Sichuan: La signora Li Yifang torturata in un Campo di Lavoro Forzato

Nome: Li Yifang
Sesso: Femminile
Età: Sconosciuta
Indirizzo: Distretto di Anju, città di Suining, provincia di Sichuan
Occupazione: Sconosciuta
Data più recente di arresto: 27 Febbraio 2008
Posto più recente di detenzione: Campo di Lavoro Forzato Femminile di Nanmusi, Sichuan
Città: Suining
Provincia: Sichuan
Persecuzione subita: Detenzione, percosse, privazione del cibo, casa saccheggiata, lavoro forzato, vivere sotto sorveglianza.

La signora Li Yifang, del Distretto di Anju nella città di Suining, è stata arrestata dalla polizia locale mentre stava distribuendo materiale sulla persecuzione del Falun Gong nella città di Dujiangyan, provincia del Sichuan, il 27 Febbraio, 2008. Era andata a far visita ai parenti a Dujiangyan.

La signora Li è stata picchiata, presa a calci e schiaffi in faccia nella stazione di polizia. Gli ufficiali l’hanno anche sbattuta-contro il muro, inducendo vertigini, sanguinamento delle gengive, e perdita di denti.

I funzionari del distretto della Stazione di Polizia del Distretto di Anju in seguito l’hanno portata indietro a Suining. L'hanno privata del cibo per diversi giorni e non hanno informato la famiglia della sua detenzione. Essi hanno anche perquisito la sua casa. Anche se non è stato possibile trovare prove per incriminarla, la signora Li è stata ancora condannata ad un anno di lavori forzati.

La signora Li è stata arrestata e detenuta nel Centro di Yongxing a Suining per un mese. È stata costretta a compiere un lavoro pesante. Poi è stata trasferita al Centro di Detenzione di Baigu e, infine, è stata portata al Campo di Lavoro Forzata Femminile Nanmusi nello Sichuan, che è noto per l’intensa persecuzione dei praticanti del Falun Gong.

Le guardie hanno ordinato ai detenuti tossicodipendenti di sorvegliare strettamente la signora Li. Non le è stato permesso di parlare con gli altri detenuti e ha dovuto lavorare per diverse ore. La maggior parte dei suoi giorni sono stati spesi in un laboratorio, facendo giocattoli per l'esportazione. La sua reclusione è stato prorogata per una settimana perché si è rifiutata di scrivere le tre dichiarazioni di rinuncia al Falun Gong.

Quando è stata rilasciata, i capelli della signora Li sono diventati bianchi e le è caduto un dente. Ha vissuto sotto sorveglianza per almeno sei mesi successivi.

La signora Li e la sua famiglia sono stati spesso perseguitati dalla polizia e hanno avuto la loro casa saccheggiata dalle autorità da quando la persecuzione è iniziata nel 1999, che ha causato una tremenda pressione su di loro. Per esempio, la figlia della signora Li ha superato l'esame di certificazione che ha garantito una sua posizione nel governo locale, ma non le è stato permesso di iniziare a lavorare fino a nove mesi dopo.

Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2011/2/9/236054.html