Zhejiang: La signora Yu Zhiying della città di Ning-Po è stata arrestata e condannata

Il 18 maggio 2008, la signora Yu Zhiying, una praticante del Falun Gong del distretto di Zhenhai della città di Ningbo, provincia di Zhejiang, è stata segnalata alle autorità mentre distribuiva opuscoli che espongono la persecuzione del Falun Gong in un mercato di alimenti. Dunque, è stata ancora una volta arrestata dalla polizia di Zhenhai ed imprigionata. Probabilmente affronterà una condanna. Nel frattempo, sua figlia – frequenta le elementari - e suo marito che in precedenza erano stato avvelenato dalle menzogne del Partito Comunista Cinese (PCC) stanno affrontando le molestie e la confisca della proprietà della famiglia.

Dopo che la signora Yu ha iniziato a esercitarsi nel Falun Gong nel 1996, ha rinforzato il suo carattere. Di conseguenza, la suoi vita familiare e lavorativa sono prosperate. L'epatite che la disturbata da molti anni scomparve.

Per protestare contro il PCC che perseguita il Falun Gong, la signora Yu andò a Pechino a fare appello. Venne arrestata e portata al centro di detenzione di Zhenhai nella città di Ningbo, vi rimase per quasi sei mesi. Dopo la sua liberazione, rimase sotto la sorveglianza della polizia di Zhenhai ed inoltre di tanto in tanto veniva detenuta per brevi periodi. Suo marito aveva un incarico di basso livello alla Banca agricola di Zhenhai ed è stato avvelenato dalla propaganda diffamatoria del PCC. Frequentemente ebbe da ridire che la signora Yu praticava il Falun Gong ed era assolutamente obbediente nell’osservare gli ordini dei poliziotti. Quando la signora Yu era nel campo di lavoro forzato, lui la minacciò più volta di voler divorziare.

Quando sua figlia faceva la quinta, la signora Yu Zhiying venne arrestata dagli ufficiali del Dipartimento di Polizia del distretto di Zhenhai. La polizia inoltre tormentò più volte i membri della sua famiglia e confiscò alcuni oggetti (computer, stampanti, ecc). Poiché suo marito consegnò al Tribunale di Zhenhai, i libri del Falun Gong e gli opuscoli che espongono la persecuzione, considerati la cosiddetta “prova,„ la signora Yu venne mandata al campo di lavoro forzato Moganshan di Hangzhou per un anno e mezzo, dopo essere stata in detenzione per un mese nella stazione di polizia di Zhenhai.

Le condizioni fisiche della signora Yu peggiorarono giorno dopo giorno, ma dopo che riprese a praticare il Falun Gong la sua salute si ristabilì. Tuttavia, mentre stava distribuendo opuscoli che espongono la persecuzione e che descrivono alla gente i fatti del Falun Gong, è stata arrestata nuovamente dalla polizia di Zhenhai. Durante l'interrogatorio, la polizia ha usato la calunnia, la corruzione e le minacce, incluso tattiche come dichiarare che qualcun'altro aveva già riportato la verità, per costringerla a “confessare.„ Inoltre, gli agenti del PCC hanno cospirato con il direttore dell'azienda dove lavorava la signora Yu per farla licenziare.

Dopo tre settimane di detenzione, è stata condannata ad altri due anni e mezzo ed è stata mandata alla prigione femminile di Hangzhou. Durante la sua detenzione, la polizia di Zhenhai l’ha sottoposta ad alimentazione forzata ed ai famigliari non è stato permesso di farle visita. Durante questo periodo il padre della signora Yu è deceduto, distrutto dal dolore e dall'indignazione.

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Versione cinese: http://minghui.org/mh/articles/2008/5/21/178902.html