Hebei: La persecuzione del signor Zengqi e della sua famiglia

Nella famiglia del signor Zengqi sono tutti praticanti del Falun Gong. Risiedono nella città di Xinji, provincia di Hebei e desiderano seguire i principi di Verità-Compassione-Tollaranza. Hanno tutti un lavoro e godono di buona salute. La loro vita familiare è armoniosa. Il Falun Gong ha portato la felicità a questa famiglia. Da quando la persecuzione iniziò il 20 luglio 1999 l’intera famiglia dovette sopportatare torture mentali, abusi fisici e perdite economiche.

A cominciare dal 20 luglio 1999 gli agenti dell’Ufficio 6-10 (*) della città di Xinji Geng Zhanfeng e Jia Lichao iniziarono a controllare e pedinare i famigliari del signor Fu Zhengqi. La famiglia andò a Pechino nel 2000 per fare appello alla giustizia in favore del Falun Gong. Come risultato, Fu Zengqi venne arrestato. Lavorava nel settore del tabacco nella città di Xinji. Sua figlia Fu Donxiao, impiegata nello stesso luogo, venne incarcerata per più di un mese. I loro salari furono trattenuti e le loro indennità di ufficio cancellate. La moglie del signor Fu Zengqi fu rinchiusa in un centro di detenzine per tre anni e poi mandata presso una classe per il lavaggi del cervello.

Gli agenti dell’Ufficio 6-10 Geng Zhanfeng e Jia Lichao entrarono nella residenza della famiglia Fu il 17 giugno 2001. Saccheggiarono la casa e portarono via le chiavi, una fotocopiatrice, un registratore VCD, una televisione e un computer da tavolo per un valore globale di 40.000 yuan (*). L’intera famiglia fu incarcerata.
Fu Zengqi sopportò abusi fisici e verbali mentre si trovava in carcere. Quattro persecutori lo alzarono e lo scaraventarono a terra poi lo ammanettarono con le mani dietro alla schiena. Durante la sua prigionia il signor Fu perse conoscenza per via delle terribili torture. Li Jun, un criminale recluso, picchiò il signor Fu in modo così violento tanto da renderlo storpio con difficoltà nel camminare.

Il padre del signor Fu Zengqi rimase così scosso dall’arresto del figlio tanto da ammalarsi. Non fu ricoverato e anche sul letto di morte continuò a chiamare suo figlio.

Jiu Junqing, moglie del signor Fu Zengqi, fu incarcerata per molti anni. La loro figlia Fu Dongxiao fu incarcerata e condannata a sette anni. Condotta nel carcere di Mancheng riuscì a scappare nel 2006. Il loro figlio fu arrestato, interrogato e pedinato. Il suo datore di lavoro lo licenziò, ritirò tutte le sue indennità e non gli pagò lo stipendio.

Il signor Fu Zengqi e sua figlia persero il lavoro il 22 luglio 2001. Finora non hanno ricevuto nessun soldo dalla loro ditta, hanno perso la copertura medica e ogni indennità così come la loro pensione. Facendo i calcoli la somma degli stipendi dovuti alla famiglia Fu ammonta a circa 200,000 yuan.

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2008/1/19/170639.html