Liaoning: Ricordare l’amico praticante Sig. Gu Qun

Il sig. Gu Qun, 50 anni, era un praticante della città di Dalian, provincia di Liaoning. Nel pomeriggio del 16 marzo 2008, la polizia della stazione di polizia della via di Tianjin della città di Dalian lo ha arrestato mentre stava distribuendo i materiali del Falun Gong. Il giorno seguente, è stato trasferito al centro di detenzione di Yaojia a Dalian. Circa le 2 di pomeriggio del 9 aprile 2008, la sua famiglia è stata informata della sua morte.

Il sig. Gu sembrava avesse circa 40 anni. Stava dritto e camminava spedito. Il suo contegno era calmo e benevolente. Confrontato a come era tredici anni prima, quando era sempre malato ed era una persona con un carattere differente.

Il sig. Gu era quasi sempre malato e desiderava star bene. Ha girato in molti posti per cercare una cura. Giorno dopo giorno e anno dopo anno, ha speso molto tempo e denaro, ma le sue malattie erano diventate sempre più gravi. Quando aveva quasi perso la speranza nella vita, ha trovato il Falun Gong. Ha avuto l’opportunità di partecipare alla conferenza del Maestro Li [il signor Li Hongzhi, fondatore del Falun Gong] nella città di Dalian. Il 1° luglio 1994 fu un giorno memorabile. Dopo otto giorni di lezioni, il sig. Gu era cambiato completamente. Le sue malattie erano guarite ed era pieno di energia. La sua esperienza dei benefici fisici e la tua testimonianza del potere immenso del Falun Gong lo rendono ancora più fiducioso nella pratica del Falun Gong.

Nel suo lavoro, il sig. Gu non ha abusato del suo potere e cercava sempre dentro di sé quando capitavano i problemi. Quando vedeva i suoi clienti in difficoltà, li aiutava senza farlo loro sapere. Li trattava come suoi parenti e amici. Alcuni dei suoi clienti volevano dargli regali o soldi per mostrare il loro ringraziamento, ma lui si rifiutava di accettarli. Aveva stabilito una reputazione molto buona.

In quel momento erano scarse le disponibilità di alloggi. L'assegnazione degli alloggi era spesso come una guerra. Per contribuire a risolvere i conflitti, il sig. Gu ha rinunciato alla casa che gli era stata assegnata, affinché potesse essere assegnata ad altri. La sua azione fu una cosa apprezzata dall’Ufficio dell'industria e commercio dove lavorava. La persona incaricata delle assegnazioni delle case fu commossa. Le azioni del sig. Gu erano radicate nel suo credo nei principi Verità Compassione Tolleranza.

Nei cinque anni della sua pratica fino a 1999, il sig. Gu andava al parco di lavoro di Dalian ogni mattina per insegnare volontariamente gli esercizi del Falun Gong. Dopo l’inizio della persecuzione, ha visto molti praticanti arrestati, picchiati e detenuti. Il bene e il male è stato invertito. Ha ritenuto che doveva fare qualcosa. Nel febbraio 2002, è andato a Pechino per fare appello per la fine della persecuzione. Da allora, è stato perseguitato costantemente. È stato arrestato, detenuto e condannato ai lavori forzati sei volte e ha sofferto le torture più brutali. Tuttavia, ha sempre creduto saldamente nel Falun Gong.

Negli ultimi otto anni, il sig. Gu ha spiegato con benevolenza la persecuzione del Falun Gong alla gente dovunque andava, indipendentemente dalle circostanze. Voleva aiutare la gente a riconoscere le bugie del Partito Comunista Cinese (PCC); trattava con gentilezza i praticanti. Desiderava aiutare più gente a conoscere la verità.

Nel pomeriggio del 16 marzo 2008, la polizia della stazione di polizia della via di Tianjin ha arrestato il sig. Gu mentre stava distribuendo i materiali del Falun Gong. Il giorno seguente, è stato trasferito al centro di detenzione di Yaojia. Ha fatto lo sciopero della fame per protestare per il suo arresto, ma è stato sottoposto brutalmente ad alimentazione forzata. Il suo corpo è stato danneggiato seriamente dall'alimentazione forzata. Più tardi, è stato condannato ad un anno e mezzo di lavori forzati.

Il 7 aprile 2008, i funzionari del centro di detenzione lo hanno mandato al Terzo Ospedale del Popolo di Dalian. I medici hanno deciso di ricoverarlo nell'ospedale per le cure, ma i funzionari del centro di detenzione hanno insistito per mandarlo all'ospedale del Dipartimento di Polizia. In realtà, non l’hanno portato là. Invece, lo hanno portato indietro al centro di detenzione. Circa alle 9 di mattina dell'8 agosto, è stato trasportato di nuovo al Terzo Ospedale del Popolo di Dalian nonostante il fatto che fosse già morto nel centro di detenzione. I funzionari del centro di detenzione avevano organizzato questo per scaricare la loro responsabilità. Inoltre hanno provato a bloccare la diffusione della notizia della sua morte e non hanno informato la sua famiglia fino alle 2 di pomeriggio del 9 aprile 2008.

La madre anziana del sig. Gu si è ammalata quando ha saputo la notizia. Suo padre anziano si era addolorato e piangeva. Sua figlia, che stava studiando in Germania, non è stata ancora informata di quanto accaduto.

Il padre del sig. Gu ha provato a cercare giustizia per suo figlio ed ha inviato una lettera di appello al Procuratore della città di Dalian. Ma la sua lettera è stata rifiutata a causa della politica del procuratore che non accetta alcun appello relativo al Falun Gong. Suo padre è riuscito a trasmettere la sua lettera al comitato politico e legislativo della città di Dalian. Ma la sua lettera è stata trasferita al Dipartimento di Polizia del distretto di Xigang con l'istruzione di compensarlo con un po’ di denaro. Il padre del sig. Gu era un funzionario di alto rango nel governo. Questo era un vero insulto.

Dall’arresto del signor Gu fino alla sua morte, sono passati soltanto 23 giorni. La brutalità della persecuzione è difficile da immaginare. Ci sono oltre 65 morti confermati a causa della persecuzione contro il Falun Gong nella città di Dalian. I crimini del PCC sono imperdonabili.

Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2009/4/25/199565.html