Praticante Huang Yonghui racconta il suo incubo nella prigione della provincia di Hunan

Il praticante del Falun Gong, sig. Huang Yonghui, ha 45 anni. Il 5 dicembre 1999, è andato a Pechino per fare appello per il Falun Gong. E’ stato arrestato e rinchiuso per 4 giorni. Poi è stato detenuto per 15 giorni. Ha fatto uno sciopero della fame per proteggere i suoi libri della Dafa ed è stato rilasciato dopo tre giorni. Dopo il rilascio dalla prigione è stato licenziato perché non abbandonava la Dafa. Il suo telefono era sotto controllo e la sua carta di identità confiscata. Huang Yonghui è stato di nuovo arrestato nel novembre 2000. Nel dicembre 2001, è stato ingiustamente condannato a tre anni di prigione. E’ stato detenuto presso la prigione Chishan nella provincia di Hunan. Quella che segue è la storia della sua esperienza nella prigione Chishan raccontata da Huang Yonghui in prima persona.

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Sono stato arrestato e mandato nella prigione Changsha No. 3 perché praticante del Falun Gong. A metà dicembre 2001, sono stato trasferito nella prigione Chishan di Yuanjaing (prigione n.1 della provincia di Hunan ). Il mio corpo era in salute prima di allora.
Il 4 settembre 2002, la guardia Yang Yong della prigione Chishan non permetteva al praticante Xiao Huisheng e a me di studiare gli insegnamenti della Falun Dafa. La guardia He Yong voleva bruciare gli articoli del Maestro Li. Gli ho detto di non farlo, perché qualcosa sarebbe accaduta dopo questo atto. He Yong ha detto che lo stavo maledicendo quindi ha iniziato a bastonarmi. Ho detto che le mie intenzioni erano buone e che gli avevo detto di non bruciare gli articoli per il suo bene. He Yong ha continuato con forza a colpirmi. Mi ha schiaffeggiato con entrambe le mani molte volte, e colpiva il mio petto con i pugni. Mi dava calci con gli stivali di pelle e mi colpiva con tutta la sua forza. Il mio viso era gonfio, il petto, la schiena e la gambe ferite e i miei nervi facevano male. Molte persone hanno visto che mi picchiava.

A metà marzo 2003, sono stato mandato all’ospedale della prigione a causa delle torture. Il mio corpo era gonfio, faceva male. Non potevo muovere la mano sinistra e non potevo stirare le gambe. Le mie condizioni non sono ancora migliorate ad oggi. Mentre ero all’ospedale, sono stato disteso sul letto per giorni. Non potevo muovermi o cambiare posizione, mangiare, bere o usare il bagno da solo. Dall’agosto 2003 al 29 aprile 2004, il giorno in cui sono stato rilasciato, sono stato detenuto illegalmente nell’ospedale della prigione tra i disabili e gli anziani, insieme ai criminali.

Dal mio rilascio, riesco a camminare lentamente. Sono stato classificato come disabile di terzo grado dall’associazione disabili della città. Non riesco a trovare un lavoro e ricevo 100 yuan (1) al mese, con i quali è difficile sopravvivere. La mia condizione è stata causata dalla persecuzione subita nella prigione Chishan, e ho chiesto loro di rimborsarmi 150,000 yuan per i danni causati al mio corpo. Tuttavia, la prigione Chishan rifiuta di ammettere questo fatto innegabile. Il 24 ottobre 2004, ho chiesto all’ufficio amministrativo della prigione della provincia di Hunan di fare luce su questo caso, ma ancora non ho avuto nessun risultato.

Note:
(1) yuan: moneta cinese; 500 yuan e’ il salario medio di un impiegato in Cina

Versione cinese disponibile su: http://minghui.ca/mh/articles/2005/2/18/95705.html
Versione inglese disponibile a: http://www.clearharmony.net/articles/200503/25289.html