Hebei: Il Sig. Ni Zhenxuan dalla città di Shijiazhuang condannato a tre anni e mezzo di lavoro forzato

Nome: Ni Zhenxuan
Sesso: maschile
Età: 66
Indirizzo: Nanyangzhuang Village, Nancun Town, Chang'an District, città di Shijiazhuang
Professione: Titolare e responsabile di una fabbrica di divani
Data di arresto: 4 marzo 2011
Luogo più recente di detenzione: Centro di detenzione N°2 della città di Shijiazhuang
Città: Shijiazhuang
Provincia: Hebei
Persecuzione subita: casa saccheggiata, detenzione, campo di lavoro

Il signor Ni Zhenxuan, praticante del Falun Gong della città di Shijiazhuang, di 66 anni, è stato condannato a tre anni e mezzo di lavoro forzato, dal 5 marzo 2011 al 4 settembre 2014. Egli ha annunciato che intende presentare ricorso.

La famiglia del signor Ni e il suo avvocato hanno fatto una visita al Sig. Ni al Centro di detenzione n. 2 della città di Shijiazhuang, la mattina del 9 agosto. Il suo avvocato gli ha chiesto se volesse fare appello nel caso fosse stata emessa una ingiusta condanna. Il Sig. Ni ha risposto: "Certo, faccio appello". Il procuratore poi ha suggerito che egli facesse appello verbalmente o preparando i materiali per il ricorso scritto.

Il signor Ni ha praticato il Falun Gong per molti anni. È il titolare di una fabbrica di divani. Nel corso degli ultimi anni, si era preso cura di sua madre di 89 anni, e suo zio, che era disabile e gravemente malato. I suoi vicini lo lodavano per la sua pietà filiale.

Nel pomeriggio del 4 Marzo 2011, i praticanti Meng Ruixian, Qin Shi, Yang Lanying, Zu Suzi, e Zhang Meiying, del villaggio Yangjia, paese Nanun, distretto Chang'an, città di Shijiazhuang, sono andati a casa del signor Ni per trovare sua madre, che era a letto malata. Diversi agenti di polizia hanno fatto irruzione nella casa e arrestato con la forza i cinque praticanti. La polizia ha anche tentato di arrestare la moglie del signor Ni, che stava prendendosi cura della suocera, ma non ci riuscì a causa della resistenza della famiglia.

La polizia ha saccheggiato la casa e confiscato i loro beni personali, tra cui una TV a schermo piatto, un ricevitore satellitare e un computer. Più tardi quel giorno, la polizia ha fatto irruzione nella fabbrica divano Sig. Ni e ha sequestrato le attrezzature per la stampa. Il signor Ni è stato portato in custodia al suo posto di lavoro.

Alle ore 10.00 del 13 marzo la polizia ha portato alla famiglia un avviso di condanna del Sig. Ni ai lavori forzati, costringendo i familiari a firmarlo, tuttavia essi hanno rifiutato con fermezza. Il signor Ni è stato poi inviato al Centro di detenzione n. 2 della città di Shijiazhuang. La polizia ha minacciato che avrebbe classificato il Sig. Ni come un criminale.

La famiglia del signor Ni e il suo avvocato hanno fatto appello alla Procura del Distretto di Chang'an della città di Shijiazhuang, la mattina del 13 giugno, tuttavia hanno detto che il caso era stato già presentato alla corte.

La Corte di Chang'an della città di Shijiazhuang ha tenuto un’udienza alle ore 9.00 del 21 giugno. L'avvocato ha dichiarato non colpevole il signor Ni. Dopo il processo, la famiglia del signor Ni ha detto al giudice Wang Xu che il signor Ni era già sessantenne e ha chiesto il suo rilascio immediato e incondizionato. Tuttavia, gli agenti dell'Ufficio 610 (un'organizzazione di agenti speciali per la persecuzione del Falun Gong), che hanno monitorato il processo, hanno ordinato alla polizia di cacciare via la famiglia del Sig. Ni.

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2011/8/19/245587.html