Chongqing: Un insegnante sta morendo nella prigione della città

Il sig. Wang Guangli, praticante della Falun Dafa, è detenuto nella seconda prigione della città di Chongqing situata nel distretto di Nan'an. Il 10 agosto 2007, la sua famiglia gli ha fatto visita, ma il sig. Wang è uscito molto lentamente con l'aiuto di due guardie. Era magro come uno scheletro, deforme, quasi paralizzato e non poteva prendersi cura di se. Il suo intestino non aveva il normale funzionamento da molti giorni e stava quasi morendo.

Il sig. Wang Guanglin era un insegnante che lavorava nella scuola secondaria del tredicesimo distretto di Beipei nella città di Chongqing. Insegnava molto bene ed era molto efficace e vivace, quindi era molto rispettato ed amato dai suoi allievi. Dato che coltivava la Falun Dafa, ha esposto la verità della persecuzione subita dai praticanti, ed è stato arrestato il 19 agosto 2004. È stato liberato il 19 settembre 2004, dopo che ha fatto lo sciopero della fame per un mese.

Il 28 novembre 2004, è stato arrestato nella città di Gaoliang ed è stato portato al centro di detenzione del distretto di Wanzhou, dove ha subito delle torture per tre giorni interi, legato su una sedia di metallo. Non poteva muoversi perché era ammanettato e i suoi piedi incatenati alla sedia. Questa tortura ha provocato gonfiore ai suoi piedi gravemente intorpiditi ed ha molta difficoltà a camminare. Il sig. Wang ha iniziato a fare lo sciopero della fame e della sete per protestare la persecuzione subita dopo il suo arresto.

Dopo tre giorni, gli agenti di polizia Changquan, Tan Xingwei e Bai Yuwei (tutti maschi) del reparto di Beipei sono andati al distretto di Wanzhou ed hanno riconosciuto il sig. Wang Guanglin. Gli agenti lo hanno portato al centro di detenzione del distretto di Beipei. Le guardie lo sottoposero ad alimentazione forzata due volte al giorno danneggiandogli lo stomaco. Il 29 dicembre 2004, i responsabili del centro di detenzione gli promisero la restituzione di tutti i suoi oggetti personali che gli erano stati portati via, di consentire a suo figlio di fargli visita e di liberarlo perchè innocente, così terminò il suo sciopero della fame. Tuttavia, i responsabili del centro hanno rinnegato la loro promessa. Hanno esercitato pressione alla prima corte media della città di Chongqing perchè rigetti il suo appello e venne condannato a 15 anni di detenzione. Lo portarono alla prigione di Yongchuan il 19 gennaio 2005. Ora è detenuto nell'ottavo quartiere della seconda prigione della città di Chongqing.

Il sig. Wang Guanglin crede fermamente di non essere colpevole di alcun crimine. Le guardie hanno detto alla sua famiglia, “[Wang] fa soltanto gli esercizi del Falun Gong e rifiuta di fare i lavori della prigione.”. Crede che non sia un criminale e non ha mai violato la legge, quindi rifiuta di cooperare non facendo i lavori forzati nella prigione.

Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2007/8/20/161208.html