Jilin: Incidenti di persecuzione nella Prigione di Jilin nel luglio 2008

La prigione di Jilin è uno dei luoghi più conosciuti dove i praticanti del Falun Gong sono perseguitati brutalmente. In questa prigione, Liu Chengjun, Yang Guang e altri praticanti sono stati perseguitati a morte. Qui sotto sono elencati alcuni incidenti accaduti nel luglio 2008. I dettagli sono stati portati alla luce dopo aver attraversato molti canali. Anche se conosciamo soltanto una piccola parte degli abusi che avvengono nella prigione di Jilin, queste informazioni sono utili a dimostrare la brutalità della persecuzione.

1. Intimidazione durante una “riunione di critica”

Alle 18 del 14 luglio 2008, nella prigione di Jilin si è tenuto una “riunione di critica”. Il vice direttore Liu Wei, che era incaricato di “trasformare (*)” i praticanti, ha detto, “Alcune persone hanno scritto delle lettere anonime all'Ufficio di Educazione Lavoro e alla Procura per protestare di nascosto; lo punirò severamente se scopro chi l’ha fatto.” Le telecamere sono installate sul tetto della prigione [dicono che valgono più di 1 milione di yuan (*)], lo scopo è quello di impedire alla gente di inviare le informazioni sulla prigione ai dipartimenti relativi e all’esterno. Liu Wei ha fatto molte minacce: “Chiunque danneggi queste telecamere sarà legato e appeso sopra le scale;” “Nel secondo semestre, ci concentreremo al [perseguitare] Falun Gong.” e “se non avete paura della morte, sarei felice di seppellirvi e non mi preoccupo se devo pagare le spese funebri.”

2. Sig. Liu Yuhe Torturato nella “Sezione di Rigore della Prigione”

Circa le 2 di pomeriggio del 30 luglio 2008, il sig. Liu Yuhe, che era detenuto nel Distretto Prigione Numero 5, ha rifiutato di farsi fotografare, tenendo in mano un cartello con scritto “Ho disturbato la forza dell’ordine”, che era usato per produrre le accuse contro di lui. Di conseguenza i poliziotti e diversi detenuti lo hanno portato con forza alla “sezione di rigore” (attualmente questa sezione è stata spostata in un palazzo di un supermercato che è lontano dalla prigione ed è composta da un certo numero di piccole celle).

Nella sezione di rigore i detenuti sono costretti a sedersi su uno sgabello stretto, dalle 5 alle 19:30, che causa loro un grande dolore alle natiche. Dato che Liu Yuhe non può sedersi diritto, un poliziotto gli ha praticato delle scosse alla testa con bastoni elettrici, mentre i detenuti gli tenevano il collo. In mezzo al dolore acuto, Liu Yuhe ha battuto la testa sul pavimento per protestare (1). Il poliziotto ha detto, “Vuoi suicidarti. Portatelo fuori!” Dopo un istante, le persone che erano costrette a sedersi sugli sgabelli sono state picchiate o sono state messe su un piano dove hanno subito la tortura chiamata "tiratura". Il secondo giorno il sig. Liu è stato costretto di nuovo a sedersi su uno sgabello ed ha continuato a subire la persecuzione. Nell’autunno del 2008 è stato trasferito alla prigione Gongzhuling della provincia di Jilin nella quale sta soffrendo ancora per gli abusi.

3. Il Sig. Wang Yancai ferito mentre cercava di fuggire dagli abusi

Il sig. Wang Yancai è un residente di Gongzhuling. È stato condannato a nove anni di detenzione ed è detenuto nel Distretto Prigione Numero 8. Il 30 luglio 2008, dopo le 2 di pomeriggio, il funzionario della Sezione Amministrativa della Prigione di Jilin, Jin Yixie, aveva una faccia rossa e sembrava che fosse ubriaco. Ha chiesto chi non fosse stato ancora fotografato. Qualcuno ha risposto che un praticante del Falun Gong non era ancora stato fotografato e Jin Yixie ha detto: “Chiudetelo”. Un prigioniero della Sezione Amministrativa della prigione, Xu Dahui, ha preso Wang Yancai con le sue mani senza che nessun poliziotto lo accompagnasse, e ha trascinato Wang alla sezione di rigore della prigione (è illegale per un prigioniero accompagnare altri prigionieri) che si trova ad oltre 100 metri di distanza. Wang Yancai ha detto che voleva parlare con il poliziotto sul motivo per cui non ha voluto tenere il cartello per la foto. Tuttavia, Xu Dahui non ha acconsentito e continuava a trascinarlo verso la sezione di rigore. Per fuggire da Xu Dahui, Wang Yancai è corso per oltre 20 metri, finchè è andato a sbattere contro uno spigolo della porta. Il suo sangue si spargeva sul pavimento ed in seguito è stato portato in un ospedale fuori della prigione. Un esame di CT ha mostrato che il suo cranio è stato danneggiato e ha avuto bisogno di 11 punti. Il medico ha detto ad una donna, “Questa persona può morire in qualunque momento.” Ma la donna ha detto, “Il suo caso è complicato e dobbiamo scrivere una perizia in base alla situazione, ecc.” Circa le 18:00, il sig. Wang Yancai è stato riportato all'ospedale della prigione per il ricovero. Sette giorni dopo i punti sono stati rimossi e Wang ha chiesto di tornare nella cella della prigione per recuperare. Attualmente, nessun reparto della prigione si è interessato della sua situazione.

Quanto sopra sono alcuni esempi della persecuzione dei praticanti.

(1) Le azioni estreme di protesta quale questo caso di auto-lesione non sono da condonare, in quanto non sono conformi agli insegnamenti del Falun Gong.

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2009/2/15/195535.html