Campo di lavoro

  • Jilin: Appello urgente per salvare la signora Xiang Lijie, praticante della Falun Dafa, moglie di un cittadino Taiwanese residente in Cina.

    Negli ultimi sei anni il Partito Comunista Cinese ha impedito alla signora Xiang Lijie di trasferirsi a Taiwan, dato che si rifiutava di abbandonare il suo credo. La paura del Partito Comunista Cinese era che la Comunità Internazionale potesse venire maggiormente a conoscenza delle atrocità contro il Falun Gong. Gli agenti dell’Ufficio Nazionale di Sicurezza e alcuni poliziotti arrestarono la signora Xiang; fu imprigionata, alimentata forzatamente e sottoposta al lavaggio del cervello. Il marito la sta aspettando ansiosamente, mentre il suocero non è riuscito a vederla prima di morire.
  • Sichuan: Persecuzione subita dalla famiglia della praticante della Falun Dafa sig.ra Liu Shunqin.

    Alcune persone, nel dicembre del 2003, la denunciarono alle autorità perché continuava a praticare il Falun Gong. Arrivarono con alcune auto della polizia e irruppero in casa sua. Distrussero e saccheggiarono la casa, trascinarono la signora Liu in un’autovettura. Fu condannata a tre anni e mezzo di prigione. La signora Liu Shunqin è tutt'ora detenuta.
  • Hubei: Il praticante della Falun Dafa Sig. Zou Yuantao della città di Xiangfan, è morto a seguito della persecuzione

    Lo presero a calci, gli strapparono i capelli e lo colpirono al torace con le loro ginocchia. Inoltre gli misero le braccia all’in su nella posizione dell’ "aeroplano", picchiarono la sua schiena con un tubo di gomma del diametro di parecchi pollici, bruciarono le sue dita dei piedi con sigarette e fracassarono le sue mani e piedi con degli sgabelli. Torturarono il sig. Zou dalle 10:00 della mattina sino all’ora di cena, causandogli molte ferite. Lo costrinsero a stare in piedi tutta la notte e non gli permisero di dormire.
  • Heilongjiang: Molti praticanti della Falun Dafa sono in sciopero della fame nel campo di lavoro forzato di Changlinzi

    La guardia Li Jiangfeng (maschio) ha telefonato alle famiglie dei praticanti della Falun Dafa, chiedendo loro di andare a far visita ai loro parenti, li hanno minacciati dicendo che se i praticanti avessero rifiutato ancora di mangiare, li avrebbero alimentati forzatamente. A tutti i membri delle famiglie è stato chiesto di firmare un pezzo di carta che dichiarava che se la vita del praticante fosse stata in pericolo, l'amministrazione del campo di lavoro non sarebbe stata assolutamente responsabile!
  • Sichuan: La 60 enne Deng Yufang, prima di morire, ha sofferto una violenta persecuzione nel campo femminile di lavoro forzato di Nanmusi

    Il loro unico contatto con la sua famiglia era per costringerli a continuare a mandare soldi al campo di lavoro forzato. La clinica del campo di lavoro forzato iniettò una medicina sconosciuta nel corpo della signora Deng. Le sue condizioni rimasero serie, poi diventarono critiche. Per eludere ogni responsabilità riguardo alla salute di Deng Yufang, il campo di lavoro forzato la trasferì in un altro ospedale fuori dal campo di lavoro forzato per un esame ma non la informarono dei risultati. Malgrado questa situazione, il capo della squadra Li Qi le disse "non pensare che ti lasceremo andare a casa. Sappiamo che stai fingendo di essere malata."
  • Liaoning: La praticante della Falun Dafa signora Wang Yunjie è morta a seguito della tortura subita nel campo di Lavoro forzato di Masanjia

    La signora Wang Yunjie venne esposta al sole cocente all’esterno del campo, nella zona dello stenditoio dei panni per quasi 20 giorni, nei 30 giorni seguenti di detenzione in un buio ed umido bagno, dalle 4:30 fino oltre la mezzanotte di ogni giorno. Inoltre fu costretta a stare in piedi ed accovacciata. Poi venne rinchiusa nella stanza della caldaia, in un magazzino triangolare ed in uno scantinato per quasi quattro mesi.
  • Heilongjiang. La signora Li Xiuqin è dimagrita dopo essere stata detenuto per 48 giorni

    Gli agenti della sicurezza dello stato hanno provato a mandarla ai lavori forzati in queste condizioni fisiche, ma il campo di lavoro di Jiamusi ha rifiutato di accettarla. Gli agenti della sicurezza dello stato della contea di Tangyuan la riportarono al centro di detenzione e poi la liberarono dopo due ore di detenzione.
  • Hunan: La signora Zheng Xiaohua è stata torturata a morte

    All'interno del campo, la signora Zheng Xiaohua venne minacciata dai suoi sorveglianti e torturata con la privazione del sonno. Venne costretta a stare in piedi di fronte alla parete, costretta a stare seduta su un piccolo sgabello, e punta e presa a calci a volontà, di conseguenza subì seri danni mentali e fisici. Le sue vecchie malattie ricomparvero, causando al tutto il suo corpo gonfiore e la sua pelle diventò gialla. L’amministrazione del campo le somministrò delle droghe sconosciute attraverso i pasti e disse che le droghe erano per la sua salute.
  • Shandong: Il professor Li Ganlin è stato illegalmente condannato al campo di lavoro forzato

    Il 2 luglio 2006, alcune persone dell'ufficio 610 sono andate nuovamente all'istituto superiore Longquan Jr ed hanno dichiararono che stavano cercando delle prove evidenti di crimini che il sig. Li aveva commesso. Due giorni dopo, il tribunale di Jimo ha pubblicato la notizia della condanna del signor Li ad un anno. Il Sig. Li è stato scortato segretamente in un campo di lavoro forzato nel villaggio di Li, città di Qindao per una ulteriore punizione.
  • Heilongjiang: Praticanti della Falun Dafa in sciopero della fame nel Campo di Lavoro Forzato di Changlinzi.

    Stiamo facendo un appello per cercare l’aiuto dei praticanti della Cina e dei praticanti oltremare; invochiamo inoltre un’azione immediata da parte dei membri delle famiglie dei praticanti, contattando le amministrazioni della zona, i centri di detenzione, i dipartimenti di polizia, e ogni organo del governo, per chiedere il rilascio dei lori cari. Si richiede di diffondere ampiamente i crimini dei poliziotti locali durante la persecuzione di operare per il rilascio immediato dei praticanti della Falun Dafa detenuti.
  • Hubei: Il praticante Sig. Zou Yuantao è morto a seguito della persecuzione

    Quella notte venne portato al centro di detenzione del dipartimento di polizia di Xiangcheng. Il secondo giorno, Sun Yanjun, l'istruttore della stazione di polizia di Longzhong e l'ufficiale di polizia Yang Weiqiang, lo mandarono "ad una classe di formazione della legge" (una classe per il lavaggio del cervello), che era situata al campo di Lavoro forzato Qilidian nella città di Xiangfan, con l’intenzione di forzarlo a lasciare la pratica.
  • Hebei: Ricordando il praticante della Falun Dafa Wang Hongbin—Prima dell’inizio della persecuzione.

    Il Partito stabilì di eseguire arresti, se si riunivano più di tre praticanti alla volta, in quanto ciò era considerato “una riunione illegale”. Wang Hongbin e sua moglie erano in due e se veniva a casa loro un amico che era un praticante del Falun Gong il PCC l’avrebbe potuta considerare una riunione illegale. Cosicché gli altri praticanti, per non crear loro problemi, raramente andavano a trovarli a casa.
  • Jilin: Wang Xianguo è morto a causa della persecuzione

    Dopo essere ritornati a casa, Wang continuò a distribuire gli opuscoli della Dafa che espongono la persecuzione sia con la pioggia che con il sole. A volte non c’era abbastanza materiale; così li scriveva lui a mano. Per risparmiare i soldi per fare più materiale, viveva una vita molto frugale. Wang venne condannato a due anni di lavoro forzato. Quando i suoi figli andarono a chiedere il suo rilascio, gli estorsero 30.000 1yuan. Wang e sua moglie vennero liberati dopo 15 giorni.
  • Heilongjiang: Fatti riguardanti la persecuzione e la morte della praticante della Dafa signora Wang Dongxia

    La signora Wang diventò sempre più debole. Alla fine, non poteva mangiare più niente. Le autorità del campo di lavoro forzato si rifiutarono nuovamente di liberarla. Le autorità non volevano permettere alla sua famiglia di vederla, e nemmeno volevano metterla in libertà. Suo padre non ebbe altra scelta che quella di parlare a Chen Wanyou, che provò ad estorcergli 10.000 Yuan.
  • Sichuan: Crimini Commessi dall’Ufficio 610 e dal Centro di Lavaggio del Cervello (foto)

    “Centri d’istruzione” o “Centri di educazione legale” sono essenzialmente centri di lavaggio del cervello. Gli organizzatori di questi centri arrestano e imprigionano i praticanti del Falun Gong. Le guardie picchiano e torturano i praticanti, li sottopongono al lavaggio del cervello e somministrano loro droghe.