Bollettino Notizie del Falun Gong

Fonte: www.faluninfo.net - 23 marzo 2007
 
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Amnesty Lancia una Azione Urgente per i Praticanti del Falun Gong che Potrebbero Essere Torturati

Martedì 20 marzo 2007, Amnesty International ha lanciato una Azione Urgente (AI Index: ASA 17/014/2007) chiedendo sostegno per un’azione volta alla liberazione di otto “prigionieri di coscienza” del Falun Gong, attualmente detenuti nella provincia di Guandong eD a rischio di tortura. Secondo l’Azione Urgente, queste persone sono state arrestate solo perché si sono ritrovati in una casa privata e di conseguenza sono stati condannati – senza alcun processo o azione legale – a periodi di detenzione da 1,5 a 2 anni di lavori forzati. I loro familiari non sono ancora stati ufficialmente informati delle sentenze, ha riferito Amnesty, né hanno avuto la possibilità di incontrarli da quando sono stati arrestati il 10 febbraio 2007. Amnesty chiede alle persone di inviare lettere “che esprimano preoccupazione per il fatto che otto praticanti del Falun Gong siano stati arrestati in violazione dei loro diritti umani fondamentali della libertà di espressione, di associazione e di credo religioso, e che chiedano il loro rilascio immediato e incondizionato.”

Il Cadavere di una Donna Portato Come Prova dai Familiari che Chiedono Giustizia

I familiari di una vittima di torture deceduta recentemente, la Signora Cao Aihua, stanno cercando disperatamente giustizia, arrivando al punto di conservare il corpo della Signora Cao (che porta i segni delle torture) per tre mesi in una stanza refrigerata affittata in un obitorio nel nord-est della Cina. Lo hanno riferito fonti del Falun Dafa Information Center. La Signora Cao è morta, il 13 novembre 2006, nel giro di sole due settimane di detenzione nel Campo di Lavoro Femminile Militare di Xinjiang. Le autorità comuniste cinesi regolarmente cremano i corpi delle vittime di torture per distruggere le prove.

Maggiori informazioni: http://it.clearharmony.net/articles/200703/4899.html
Notizia collegata: http://it.clearharmony.net/articles/200702/4686.html

Manager della Sede di Pechino di una Ditta Francese Condannato per Sospetto Collegamento con il Falun Gong

Il Falun Dafa Information Center è preoccupato per la sorte del Signor Ma Jian, residente a Pechino, dopo che è stato preso dalla polizia di Pechino il 13 marzo 2007. Le fonti riferiscono che il Signor Ma, dirigente della sede di Pechino della PCM Pumps, è stato arrestato negli uffici della compagnia da sei poliziotti in borghese. Secondo una testimone, la segretaria di Ma, la polizia ha usato la violenza per portarlo via e poi ha anche rovistato il suo ufficio. In seguito a questi fatti, tutte le attività dell’ufficio sono state interrotte. Il Signor Ma pratica il Falun Gong e si ritiene che sia stato arrestato dalle autorità comuniste cinesi a causa della sua fede.

Ulteriori informazioni: http://faluninfo.net/displayAnArticle.asp?ID=9477
Notizia collegata: http://it.clearharmony.net/articles/200703/4896.html

Investigatori Canadesi Chiedono con Urgenza al CIO di Fare Pressioni sul Regime Cinese Riguardo alla Persecuzione contro “Milioni” di Persone

L’avvocato canadese dei diritti umani David Matas e l’ex parlamentare canadese e Segretario di Stato per l’Asia David Kilgour hanno chiesto al Comitato Olimpico Internazionale (CIO) di interrogare le autorità cinese sulle gravi e diffuse violazioni dei diritti umani contro “milioni di cittadini innocenti in Cina.” In una lettera datata 14 marzo 2007 e indirizzata al Presidente del CIO Jacques Rogge, Matas e Kilgour citano la “Carta d’Intenti” olimpica, che afferma che l’obiettivo dei giochi olimpici è quello di “incoraggiare lo stabilirsi di una società pacifica, preoccupata della difesa della dignità umana.” Matas e Kilgour, che hanno indagato sugli espianti coatti di organi su praticanti del Falun Gong ancora vivi in Cina e che hanno reso pubblico recentemente un rapporto su tali atrocità, hanno chiesto al CIO, “Quale dignità il governo cinese ha concesso al popolo cinese con violazioni dei diritti umani che continuano ancora dopo l’assegnazione dei giochi olimpici?… Siamo convinti che il CIO non avrebbe concesso i Giochi a Pechino se avesse saputo che tali abusi contro di diritti umani hanno luogo in Cina.”

Testo completo della lettera http://it.clearharmony.net/articles/200703/4949.html
Il rapporto sugli espianti di organi di Matas e Kilgour: http://investigation.go.saveinter.net/

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