Le guardie della Prigione di Lianjiakou perseguitano i praticanti Falun Gong inesorabilmente

Recentemente, in nome della cosiddetta “Battaglia per la Sicurezza dei Cento Giorni”, le guardie della Prigione di Lianjiakou nella città di Jiamusi hanno usato differenti tattiche per perseguitare i praticanti di Falun Gong. Ad esempio, non permettono loro di scendere e andare a comprare cose al negozio, di ricevere visita dai parenti, di ricevere soldi o altro.

Il pomeriggio del 17 dicembre, Miao Xuefeng, direttore delle guardie del Gruppo 1 della Divisione 7, e il capo della squadra Zhu Guidong hanno ordinato al praticante Duan Tilin di andare in ufficio. Volevano che copiasse e firmasse una dichiarazione pre-scritta. Duan Tilin ha detto: “Seguo i principi di Verità Compassione Tolleranza e non ho commesso alcun crimine”. La guardia Miao Xuefeng ha preso a schiaffi Duan Tilin sei o sette volte e ha detto: “Sei veramente egoista, perché non hai preso in considerazione i tuoi genitori, tua moglie e i tuoi figli”. Duan Tilin ha spiegato loro i fatti riguardanti il Falun Gong, ma loro si sono rifiutati di ascoltare. Invece, lo hanno picchiato sulla schiena e sulle spalle con uno sfollagente sei o sette volte. Dal momento che era ora di cena, uno di loro ha detto: “Prendiamoci una pausa, la carta assegni di Duan Tilin è confiscata”. Ha anche detto che non aveva il permesso di telefonare, comprarsi le cose necessarie e ricevere visite.

Nessun praticante detenuto nella settima, quinta, quarta, terza e prima divisione ha attualmente il permesso di scendere ai piani inferiori. Nel primo piano del palazzo di addestramento, c’erano due praticanti, dei quali uno ha fatto sciopero della fame per diversi giorni per protestare nei confronti della persecuzione. Ha chiesto di essere rilasciato incondizionatamente. È stato trasferito dall’Ospedale Qianlou alla squadra di addestramento. Anche altri due praticanti al secondo piano sono stati perseguitati.

Quelli coinvolti nella persecuzione dei praticanti Falun Gong includono: il Capo della Divisione Zeng Ming, il Vice-direttore Li Henghai e l’Ufficiale di Educazione Wei Zhuming. Il Capo della Divisione Zeng Ming ha fatto uso di linguaggio violento per insultare la Dafa alla conferenza della divisione. Era uno dei direttori che stava dietro le quinte responsabili della persecuzione dei praticanti della Settima Divisione.

Settima Divisione: 86-454-8816325

Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2009/1/6/193051.html