Metodi di tortura usati nel Campo di Lavori Forzati della provincia di Jilin (Foto)

Tortura A – Sedersi sulla Panca

Questa forma di tortura è stata usata comunemente su tutti i praticanti del Falun Gong rinchiusi nel campo. A parte durante i pasti e quando si usa il bagno, ogni giorno dalle 5:30 del mattino alle 20:30 tutte le vittime sono costrette a sedere in posizioni estenuanti sulla panca. Ciò per sfinire i praticanti.

La panca è in qualche modo come un letto che può contenere sei o più persone per volta. La vittime siedono strette in fila con le gambe aperte (vedi fig.1) Chi spinge, di solito un criminale, spinge con forza l’ultima persona della fila in modo che tutti siano stretti tra loro (vedi fig.2 e 3). Poi le gambe vengono piegate e forzate negli spazi che rimangono (vedi fig.4). Per punire le vittime, i funzionari di solito li colpiscono alle mani o con una tavola o con un mattone (vedi fig. 5 e 6). Le vittime sono costrette a sedere sulla panca per 18 o 20 ore di seguito, con delle brevi interruzioni per mangiare. Il rimanere seduti per molte ore in questa posizione causa crampo e danni ai nervi.

Un praticante si è sentito male durante il processo. È stato tirato fuori e colpito molte volte. Un altro non riusciva a sedersi a causa di un problema alle natiche, è quindi stato spinto a terra, gli sono stati tolti i pantaloni e colpito molte volte da più criminali. Chiunque non resisteva alla tortura veniva picchiato.

Il 7 aprile 2001, il primo giorno di lavoro, il vice funzionario Liu Xun ha mostrato la sua crudeltà scioccando due praticanti con i bastoni elettrici. Altri compiti spregevoli sono stati assegnati ai detenuti. Ogni mattina, questi detenuti assumevano il ruolo di supervisori e costringevano i praticanti a sedersi sulla panca. Chiunque si rifiutava subiva un colpo in testa.

Un’altra forma di panca è quella di far sedere le vittime in modo da bilanciarsi a metà dalla tavola, lasciando le gambe a penzolare senza supporti (vedi fig.7). Han Jing, il secondo funzionario, una volta ha ordinate ad un gruppo di praticanti di sedersi in questo modo fino a mezzanotte e poi li ha svegliati di nuovo alle 3 del mattino.

Altri strumenti usati con questa tortura includono le manette, i bastoni elettrici, randelli con punte taglienti. Il criminale Wen Jifu una volta ha constretto un praticante a sedersi sul grembo di quello dietro (fig.8) per 15-20 minuti. Chiunque si muoveva veniva punito con i bastoni elettrici (Fig.9).

Tortura B – Uso di spille, carta bruciata e sigarette

Fu Hongwei è stato torturato infilandogli delle spille nelle unghia. (Fig 10). E’ stato bruciato con sigarette (Fig 11), le narici sono state riempite di carta che bruciava (Fig 12), e è stato costretto ad ingoiare le cicche di sigarette. (Fig 13).

Ad un criminale è stato detto di rieducare Fu Chunsheng lavandogli la bocca con una spazzola per scarpe immersa nello sputo. (Fig 14). Fu è poi morto per le torture. Le guardie hanno colpito brutalmente Wang Zhongfu e Zheng Fengxiang con dei bastoni di legno per un’ora al giorno per tre giorni di seguito. (Fig 15). Le guardie hanno colpito la testa di Xia Guichen causandogli Danni cerebrali. (Fig 16).

Tortura C -- Uso di accendini, forchette e sgabelli di legno

Nel luglio 2000, un ufficiale ha fatto una promessa ai criminali: chiunque in qualsiasi modo riuscirà a convincere un praticante a rinunciare al Falun Gong avrà uno sconto di pena di tre mesi.

Da allora i prigionieri hanno intensificato le percosse ai praticanti fino a otto volte al giorno (Fig 17). Usavano sigarette per bruciare le zone sensibili (Fig 18), una forchetta per pugnalare le ginocchia (Fig 19), uno sgabello di legno per colpire la schiena e la testa (fig.20). Per più di un mese un gruppo di praticanti è stato torturato così. In un’altra occasione, un criminale che faceva da supervisore, a Wu Dexiu, ha usato le scarpe per schiaffeggiarlo, questi è gonfiato così tanto da non poter aprire gli occhi (fig.21).

Versione cinese disponibile su: http://minghui.ca/mh/articles/2005/4/1/98555.html
Versione inglese disponibile su: http://www.clearharmony.net/articles/200504/25986.html