Henan: Il signor Liu Gang condannato a 18 anni di prigione, sua moglie a 8 anni

Il signor Liu Gang, praticante del Falun Gong della Miniera 8 della Coal Corporation della città di Pingdingshan, provincia di Henan è stato recentemente condannato a 18 anni di prigione da una corte manipolata dal partito comunista cinese (PCC). Sua moglie, la signora Zong Yinqin, è stata condannata a 8 anni. Il 18 marzo 2009 il signor Liu è stato trasferito nella prigione Zhengzhou della città di Xinmi, provincia di Henan, e sua moglie nella prigione femminile di Henan, città di Xinxiang.

Secondo le ultime informazione altri due praticanti del Falun Gong, il signor Wei Kunfeng, della Coal Corporation della città di Pingdingshan e il signor Niu Huming, della Tianying Corporation, sono stati entrambi condannati a quattro anni di prigione. Inoltre la signora Wang Yufeng, di circa 70 anni, e un’altra donna la cui identità è sconosciuta, sono state condannate a quattro anni nella prigione femminile di Henan, nella città di Xinxiang.

Prima che il signor Liu Gang iniziasse a praticare il Falun Gong era dipendente dalle sigarette, dall’alcol e dal gioco d’azzardo. La sua salute era malmessa a causa di malattie respiratorie. Dopo aver iniziato a praticare Falun Gong ha sviluppato un’attitudine mentale positiva e ha raggiunto buone condizioni fisiche. Nonostante i suoi ovvi miglioramenti fisici è stato arrestato ben sette volte dal PCC fin dal 20 luglio 1999.

Prima dei giochi olimpici di Pechino è successo il seguente incidente. Il 18 maggio 2008, alle 1:40 di notte alcuni poliziotti, guidati da Han, capo della stazione di polizia del distretto di Weidong, città di Pingdingshan, e da Han Haishen capo dell’Ufficio 620 (*), si sono recati a casa della suocera del signor Liu nel distretto di Daying, arrestandolo assieme a sua moglie e trasferendoli nel centro di detenzione della città.

Attualmente la maggior parte dei praticanti del Falun Gong condannati alla prigione o ai campi di lavoro forzato sono tenuti nella prigione di Zhengzhou, città di Xinmi; nella prigione femminile di Henan, città di Xinxiang; nel terzo campo di lavoro della provincia di Henan, città di Xuchang e nel campo di lavoro femminile di Shibalihe della provincia di Henan, città di Zhengzhou.

Non molto tempo fa la moglie di un praticante del Falun Gong imprigionato nel terzo campo di lavoro della città di Xuchang si recò in visita al marito. Le guardie della prigione cercarono di forzarla a diffamare il Falun Gong e il suo fondatore. Se si fosse rifiutata non avrebbe avuto il permesso di vedere il marito. Quindi ha dovuto andarsene senza poterlo incontrare.

Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2009/3/21/197522.html