Il signor Ou Xueyuan, praticante del Falun Gong, aveva circa 60 anni, era residente nella città di Harbin, provincia di Heilongjiang. Fu arrestato due volte e mandato al campo di lavoro, perché informava la gente sulla vera natura del Falun Gong. Ha subito torture disumane nel famigerato campo di lavoro Changlinzi. La persecuzione protratta per tanto tempo danneggiò seriamente la sua salute e la mente. Quando uscì la seconda volta alla fine del 2005, era in condizioni veramente critiche. È morto nel dolore ottobre 2006.
Il signor Ou Xueyuan era impiegato della Fabbrica Chimica N2 della città di Harbin. In novembre del 2000, è andato a Pechino per chiarire i fatti sul Falun Gong. Di conseguenza è stato detenuto nel campo di lavoro Changlinzi per un anno. È stato torturato legando le sue mani dietro la schiena con le manette ad un letto di ferro per diversi giorni, e costretto a stare dritto senza poter dormire o muoversi. Quando è stato rilasciato, il suo corpo era pieno di piaghe con pus e sangue.
In marzo del 2003, il signor Ou è stato nuovamente mandato al campo di lavoro. Nonostante questi 4 anni di persecuzione nel campo di lavoro Changlinzi, è rimasto fermo nella coltivazione e non ha mai rinunciato. Zhao Shuang e le altre guardie spesso usavano i bastoni elettrici, lo picchiavano legato sulla sedia di ferro con le braccia e le gambe per lungo tempo. Inoltre, costretto a lavorare come schiavo.
Nella quinta Divisione del campo di lavoro Changlinzi, il signor Ou soffrì la persecuzione più severa. Per costringerlo a rinunciare al Falun Gong e fermare i suoi appelli contro la persecuzione, Zhao Shuang, allora capo della Divisione, lo torturava spesso – schiaffeggiandolo in faccia, mentre lo colpiva con pugni e calci, scosso con i bastoni elettrici ecc.
Nel giorno in cui il signor Ou doveva essere rilasciato, Zhao Shuang calunniava spregevolmente Ou e la sua famiglia. Gli assicurò che il posto nella cella è riservato per il suo prossimo arresto. La stazione di polizia della residenza di OU era quella del suo indirizzo anagrafico, si scaricavano a vicenda la responsabilità di riprenderlo, il campo di lavoro ha usato questa scusa per tenere il signor Ou anche dopo la scadenza della sua detenzione. In quel periodo, Zhao Shuang insultava incessantemente Ou costringendolo a lavorare come uno schiavo.
Quando il signor Ou è stato finalmente rilasciato, il suo corpo era pieno di piaghe ed estremamente indebolito. Le torture avevano ormai danneggiato i suoi organi interni. È morto il 17 ottobre 2006.
Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2007/5/31/155940.html
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http://en.clearharmony.net/articles/a39866-article.html
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