Casi di Decesso

  • Xinjiang: Cao Aihua uccisa sei mesi fa – le autorità locali emettono una risoluzione per cremare il suo corpo e distruggere le prove.

    Il funzionario Song, responsabile del campo di lavoro femminile, ha detto alla famiglia della signora Cao, che i risultati delle indagini non saranno consegnati alla famiglia, e che anche le alte autorità avrebbero seguito la stessa politica. La famiglia della signora Cao non riesce a trovare un luogo dove sia ascoltato il loro appello. Tutti i livelli “ufficiali” ignorano la famiglia della signora Cao.
  • Sichuan: Un altro praticante del Falun Gong ucciso nell’Ospedale di Qingyang a Chengdu

    La famiglia di Zhao non solo soffre del dolore per la perdita della loro figlia, ma continua a vivere sotto la minaccia dei funzionari del PCC. Il PCC uccide i praticanti della Dafa ed adesso minaccia la famiglia. Hanno paura che la famiglia possa denunciare i loro crimini e li hanno portati in tribunale. Noi facciamo appello affinché tutti i responsabili della morte della signora Zhao Zhonglin vengano portati davanti alla giustizia!
  • Liaoning: Il signor Yang Jisheng, praticante sulla cinquantina, morto per le torture nel 2005

    Guo picchiò il signor Yang in modo crudele, provocandogli una così grave emicrania da impedirgli di parlare, lasciandolo senza forze. Il primario dell'ospedale del campo di lavoro di Jinzhou, Shi Zhenshan ( uomo) e la guardia Yang Tinglum (uomo) erano presenti. Al signor Yang venne diagnosticato del liquido nel cervello e il dottore aggiunse che sarebbe potuto morire in qualunque momento, e che si sarebbe dovuto sottoporre ad intervento chirurgico.
  • Guizhou: Ulteriori informazioni sulla morte della praticante Liu Junhua della contea di Yuping

    La polizia ha portato la signora Liu Juhua al centro di detenzione, dove é stata interrogata e torturata fino alla morte. La mattina successiva, i funzionari Peng Changping e Yang Bo hanno notificato alla famiglia della signora Liu, mentendo, che Liu Juhua si era suicidata saltando giù da un edificio molto alto. Hanno trattenuto i familiari e detto loro di cremare la salma e di non rendere pubblico l'accaduto.
  • Heilongjiang: Il signor Yu Huaicai é morto per gli abusi nel campo di lavoro forzato di Changlinzi nella città di Harbin

    I funzionari obbligarono la famiglia a firmare un documento che calunniava il Falun Gong e il suo fondatore prima di permetter loro di vederlo. Chiesero alla famiglia del denaro "per trattare le malattie di Yu Huaicai" e li minacciarono di sottoporlo ad alimentazione forzata se non pagavano. Le autorità dissero: "Non siamo responsabili di ciò che può accadere durante l'alimentazione forzata”. I familiari immediatamente pagarono 1000 yuan ai funzionari.
  • Hubei, Shandong e Jilin: Xu Xiaochun e Chen Zhiying sono deceduti a causa delle torture

    Al Centro di Detenzione numero 1 di Comune di Jiayu, Xu Xiaochun è stato picchiato anche dai detenuti. Le guardie hanno estorto più di 3,000 yuan1 prima di rilasciarlo il primo giugno. Dopo il suo ritorno a casa, il signor Xu non ha più potuto riprendersi. E nonostante, i funzionari Li Bingshan, Li Yongxiang e Li Bolin hanno continuato a perseguitarlo.
  • Chongqing: La signora Su Xiying è morta a causa della persecuzione

    Nei quattro anni di detenzione nella Prigione Femminile della città di Chongqing, la signora Su ha subito torture fisiche e mentali. È stata privata del diritto di essere visitata dai suoi famigliari e le autorità non le consentivano di usare i servizi igienici. Il suo cibo è stato ridotto come parte della tortura.
  • Liaoning: Il campo di lavoro forzato di Huludao responsabile per la morte di diversi praticanti del Falun Gong

    Il campo di lavoro forzato della città di Huludao ha perseguitato brutalmente più di 100 praticanti del Falun Gong in otto anni. Diversi praticanti sono morti a causa delle torture. Per obbligare i praticanti a rinunciare al credo nella Falun Dafa, l’ex capo del campo Wang Chunyuan, Yao Chuang e l’ex commissario politico Wu Shushan hanno eseguito una serie di assalti e torture ad ampia scala ai praticanti, usando diversi metodi di torture, come pestaggi, colpire ripetutamente la testa del praticante, e dare scosse elettriche ai praticanti con sette o otto bastoni elettrici simultaneamente.
  • Hebei: Il signor Wang Jitao è deceduto in seguito alle torture

    Wang Jitao, praticante della Falun Dafa di 54 anni, ha vissuto nella città di Chengde, provincia di Hebei. Il primo settembre 2003 venne arrestato dagli agenti di sicurezza statale e rinchiuso nel centro di detenzione di Chengde. Venne torturato in modo disumano. Le sue costole si fratturarono in seguito alle percosse, ed anche il suo cranio subì dei danni interni. Dopo il suo rilascio, le fratture alle costole guarirono, ma continuò a soffrire di emicrania. Il 29 aprile 2007, il dottore ha scoperto un ristagno di liquido nel suo cervello. Il 30 aprile 2007 è morto.
  • Heilongjiang: La signora Du Xuefang é morta in circostanze sospette nella prigione di Heihe

    Il 21 aprile, i familiari della signorina Du hanno ricevuto la notifica della sua morte. La notifica parlava di “improvviso attacco cardiaco”. Tuttavia, Du Xuefang godeva di ottima salute, e assolutamente non aveva mai avuto problemi di cuore. La sua famiglia ha notato che indossava gli stessi vestiti che portava al momento del suo arresto, più di un mese prima. I vestiti erano molto sporchi e con parecchie macchie.
  • Ulteriori informazioni su come Zhao Wenpeng è stata selvaggiamente perseguitata fino alla morte nell’Ospedale di Pubblica Sicurezza di Guyang

    Zhao Wepeng fu soggetto a varie forme di torture fisiche e psicologiche da parte delle guardie nel centro di detenzione. Dal 3 Dicembre, dopo tre mesi e 24 giorni di detenzione e torture nel centro di detenzione, l’intero corpo di Zhao Wepeng era gonfio. Sul fianco della sua coscia sinistra c’era un piaga che colava continuamente pus.
  • Shanxi: Il praticante della Falun Dafa, signor Luan Fusheng, è morto per le torture e i maltrattamenti subiti nella prigione di Jinzhong (fotografie)

    Il 3 febbraio 2007, la famiglia di Luan Fusheng ha visto durante una visita che il signor Luan era stato trasportato sulle spalle di un'altro prigioniero. Le sue condizioni parevano essere estremamente gravi; non riusciva nemmeno a parlare. La sua famiglia chiese il rilascio sulla parola ai medici, ma una guardia disse loro che la domanda doveva essere trasmessa ai suoi superiori e che non c'era nulla che potesse fare.
  • Sichuan: Il Sig. Zhang Xingcai, è stato torturato a morte nella prigione di Wumaping

    Il 20 marzo 2007, un amministratore della prigione telefonò alla figlia del sig. Zhang dicendo che il sig. Zhang aveva bisogno di una maglietta intima di lana, di camice, di pantaloni e di scarpe. Attorno alle 13:00 del 30 marzo 2007, le autorità della prigione telefonarono nuovamente alla sua famiglia dicendo che al sig. Zhang era stata diagnosticata un intossicazione del sangue ed altre malattie. Alle 19:00, del 31 marzo, l'ospedale informò la sua famiglia che il sig. Zhang Xingcai era morto. Il certificato di decesso indicava che era morto di pancreatite acuta.
  • Yunnan: La Sig.ra Shi Xizhi è deceduta in seguito alle torture subite nella seconda prigione femminile

    Le praticanti detenuti nelle celle della prigione e quelle in isolamento erano costrette ad alzarsi alle 6:20 della mattina. Erano costrette a stare sedute immobili o erano obbligate a stare in piedi dal mattino presto fino alla sera tardi. Quando le guardie della prigione le torturavano iniettando loro farmaci, impedivano loro di bere acqua. Era permesso loro di andare soltanto tre volte, al giorno, in bagno.
  • Liaoning: La signora Ma Bing, 38 anni, è morta in seguito ad un lungo periodo di persecuzioni

    Fu imprigionata nella classe per il lavaggio del cervello di Hongweixing. La signora Ma Bing si rifiutò di cooperare, e divenne oggetto di gravi abusi mentali e torture fisiche, subì anche una lesione alla testa. Per paura di essere riconosciuti i responsabili della sua condizione, la classe di lavaggio del cervello la mandò all'ospedale, dove le dovettero applicare dozzine di punti di sutura sul volto e rimase sfigurata.