Liaoning: Sono stata frustata con catene nella Prigione Femminile di Shenyang

Nome: Jing Cuizhen
Sesso: Femminile
Età: Intorno ai 60
Indirizzo: Villaggio Yaotang, Comune di Nuerhe, Città di Jinzhou
Occupazione: Contadina
Data del più recente arresto: 25 Agosto 2007
Più recente luogo di detenzione: Prigione Femminile di Shenyang
Città: Shenyang
Provincia: Liaoning
Persecuzione subita: Privazione del sonno, lavori forzati, lavaggio del cervello, percosse, imprigionamento, isolamento, tortura, limitazioni fisiche, casa saccheggiata, interrogatorio, detenzione, divieto dell'uso del bagno

Poco dopo le 22:00 del 25 Agosto 2007, uscii di casa per distribuire volantini sul Falun Gong che parlavano della persecuzione, con un altro praticante. Siamo stati arrestati e tenuti alla Stazione di Polizia del Comune di Nuerhe, al Dipartimento di Polizia Distrettuale di Taihe, e al Primo Centro di Detenzione della città di Jinzhou. Poco dopo le 9:00 di mattina dell'11 Dicembre 2007, la Corte Distrettuale di Taihe mi condannò a quattro anni di prigione e mi mandò nella Prigione Femminile Shenyang.

Appena entrai in prigione, le guardie Shen Xuyang e Zhang Lei cercarono di costringermi ad abbandonare la mia fede nel Falun Gong, ma io rifiutai. Mi assegnarono tre prigionieri per monitorarmi. Shi Susheng mi osservava durante il giorno, mentre Fan Xu e Zhao Limian mi controllavano durante la notte. Mi torturarono in molti modi diversi.

Fui costretta a sedere su un piccolo sgabello che era largo solo 7,5 cm e alto 2,5 cm. Non mi consentirono nè di usare il bagno nè di dormire. Quando divenni così stanca che i miei occhi si chiudevano, Fan Xu o Zhao Limian mi frustavano con una catena di ferro. Non ci volle molto prima di non riuscire più ad aprire gli occhi da quanto erano gonfi. Fan Xu allora mi portò nella lavanderia, mi versò dell'acqua ghiacciata in testa, e continuarono a frustarmi.

Tre giorni dopo, non riuscivo più a stare in piedi. Il quarto e il quinto giorno la mia mente era del tutto annebbiata e il mio intero corpo sembrava paralizzato. Fan Xu e Zhao Limian non smisero mai di torturarmi. Si rifiutarono di concedermi l'utilizzo del bagno o di farmi dormire, mi colpirono con catene, mi bagnarono costantemente con acqua fredda, e mi costrinsero a sedere su quel piccolo sgabello. Mi sentivo paralizzata sullo sgabello, perchè non ero più capace di rialzarmi. Mi torturarono in questo modo per sei giorni.

Durante i quattro anni della mia condanna, fui anche costretta a lavorare come schiava dalle 6:00 fino a dopo le 21:00.

Qualche volta ero costretta a finire di lavorare anche molto più tardi, perchè dovevo raggiungere una certa quota di lavoro assegnatami.

Dopo il primo mese di prigione, le guardie mi ordinarono di compilare nuovamente una dichiarazione di pentimento per rinunciare a praticare il Falun Gong, ma mi rifiutai ancora. Mi torturarono continuamente: niente dormire , niente uso del bagno, sferzate con catene di ferro e versamento di acqua fredda. Una mattina, Zhao Limian mi schiaffeggiò finchè non fu esausta. Un'altra mattina verso le 4:00, Fan e Zhao strizzarono le mie parti intime e le mie braccia finchè non fui ricoperta di lividi violacei, che rimasero visibili per parecchi mesi. Nonostante i loro intensi abusi, continuai a rifiutarmi di scrivere ciò che volevano. Fan mi bloccò a terra, mi picchiò sul petto e mi tolse i vestiti mentre si gelava. Mi torturarono così per altri 5 o 6 giorni di fila.

Da quando sono in prigione, ho insistenti dolori al petto e ho problemi respiratori. Non sono ancora in grado di fare lavori pesanti, perchè mi causano subito affanno o mi fanno sentire debole. Mi hanno rimandato a casa il 26 Agosto 2011.

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2011/10/27/248385.html>http://www.minghui.org/mh/articles/2011/10/27/248385.html