La Sig.ra Wang Dongxia torturata a morte

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La sig.ra Wang Dongxia aveva 41anni ed era una praticante della Falun Dafa dalla città di Jiamusi, provincia di Heilongjiang. È stata detenuta tre volte dopo il 20 luglio 1999 e due volte condannata ai lavori forzati, perché ferma coltivatrice di Verità, Compassione, Tolleranza. La sig.ra Wang Dongxia è stata torturata nel campo di lavoro Jiamusi finchè non è stata più in grado di camminare. È morta il 15 febbraio 2005.

Il 13 dicembre 2002, un agente dell’ufficio 610 e la polizia sono entrati di forza a casa della sig.ra Wang Dongxia. L’hanno stuprata, le hanno estorto 800 yuan (1) e hanno rubato un cellulare dalla tasca di suo marito. La polizia l’ha bastonata nella stazione di polizia e l’ha forzata a stare in piedi scalza sul pavimento di cemento, privandola del sonno e lasciandola seduta con le mani legate dietro la schiena per tutta la notte. Dopo di ciò l’hanno mandata al centro di detenzione.

Il 6 gennaio 2003, la polizia ha mandato la sig.ra Wang Dongxia e molti altri praticanti della Falun Dafa al campo di lavori forzati di Jiamusi. Appena arrivati lì, tutti i praticanti della Falun Dafa sono stati ammanettati ai letti e forzati a seguire le sessioni di lavaggio del cervello.

La sig.ra Wang Dongjia ha subito molte torture nel campo, come stare seduta sul ferro spinato per lungo tempo. Era malata di tubercolosi e così magra che sembrava fossero rimaste solo le ossa. Il campo di lavoro era preoccupato della responsabilità della sua possibile morte quindi hanno chiesto alla famiglia di andarla a prendere nel settembre 2004. Quando la famiglia è arrivata non poteva camminare.

La sig.ra Wang Dongxia non si è mai ripresa dopo essere tornata a casa. Aveva spesso la febbre ed è stata mandata all’ospedale ad un costo di 1000 yuan al giorno. È morta il 15 febbraio 2005.

Note:

(1) yuan , moneta cinese; 500 yuan è il salario medio di un impiegato in Cina
(2) Per forzare i praticanti della Falun Dafa ad abbandonare la loro pratica, il campo di lavoro di Jiamusi usava cavi spinati come strumenti e lo chiamava “sedere su una piccola stuoia”.

Vedi foto e maggiori spiegazioni su questa tortura su:http://www.clearwisdom.net/emh/articles/2003/10/29/41751.html

Versione cinese disponibile su: http://minghui.ca/mh/articles/2005/3/1/96378.html
Versione inglese disponibile a: http://www.clearharmony.net/articles/200503/25297.html

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Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a25297-article.html

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