Heilongjiang: La signora Qi Shuyan arrestata di nuovo perchè denunciava la persecuzione contro il Falun Gong

La signora Qi Shuyan, una donna di 53 anni della città di Shuangyashan, provincia di Heilongjiang, era una dottoressa nell’Ospedale della Sezione Trasporto dell’Ufficio Minerale di Shuangyashan. La signora Qi Shuyan è stata arrestata e detenuta nel Campo di Lavoro Forzato diverse volte da quanto il partito comunista cinese (PCC) ha iniziato a perseguitare il Falun Gong nel 1999. All’inizio del 2002, la signora Qi è stata arrestata e mandata nel Campo di Lavoro Forzato di Jiamusi perché aveva gridato “Falun Gong è buono!" mentre stava facendo appello per conto del Falun Gong sulla Piazza Tiananmen in 2001.

Nel campo di lavoro di Jiamusi, la signora Qi Shuyan ha subito frequentemente torture dalle guardie. Nei primi due mesi di detenzione, è stata chiusa in una cella piccola. Non poteva vedere niente e non poteva uscire dalla stanza. Un giorno, l’ufficiale della polizia Gao Xiaohua ha costretto tutti i praticanti del Falun Gong detenuti a guardare programmi di propaganda anti-Falun Gong trasmessi in TV nella sala. La signora Qi fu la prima che rifiutò di seguire l’ordine. Si era alzata e se n’era andata. Poi altri praticanti del Falun Gong se ne sono andati. I funzionari della polizia hanno dovuto smettere. Dopo non hanno più fatto vedere questi programmi.

Nell’ottobre 2001, il capo della squadra He Qiang ha visto Qi Shuyan seduta con la schiena contro la porta guardando la finestra. L’ha accusata di praticare gli esercizi del Falun Gong e l’ha punita schiaffeggiandola sul viso duramente, e ha danneggiato l’udito del suo orecchio sinistro.

Nel tardo Aprile 2002, Qi Shuyan si era seduta sul letto con le due gambe incrociate in posizione di meditazione. Il poliziotto Yin Hong l’ha vista e le ha ordinato di stare in piedi. Qi Shuyan si è rifiutata: così Yin Hong ha ordinato al capo squadra Hong Wei di metterle le manette per una settimana. In altra occasione, Hong Wei di nuovo ha visto che Qi Shuyan stava seduta sul suo letto e temendo che stesse praticando gli esercizi del Falun Gong, l’ha sgridata fortemente. Quando lei non ha reagito alle sue sgridate, è entrato nella sua cella e l’ha trascinata fuori violentemente; la coperta era caduta per terra. Poi le ha dato dei calci e degli schiaffi. Dopo di che, l’ha ammanettata sul letto per sette giorni.

Il 4 ottobre 2002, la polizia ha costretto tutti i praticanti che hanno rifiutato di rinunciare al loro credo nel Falun Gong a sottomettersi al lavaggio del cervello. Hanno preso tutti i praticanti del terzo piano per il lavaggio del cervello che viene chiamato da loro come “educazione rigorosa” e costretto i praticanti a sedersi su dei piccoli sgabelli che erano molto scomodi. [Nota: gli piccoli sgabelli sono in realtà i fusi di cavo usati nelle industrie e sono usati dalla polizia come uno strumento di tortura. Vedete: http://www.clearwisdom.net/emh/articles/2003/10/29/41751.html

Ai praticanti è stato chiesto di sedersi con le loro mani sulle ginocchia. Seduti in questa posizione, i praticanti sono stati costretti a guardare i programmi anti-Falun Gong trasmessi alla TV che iniziavano alle 6 di mattina e finivano alle 11 di sera. Se un praticante prova a chiudere gli occhi, il suo tempo di detenzione viene prolungato.

Nella metà di ottobre, il poliziotto Gao Jie ha portato Qi Shuyan al secondo piano e l’ha torturata per più di 3 ore, ammanettandola con una mano in alto e una mano in basso dietro la schiena, metodo chiamato "caricare la spada sulla schiena."

Nel giugno 2003, Qi Shuyan è stata costretta a fare dei lavori pesanti, ma per la fatica, Qi Shuyan si era addormentata contro un muro. Il poliziotto Hong Wei l’ha vista e le ha dato dei calci; poi l’ha schiaffeggiata nella sala e l’ha mandata a sottomettersi alla tortura di “grande manetta”.

Nel luglio 2003, Qi Shuyan è stata di nuovo costretta a sedersi su uno piccolo sgabello per più di due mesi perchè si era rifiutata di scrivere la dichiarazione che diffama il Falun Gong. Allora le sono state di nuovo messe le manette con il metodo della “grande manetta”. Era pieno estate e non le era consentito di cambiare i vestiti, né poteva usare la doccia o lo spazzolino da denti.

Il 25 aprile 2009, la signora Qi Shuyan e un’altra praticante del Falun Gong, Yan Xihua, sono andate a distribuire i volantini del Falun Gong che denunciano la persecuzione. Purtroppo sono state arrestate dai poliziotti Peng Jianqiu e un altro di cognome Zhou della stazione di polizia del Distretto Jianshan. Sono attualmente detenute nel centro di detenzione. Diversi praticanti del Falun Gong sono stati arrestati e detenuti recentemente.

Le persone responsabili che hanno partecipato alla persecuzione:
Il segretario del comitato politico e legislativo della città di Shuangyashan, Wang Fengchun: 86-469-4260511 (ufficio), 86-13946696066 (cellulare)
Il capo della stazione di polizia della città di Shuangyashan, Li Yanchun: 86-469-4233001, 86-15331811777 (cellulare)
La stazione di polizia di Xiangyan
il capo della stazione della polizia, Tan Qingzhi: 86-469-4272557 (ufficio), 86-13304880150(cellulare)
Peng Jianqiu: 86-469-4288334 (casa), 86-13796919643 (cell) o 86-469-4246622 (casa), 86-13314699477(cell)
il centro di detenzione della città di Shuangyashan
Bai Shuwen (maschio), l’ex vice direttore del centro di detenzione della città di Shuangyashan, l’ufficiale di polizia della squadra criminale della stazione di polizia: 86-13091805888(cell)

Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2009/5/8/200449.html