Guandong: La signora Huang Dingyou è stata torturata a morte

Nel luglio 2007, le autorità della prigione femminile della provincia del Guangdong hanno chiesto alla famiglia della signora Huang Dingyou di portarla a casa. Senza informarli che si trovava nella fase finale della leucemia, le autorità li convinsero a firmare il modulo del suo rilascio. L'8 agosto, meno di un mese dopo il suo rilascio, Huang Dingyou è morta.

La signora Huang Dingyou aveva 61 anni. Proveniva dal comune di Qiuchang, distretto di Huiyang, città di Huizhou, provincia del Guangdong. Nel marzo 2003, i poliziotti della stazione di polizia di Qiuchang hanno ingannato un praticante affinché si recasse alla stazione di polizia per arrestarlo. Hanno poi saccheggiato la sua casa portando via molti libri del Falun Gong e i VCD che espongono la persecuzione, e lo condannarono a due anni di lavori forzati. Quando Huang Dingyou ha saputo la notizia, ha chiamato l'ufficio 610 (*) della città per chiedere il rilascio del praticante. Le autorità dell'ufficio 610 hanno rifiutato di ascoltarla e l'hanno arrestata. È stata detenuta al centro di detenzione locale.

Per protestare la persecuzione delle autorità, Huang Dingyou ha fatto lo sciopero della fame per 27 giorni, tuttavia, gli esecutori hanno continuato a perseguitare i praticanti del Falun Gong. Huang Dingyou era quasi incosciente, quando, la costrinsero a consegnare tutti i suoi libri della Dafa e dire loro dove sono stati appesi i manifesti. Fu poi condannata a cinque anni e trasferita nella prigione femminile della provincia del Guangdong, dove fu costretta a leggere continuamente i materiali diffamanti il Falun Gong.

Huang Dingyoudi, era una persona in buona salute. Poiché ha cominciato a praticare il Falun Gong nel 1996, ha ottenuto una buona salute e non prendeva più medicine. Dopo l'arresto, fu trasferita nella prigione femminile della provincia del Guangdong nel distretto di Baiyun. I medici le prelevavano spesso il sangue, dicendo che stavano facendo degli esami. È stata costretta a prendere grandi dosi di medicine.

Nel luglio 2007, le autorità dalla prigione hanno chiamato la sua famiglia, chiedendo loro di portarla a casa. Hanno chiesto alla famiglia di firmare il modulo di rilascio senza dire che era nella fase finale della leucemia. La famiglia ha scoperto il suo stato dopo averla portata a casa. L'8 agosto, meno di un mese dopo il suo rilascio, Huang Dingyou è morta.

La signora Fan Zhujun, una praticante di 54 anni dalla città di Huizhou, era la principale in ginecologia all'ospedale della ferrovia di Meishan in provincia del Guangdong. Ha avuto un infarto dopo la tortura nella prigione della provincia del Guangdong. Nel gennaio 2007, i suoi famigliari l'hanno visitata in prigione. Durante la visita, hanno notato che utilizzava un bastone, poiché aveva difficoltà a camminare ed era mentalmente instabile. Un membro di famiglia ha chiesto fortemente il suo rilascio, ma i funzionari hanno risposto che non c’erano le condizioni per il rilascio. Il suo famigliare ha chiesto perchè, considerate le sue condizioni, non potesse essere liberata. La risposta è stata che c'erano tante persone come lei, e non dipendeva dai funzionari prendere quella decisione.

Dal 2003, i funzionari e i poliziotti della prigione del Guangdong hanno usato vari metodi per torturare i praticanti del Falun Gong. I praticanti sono stati isolati per un controllo rigoroso. Se i praticanti hanno bisogno di mangiare, di fare la doccia o di usare il bagno, sono costretti ad alzare le mani mentre stanno accovacciati. Solo in quel caso è consentito loro parlare al sorvegliante. Inoltre, sono costretti a dire che sono dei criminali. Altrimenti, non gli è permesso nulla. Ai praticanti che rifiutavano di seguire le regole umilianti, a loro non è stato consentito di mangiare o di usare il bagno per l'intera giornata, o di fare la doccia la sera. Le guardie carcerarie hanno detto ai praticanti, “Se muori come conseguenza che non ti è consentito mangiare, noi lo consideriamo come suicidio."

Prima della sua morte, Huang Dingyou ha fatto appello alla gente di coscienza di tutto il mondo, per favore aiutateci a fermare questa persecuzione disumana!

Prigione femminile provinciale del Guangdong
Indirizzo: Box P .O. 52, strada di Guangcongsi, distretto di Baiyun, città di Guangzhou, codice postale: 510545
Il capo della prigione, Chen Yusheng
Il Vice Direttore dell'ufficio, Zhang Zhiping
Telefono: 86-20-87413120, 86-20-87413069, 86-20-87413186, 86-20-87413113
Linea d’informazione della prigione: 86-20-87423069 (sezione delle donne)
Linea di segnalazione della prigione: 86-20-83831187, 86-20-83837934

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2007/9/9/162367.html