Casi di Decesso

  • Anhui: Wang Hongrong deceduto a causa della persecuzione subita nella prigione Suzhou

    Ci sono le prove che la paralisi di Wang Hongrong è causata dalle torture. È da stabilire che genere di violenze ha subito in prigione. I funzionari della prigione Suzhou non lo hanno liberato fino ad aprile 2007, quando ormai si trovava in condizione critica e paralizzato dalla vita in giù. È deceduto due mesi dopo il suo ritorno a casa, aveva 59 anni.
  • Heilongjiang: I praticanti del Falun Gong si appellano alle organizzazioni internazionali per investigare la brutale persecuzione.

    I praticanti del Falun Gong si appellano alle organizzazioni internazionali per investigare la persecuzione dei praticanti del Falun Gong. Nella lettera d’invito, i richiedenti hanno elencato i nomi di sei praticanti del Falun Gong che sono morti a causa della persecuzione. Considerata l’estrema brutalità sofferta, le loro famiglie hanno tenuto i loro corpi in deposito, come prova della persecuzione.
  • Hubei: Il signor Zheng Handong torturato a morte nella prigione di Fanjiatai

    Nel febbraio 2003, è stato arrestato dalla polizia e torturato per ottenere la sua confessione. Nello stesso anno, è stato condannato a sette anni e detenuto nella prigione di Qinduankou, dove i detenuti più criminali sono stati assegnati per tenere sotto controllo i praticanti del Falun Gong 24 ore al giorno, anche quando vanno in bagno. I rapinatori e assassini detenuti vengono usati dalle guardie per torturare e picchiare i praticanti del Falun Gong. Spesso, ai praticanti del Falun Gong non è permesso usare l’acqua per lavarsi la faccia, i denti o per la doccia.
  • Liaoning: Più di 40 praticanti arrestati, la signora Hu Yanrong morta in circostanze sospette

    Gli agenti dell’ufficio di pubblica sicurezza di Lingyuan l’hanno arrestata e picchiata con gravi conseguenze. Dopo aver subito tre ore di pestaggi, la sua gamba sinistra era ferita gravemente e la bocca gonfia, le sono stati estorti 800 yuan (*). È stata torturata e la sua vita era in pericolo. Il personale del campo impaurito che potesse morire e non voleva assumersi la responsabilità l’ha rilasciata dopo che ha estorto 2000 yuan alla sua famiglia, come deposito.
  • Hebei: La signora Cui Xinxing è deceduta l’11 luglio a causa della persecuzione

    Dopo il rilascio dal campo, la signora Cui è andata a distribuire i volantini che denunciano la persecuzione in diverse località, ed è stata arrestata in due occasioni. È stata riportata indietro e detenuta nel centro di lavaggio cervello Shalingzi in Zhangjiakou City. Per protestare la persecuzione, la signora Cui ha fatto lo sciopero della fame diverse volte. Ad un certo punto, il suo fisico non ha più retto ed è deceduta l’11 luglio 2007.
  • Jilin: Il signor Jin Fanlong morto nel campo di lavoro forzato Jiutai

    I metodi usati per torturare i praticanti del Falun Gong nel campo di lavoro Yinmahe sono: la privazione del sonno, seduti dritti su un’asse per lungo tempo, sdraiati sul letto con mani e piedi legati con le manette alle testate, le mani legate con le manette e appesi con i piedi sospesi o appena a sfiorare il pavimento, i detenuti pizzicano i genitali e gli occhi dei praticanti, o pungere i praticanti con degli aghi, e più spesso i pestaggi. La polizia e i detenuti legano i praticanti risoluti al letto con le mani e i piedi legati ai quattro angoli del letto con manette e corde.
  • Guangxi: I miei ricordi sulla signora Lin Tiemei

    La polizia ha provato tutti i metodi per torturarla sia fisicamente sia mentalmente. Hanno cercato di costringerla a rinunciare alla Falun Dafa tramite metodi brutali, come: percuoterla con i bastoni elettrici per lungo tempo, sospenderla in aria per picchiarla, non consentirle di usare il bagno, istigare i detenuti tossicodipendenti a picchiarla, e privarle il sonno per lungo tempo. Nessuna di queste torture ha potuto smuovere Lin Tiemei. Non appena la sua bocca era libera dai nastri, potevamo sempre sentirla recitare le lezioni della Dafa ad alta voce.
  • Hebei: Il signor Li Enying è deceduto – La sua famiglia è sotto controllo perché sta cercando giustizia

    La moglie di Li Enying ha scritto una lettera che racconta la vita di Li Enying e la persecuzione che ha subito. Ha espresso il dolore della famiglia ed ha anche augurato che i malfattori si correggessero, e che tutte le persone potessero conoscere la verità. La lettera era affissa davanti alla casa di Li Enying.
  • Hebei: Il signor Li Enying è morto a causa delle brutalità inflittegli dalla polizia.

    Il signor Li ha subito diversi tipi di torture nel campo di lavoro Shijiazhuang, incluso l’essere costretto a stare seduto su uno sgabello molto piccolo per lungo tempo e strettamente sorvegliato dai prigionieri. Non gli era concesso il diritto di ricevere visite. Il 20 giugno, il signor Li ha cominciato a star male e gli è stato diagnosticato un infezione pleurica (tubercolosi).
  • Shandong: Altri dettagli sulla morte di Wang Xinglei

    Wang Xinglei, è stato torturato a morte dagli agenti del commissariato di polizia di Yanggu County nella città di Liaocheng. Prima che la temperatura del suo corpo fosse scesa completamente, è stato mandato all’ospedale di Yanggu County per l’autopsia. Gli agenti del commissariato di polizia di Yanggu County hanno mentito alla famiglia, dicendo che Wang Xinglei era morto a causa dello sciopero della fame. Alla famiglia non è stato consentito toccare il corpo. Il suo corpo è stato cremato immediatamente.
  • Xinjiang: La signora Guo Jingtai è deceduta a causa della persecuzione

    La signora Guo Jinntai, una praticante della Falun Dafa, era un’insegnante della scuola di Tonglian Company, regione autonoma di Xinjiang Uygur (AR). È stata gravemente perseguitata diverse volte tra gennaio 2003 e novembre dello stesso anno. Gli agenti dell’ufficio 610 (*) sono i responsabili. Era traumatizzata mentalmente a causa della persecuzione e si è ammalata. Ha perso la vita il 19 luglio 2005.
  • Jiangsu: Il signor Chen Hanchang della città di Qidong è morto dopo lungo tempo di detenzione e torture.

    Il signor Chen ha sofferto dei pestaggi disumani perchè risoluto nella coltivazione. Durante il giorno, la polizia tirava la tenda per nascondere le torture, tuttavia molti contadini che vivono nella zona vicina sentivano le sue grida a causa dei pestaggi. Ai suoi famigliari è stato chiesto di firmare una dichiarazione in cui assicurano di non avere contatti con altri praticanti del Falun Gong. I suoi famigliari non potevano nemmeno riconoscerlo quando è stato mandato a casa.
  • Liaoning, Hubei e Mongolia interna: Tre praticanti deceduti a causa della persecuzione

    La signora Guo Yuzhi, praticante della Falun Dafa, viveva nella città di Yichang, provincia di Hubei. Era impiegata di Gezhouba Foundation Company. Nel maggio del 2000, la signora Guo è andata a Pechino per fare appello per la Falun Dafa. È stata arrestata sulla Piazza Tiananmen e picchiata brutalmente dalla polizia. I teppisti le strinsero una corda attorno alle sue mammelle così stretta da far infezione, causandole gravi danni. La signora Guo ha sofferto diversi mesi prima del decesso.
  • Hebei: La polizia Tenta di Cremare il Corpo di Zhigang Zuo, i Famigliari chiedono un'altra Autopsia

    Il capo del Commissariato di polizia del Distretto di Qiaoxi all’inizio ha detto che la famiglia poteva avere altre autopsie e ulteriori indagini, ma quando hanno trovato un medico legale disponibile, Deng Yinlin, il dirigente della la Squadra di Sicurezza Nazionale del Distretto di Qiaoxi, li ha mandati via. La sua scusa è stata, che "la legge non permette ai procuratori, che rappresentano i membri della famiglia, di disporre l'autopsia. Un'autopsia può essere fatta soltanto dal Secondo Ospedale della Provincia di Hebei". Quando un famigliare ha preteso di vedere la legge scritta, Deng diventò molto ostile. Ha detto, " lei non ha bisogno di vederla, è la legge"!
  • Hebei: L’anziana praticante Fu Guiju è stata torturata a morte dopo avere sofferto 8 anni di persecuzione (fotografia)

    La Sig.ra Fu, un’anziana signora sulla cinquantina, è stata arrestata, imprigionata ed uccisa a seguito delle torture per mano del malvagio regime comunista semplicemente perché voleva seguire i principi di "Verità-Compassione -Tolleranza e per voler essere una brava persona. Facciamo appello ad ogni persona di buon cuore per aiutare a porre fine alle atrocità commesse dal PCC.