Liaoning: Le guardie della prigione numero 2 commettono ancora crimini di persecuzione

Il 1 maggio 2007, Meng Qinggang, capo della quinta sezione della prigione n° 2 della provincia di Liaoning, dirigeva le guardie, inclusi Wu Xia e Li Bo, per portare via dei praticanti e frugare nelle celle della prigione, hanno portato via i libri e il materiale di appello di Zhang Peng e Li Shujun. Dopo, Zhang Peng andò da Meng Qinggang diverse volte per chiedergli di restituire i libri e i materiali. Tuttavia, Meng disse, “Le lettere di appello dei praticanti sono illegali e vanno distrutte.” Il signor Zhang Peng spedì le lettere denunciando il fatto alla prigione e alle autorità del pubblico ministero molte volte, ma inutilmente.

Prima di questo, il signor Zhang fu picchiato e ferito gravemente da due criminali perchè insisteva a studiare i libri della Falun Dafa. Gli sono state spezzate costole e non si è ancora ripreso. Le autorità della prigione non portarono il signor Zhang all’ospedale o punito le persone che lo picchiarono.

Il 13 giugno, Meng Qinggang di nuovo stava frugando nelle celle con altre guardie. Ha provato a portare via i libri del praticante Zhang Peng ma Zhang ha protetto i libri con tutta la sua forza. Meng Qinggang ordinò poi a tre o quattro guardie, inclusi Wu Xia e Li Bo, di prendere i libri con la forza. Visto che il signor Zhang non avrebbe rinunciato, lo picchiarono di nuovo.

Zhang Peng ha protestato a voce alta, "Perchè mi picchiate? I praticanti della Falun Dafa sono persone buone, non potete trattarci così!” Le guardie non solo, hanno portato via i suoi libri, ma misero il signor Zhang in cella d’isolamento.

Zhang Peng ha fatto lo sciopero della fame nella cella per lungo tempo. Adesso subisce alimentazione forzata come punizione.

Nel pomeriggio del 21 giugno, il signor Huang Gang, praticante della Falun Dafa, detenuto nella prigione n° 2 della provincia di Liaoning, appese un cartellone alla finestra per sostenere Zhang Peng e protestare la persecuzione illegale nei confronti dei praticanti della Falun Dafa. Il signor Huang gridò a voce alta: “Falun Dafa è grande! Non siamo colpevoli, vogliamo tornare a casa!”

Molte guardie sono intervenute per portare Huang Gang alla sezione di “sorveglianza stretta”. Strada facendo, il signor Huang gridò a voce alta “Falun Dafa è grande!”

Facciamo appello a tutte le persone di cuore gentile di prestate attenzione a questi fatti e indagare e condannare i crimini commessi dalle guardie nei confronti dei praticanti del Falun Gong.

Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2007/6/25/157556.html