segretamente per migliaia di anni prima di essere stata resa pubblica nel 1992 dal Signor Li Hongzhi. Il Falun Gong ha radici nella cultura cinese tradizionale, ma è distinto e separato da altre pratiche in Cina, come le religioni buddista e taoista. Fin dalla sua presentazione, nel 1992, si è rapidamente diffuso con il passa parola in tutta la Cina, ed è ora praticato in più di 50 Paesi.

Con una stima del governo di circa 100 milioni di praticanti del Falun Gong, il presidente cinese Jiang Zemin, ha messo fuorilegge questa pratica pacifica nel Luglio 1999, spaventato da qualsiasi cosa che tocchi i cuori e le menti di più cittadini di quanto faccia il Partito Comunista. Incapace di spezzare lo spirito di milioni di persone che hanno sperimentato il miglioramento della salute e cambiamenti positivi della vita dovuti al Falun Gong, il regime di Jiang ha intensificato la sua campagna di propaganda per rovesciare l'opinione pubblica contro la pratica, mentre tranquillamente imprigionava, torturava e perfino uccideva coloro che la praticavano.

Il Centro Informazioni della Falun Dafa ha verificato in dettaglio oltre 791 morti da quando è iniziata la persecuzione del Falun Gong nel Luglio 1999. Fonti interne al governo cinese, tuttavia, riportano che la lista dei morti è di oltre 1600. Più di 100.000 sono stati detenuti, con più di 20.000 condannati senza giudizio ai campi di lavoro forzato.

FOR MORE INFORMATION, PLEASE CONTACT THE EUROPEAN FALUN GONG INFORMATION CENTRE - Peter Jauhal 44 (0) 7739 172 452. Nicolas Schols 32 (0) 479875734 More contacts. http://www.falungonginfo.net/europe.htm Email: [email protected]

Per ulteriori informazioni contattare: Diego Manca al 340 3585893 [email protected]

Version inglese disponibile a: http://www.clearharmony.net/articles/200412/23785.html