UA 72/07 Timore di torture o di maltrattamenti
CINA Liang Wenjian (f), 39 anni
Lin Zhiyong (m), circa 40 anni, suo marito
Li Dongmei (f)
Wang He (sesso sconosciuto)
Wu Jiangyan (sesso sconosciuto)
Tre altri (nomi sconosciuti)
Sette degli otto praticanti del Falun Gong nell’elenco sopra, secondo quanto è stato riferito, sono stati assegnati a due anni di "Ri-educazione con il Lavoro" (RTL), una forma di detenzione amministrativa imposta senza accusa, processo o giudizio, per il loro legame con il Falun Gong. Uno, una donna anziana (nome sconosciuto), secondo quanto riferito è stata assegnata ad un anno e mezzo di rieducazione con il lavoro. Sempre secondo quanto riferito sono stati portati nel centro di detenzione di Panyu nella città di Guangzhou, provincia di Guangdong, in attesa del trasferimento in una struttura di RTL. Sono a rischio di torture e di maltrattamenti. Amnesty International, li considera prigionieri di coscienza, detenuti per l’esercizio pacifico del diritto alla libertà di religione.
Tutti e otto sono stati detenuti il 10 febbraio da 10 ufficiali di polizia in borghese, per aver partecipato ad una "riunione illegale" a casa di Liang Wenjian e Lin Zhiyong. Inoltre la polizia ha perquisito la loro casa ed ha confiscato dei libri del Falun Gong ed il loro computer.
Secondo fonti ufficiose, gli otto sono stati assegnati al RTL circa un mese dopo. Tuttavia, le loro famiglie non sono state informate ufficialmente e non è stato permesso loro di incontrarli.
Liang Wenjian in precedenza era stato assegnato al RTL alla struttura Guangzhou Chaitou Xiaodao dal febbraio 2000 all’aprile 2001. Durante questo periodo, secondo quanto riferito ha subito torture e maltrattamenti, incluso l’essere appesa, dai suoi polsi così che i suoi piedi potessero toccare a mala pena a terra, per due ore per aver fatto gli esercizi del Falun Gong in detenzione. Inoltre è stato riferito che ha dovuto lavorare fino a 14 ore al giorno per fare fiori artificiali.
INFORMAZIONI DI BASE
Diecine di migliaia di praticanti del Falun Gong sono stati detenuti arbitrariamente in Cina da quando il movimento spirituale è stato vietato come ''minaccia per la stabilità sociale e politica” nel luglio 1999. Quelli accusati di essere i capi del Falun Gong o gli organizzatori sono stati incarcerati, mentre altri sono stati messi in ospedali psichiatrici. La maggioranza, tuttavia, è stata detenuti nelle strutture di RTL. Molti praticanti detenuti del Falun Gong, secondo quanto riferito, sono stati torturati o maltrattati, specialmente coloro che rifiutano di rinunciare al loro credo.
Le organizzazioni all’estero del Falun Gong hanno registrato le morti sotto custodia di oltre 3.000 praticanti del Falun Gong dall’inizio del provvedimento. Recentemente è stato addotto che molti detenuti del Falun Gong morti sotto custodia erano stati usati come fornitori gli organi per trapianti attraverso "il prelievo di organi". Amnesty International sta studiando questi rapporti, ma non sono ancora stati verificati.
RTL viene usato frequentemente in Cina malgrado le ripetute telefonate dall’estero e dall’interno della Cina affinchè questo sistema venga abolito. Le autorità di Pechino hanno, secondo quanto riferito, approvato l'uso di RTL per i vagabondi ed i piccoli criminali, nel tentativo di "pulire" la città prima di ospitare le Olimpiadi nel 2008. Il congresso nazionale cinese del Popolo, secondo quanto riferito, sta considerando una nuova legislazione conosciuta come "la legge per correggere i comportamenti illegali" (IBCL) per sostituire RTL. Una brutta copia non è disponibile pubblicamente ma sembra non essere in accordo con i giudizi internazionali. Amnesty International sta continuando a sollecitare le autorità ad abolire il sistema inserendo tutte le condanne punibili con privazione della libertà all'interno della portata del diritto penale.
* * *
Potete stampare e diffondere gli articoli ed i contenuti pubblicati su Clearharmony, ma per favore citate la fonte.