Tortura

  • Heilongjiang: il signor Zhang Xiangfu muore a causa delle torture nel campo di lavoro Changlinzi

    Dopo che Zhang è stato torturato fino all’orlo della morte, le guardie l'hanno mandato all’ospedale del campo di lavoro forzato Wanjia per un ricovero d’emergenza, ma si sono rifiutati di rilasciarlo. Il 20 giugno 2005, IL signor Zhang ha terminato 3 anni di detenzione ed è stato rilasciato ormai, era all’orlo della morte. la sua famiglia l'ha mandato in molti ospedali per le cure, nessuno poteva salvarlo. Il signor Zhang Xiangfu è deceduto nella mattina del 15 ottobre 2005.
  • Inner Mongolia: Le torture crudeli nel Campo di Lavoro Forzato Femminile di Hohhot, hanno causato alla signora Zhang Yuhua collasso mentale

    Durante il giorno i praticanti sono obbligati a fare dei lavori pesanti, e durante la notte sono schiaffeggiati. Una praticante di 50 anni è stata obbligata a stare in ginocchio sul manico di un moccio per più di 10 ore. Alla fine, il manico è entrato nella carne della praticante.
  • Shandong: Chen Guibin è morto a causa dei pestaggi di funzionari di sicurezza sul posto di lavoro

    Anche se era rimasto paralizzato dai pestaggi, il signor Chen Guibin aveva ancora la mente molto chiara. Durante il suo ricovero in ospedale, ha spiegato ai suoi amici e parenti com'è stato selvaggiamente maltrattato e perseguitato. Prima che fosse picchiato, erano con lui, sua moglie, e il praticante del Falun Gong Chen Wentian, è stato incarcerato per più di 10 giorni in una piccola camera buia vicino alla zona della Divisione politica e sicurezza.
  • Heilongjiang: Un praticante è stato torturato a morte nel secondo centro di detenzione della città di Hegang

    Un praticante della Falun Dafa è stato torturato a morte nel Secondo Centro di Detenzione della Città di Hegang all’inzio di ottobre 2005. Si dice che il corpo di quel praticante è trattenuto in una camera per le autopsie del centro di detenzione. Altri dettagli sono ancora sconosciuti, speriamo che, chi è a conoscenza di ulteriori possa fornirli. Le agenzie relative, della città di Hegang hanno controllato strettamente le notizie, e alla famiglia non sono stati ancora notificati e non è stato permesso di vederlo. I persecutori stanno pianificando di cremare il suo corpo segretamente.
  • Liaoning: Il seno sfigurato dalle scosse elettriche subite nel Campo di Lavoro Forzato di Masanjia (foto)

    La signora Wang Yunjie, una praticante del Falun Gong, ha il seno sfigurato e infettato a causa delle torture subite per lungo tempo da scosse con bastoni elettrici. È difficile guardare le sue ferite. I seguenti sono i linke che conducono alle foto della signora Wang Yunjie, scattate dopo le torture. Si raccomanda ai bambini e le persone di sensibilità delicate di trattenersi dal guardare queste foto.
  • Provincia di Guangxi: Li Xiaomei, una praticante del Falun Gong è morta dopo lungo periodo di persecuzione

    La signora Li Xiaomei, una praticante del Falun Gong della città di Yulin, ha sofferto la persecuzione ripetutamente. Come risultato, è stata distrutta sia mentalmente che fisicamente. Mentre era in prigione, la sua salute era già in condizioni critiche, tornata a casa, è peggiorata ulteriormente, e non era più in grado di prendersi cura di se stessa. È deceduta il 10 aprile 2005. Altri dettagli della sua storia è il seguito.
  • Lacrime e sangue a Dalian: La persecuzione contro la praticante della Dafa la signora Sun Yan (Parte 1)

    La signora Sun Yan, una praticante della Dafa della città di Dalian, 37 anni, viveva nella città di Dalian, provincia di Liaoning. Era un insegnante nella Scuola Materna della Compagnia Petrolchimica di Dalian. È stata beneficiata fisicamente e mentalmente dalla pratica del Falun Gong e si comportava in accordo con i principi di Verità Compassione e Tolleranza. Più di una volta è stata premiata con il titolo di “giovane lavoratore modello” e “lavoratore d’avanguardia”. È stata premiata con riconoscimento professionale nel settore dell’educazione infantile.
  • Città di Chongqing: la praticante della Dafa Wang Kaiping è stata perseguitata a morte

    Wang Kaiping, una praticante della Dafa della città di Chongqing, è stata portata via da casa sua dalla stazione di polizia del distretto di Jiangbei in agosto 2004, e condannata illegalmente al campo di lavoro forzato. A giugno 2005, ha iniziato a vomitare sangue ed è stata rilasciata per motivi di salute. Tornata a casa, 21 agosto 2005 è deceduta. I dettagli saranno indagati.
  • Il signor Ma Yunwu dalla provincia di Shandong è morto a causa della persecuzione (foto)

    Il signor Ma, un insegnante della scuola media numero uno di Qingzhou, provincia di Shandong, e sua moglie, la signora Dong Xiuyun, entrambi con più di 70 anni. Perché praticavano il Falun Gong, sono stati arrestati, detenuti e torturati dai seguaci del regime di Jiang Zemin. Il signor Ma è morto nel 2004 dalla persecuzione. La signora Dong è stata illegalmente detenuta e ri-educata nel campo di lavoro.
  • Come mio figlio, Wu Chunlong, è morto dopo aver subito torture nel Campo di Lavoro Forzato di Jiamusi

    Mio figlio, Wu Chunlong, è nato l’11 dicembre 1976. Nel 2003 ha cominciato a lavorare in un negozio di parrucchiere. Solamente perché praticava il Falun Gong, è stato illegalmente detenuto per due volte in un campo di lavoro forzato. La prima volta è accaduto il 3 novembre 1999. Wu Chunlong è stato condannato al campo di lavoro forzato di Jiamusi per tre anni, dove è stato duramente torturato.
  • Quattro praticanti, di Pechino, della Provincia di Liaoning e Jilin, morti come risultato della persecuzione

    La signora Gao Guiqin era una professoressa, del Secondo Istituto di Lingue Straniere di Pechino, aveva 69 anni. Ha cominciato ad imparare la Falun Dafa nel 1995, era andata in Piazza Tiananmen per appellarsi a favore della Falun Dafa nel 1999, ed è stata arrestata. Nel luglio 2003, è stata denunciata per aver distribuito volantini esponendo la persecuzione.
  • La persecuzione subita da Wu Chunlong prima della sua morte

    Wu Chunlong, un praticante del Falun Gong di 30 anni, della città di Jiamusi, nella provincia di Heilongjiang, a causa delle torture è diventato mentalmente disturbato e successivamente è morto. È stato mandato a casa il 30 aprile 2005 dagli ufficiali del Campo di Lavoro Forzato di Jiamusi, ma è stato sotto sorveglianza della polizia locale. E’ deceduto in conseguenza delle torture subite il 20 agosto 2005. Qui di seguito il racconto, da una fonte interna al carcere, che rivela la persecuzione che il signor Wu ha subito prima della sua morte.
  • La Sig.ra Ren Tingfang e Sua Figlia Zhang Xiaohe della Provincia di Gansu Muoiono nel 2002 a Seguito della Persecuzione

    La Sig.ra Ren Tingfang era sulla cinquantina ed era una praticante della Falun Dafa del Villaggio di Dayushu, vicino alla città di Wuwey, della provincia di Gansu. Tutta la sua famiglia pratica la Falun Dafa. È andata a Pechino per appellarsi nel Dicembre 2000 ed è stata mandata in un campo di lavoro dalla polizia locale. È stata liberata il 24 Dicembre 2001 ed è morta il 18 Aprile 2002.
  • Zeng Hongfu, dalla provincia di Sichuan, ha perso la vista ed poi è morto nel 2004 a causa della persecuzione

    Zeng Hongfu era stato arrestato nel gennaio del 2000 e la sua casa era stata saccheggiata. Dopo essere stato torturato nel centro di detenzione di Wu Jiawan, la sua famiglia ha pagato 3,000 yuan (1) per farlo rilasciare. Dopo essere tornato a casa la polizia ha continuato a molestarlo a casa. Dopo due giorni dal rilascio è stato arrestato di nuovo, portato nella stazione di polizia e torturato. Non è stato liberato finchè la famiglia ha pagato 350 yuan, Il 20 aprile 2001, la polizia ha saccheggiato la sua casa di nuovo, quindi Zeng è scappato per evitare ulteriori persecuzioni.
  • La Praticante della Falun Dafa Sig.ra Yuan Suxian di Chongqing Torturata a Morte e la Sig.ra Liu Fanqin Resa Disabile

    Poco dopo la polizia ha ottenuto un ordine di arresto e ha detto loro, “Se voi praticanti del Falun Gong vi rifiutate di darci dei soldi, vi tortureremo”. Le Sig,re Yuan e Fan hanno proclamato la loro innocenza e si sono appellate più volte presso il procuratore per essere rilasciate. Il procuratore si è rifiutato di ascoltare i loro appelli e le ha perfino minacciato di farle torturare a morte.