Hunan: Torture contro due praticanti sessantenni, Xie Wutang e sua moglie Tan Xiaogyu

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Il signor Xie Wutang e sua moglie Tan Xiangyu vivono nel distretto di Tianxin della città di Changsha, provincia di Hunan. Poichè il Partito Comunista Cinese (PCC) iniziò la persecuzione contro il Falun Gong nel 1999, la coppia subì molti arresti. Divennero dei “senzatetto” per sfuggire ad ulteriori arresti per il loro rifiuto a rinunciare alla Falun Dafa e al loro continuo impegno nell’esporre la persecuzione.

Il 14 luglio 2007, alcuni agenti della Divisione della sicurezza Locale del distretto di polizia di Tianxin e della polizia stradale di Qingyuan li arrestarono. Il signor Xie, sessantaseienne, venne detenuto presso la prigione di Changsha a Changqiao, contea di Changsha. La signora Tan, sessantenne, venne portata direttamente nel carcere femminile di Hunan ed imprigionata presso la sesta divisione.

Il signor Xie intraprese uno sciopero della fame per protestare contro la sua carcerazione. I dettagli non sono disponibili per via dell’ostruzionismo operato dal centro detentivo.

Il 14 settembre la corte distrettuale di Tianxin giudicò il signor Xie senza informare i suoi familiari. Il 9 ottobre 2007 venne condannato a quattro anni e otto mesi. Il diritto penale prevede che il primo processo debba essere tenuto in forma pubblica, ma quando la famiglia del signor Xie chiese al giudice Huang Jueping una spiegazione le venne risposto: “Noi non informiamo nessuno.”

Il signor Xie crede che spiegare con calma alle persone ignare della verità riguardo alla persecuzione del Falun Gong non sia illegale, quindi si è appellato al Tribunale Intermedio della città Changsha chiedendo di cambiare il verdetto e di essere rilasciato senza alcuna responsabilità.

La signora Tan Xiangyu venne portata immediatamente presso il carcere femminile di Hunan il 14 luglio 2007. I suoi familiari cercarono più volte di vederla, ma le guardie vietarono loro di esercitare il diritto di farle visita. La signora Tan venne precedentemente condannata a tre anni e mezzo di galera nel 2004. Venne torturata e rilasciata su consulto medico nel settembre 2005. Dal novembre 2004 fino al settembre 2005 aveva i polmoni bucati, vomitava sangue, non era in grado di deglutire, soffriva di insufficienza epatica e non era in grado di camminare indipendentemente. La diagnosi medica dichiarò che soffriva di tubercolosi ed epatite. Era pelle e ossa quando vene rilasciata nel 2005.

Il 17 ottobre 2007, i loro figli provarono ad andare a trovare e consegnare vestiti invernali, ma le guardie li respinsero rifiutandosi di ritirare gli abiti. I figli della signora Tan erano molto preoccupati per la salute della loro madre così fecero visita a Zhao Lan, il sostituto direttore. L’atteggiamento di Zhao fu ostile ed ordinò alle guardie di cacciarli dal carcere.

Il 16 novembre, i figli della signora Tan fecero appello al Dipartimento Giudiziario della Provincia di Hunan, raccontando che i funzionari del carcere femminile li avevano privati del diritto di far visita alla madre, ma vennero diretti verso l’Ufficio Amministrativo della Provincia di Hunan. Il direttore Cao parlò loro e ordinò al direttore del carcere Liu di organizzare un incontro tra la signora Tan e la sua famiglia. Cao diede anche istruzioni ai funzionari del carcere affinchè non ritardassero l’incontro. Lo stesso pomeriggio, i figli della signora Tan andarono alla prigione, ma il direttore Liu li evitò ed una guardia assegnata alla sezione in cui si trovava la signora Tan disse loro che in quel momento era sotto “stretto controllo” e che non poteva ricevere visitatori.

Il 19 novembre, i figli della signora Tan si recarono nuovamente al carcere per farle visita. I direttore Liu parlò alla guardia a capo del gruppo della signora Tan. Vennero a conoscenza che mentre si trovava sotto stretto controllo, la madre aveva subito torture ed un trattamento di lavaggio del cervello usato per “riformare” i praticanti del Falun Gong. I famigliari della signora Tan sono molto preoccupati per la sicurezza della loro madre e stanno facendo appello alle persone che credono nella giustizia affinché finisca questa persecuzione.

Persone coinvolte nella persecuzione della signora Tan:
Stazione di Polizia di Qingyuan dell’ufficio di Pubblica Sicurezza del Distretto di Tianxin: 86-731-5571272, 86-731-5580060
Huang Jueping, capo della magistratura del Tribunale del Distretto di Tianxin: 86-731-5890166
Corpo di guardia del Centro di Detenzione della Città di Changsha: 86-731-4074800--4074980 (181 numeri di telefono)
Corpo di guardia della Prigione Femminile della Provincia di Hunan: 86-731-2323000--2323999 (1000 numeri telefonici)
Zhao Lan, sostituto capo della prigione: 86-731-2323007 (ufficio), 86-731-2323878 (casa), 86-133-08498728 (cellulare)

Articolo correlato: http://www.clearwisdom.net/emh/articles/2007/8/8/88416.html

Versione cinese: http://minghui.org/mh/articles/2007/12/3/167664.html

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Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a42449-article.html

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