Il Cielo aiuterà i virtuosi

Hong Mai era uno scrittore molto conosciuto in Cina durante la dinastia Song. Una volta ha trascritto una storia su Huang Cong. Nella storia si raccontava di come le buone azioni compiute da Huang lo portarono ad essere protetto dai guai.

Nel 1119, durante il tempo dell’Imperatore Huizonz, Huang Cong ricopriva il ruolo di Capo della Contea Minqing, quella che oggi è la provincia di Fujian. Egli venerava gli Dèi durante la giornata. Nonostante fosse vegetariano, ogni giorno comprava della carne per sua madre. Era una persona retta, con dignità e non era tentato dal potere. Non accettava regali da funzionari di grado inferiore, né cercava di corrompere funzionari di grado superiore. In tal modo i funzionari corrotti lo odiavano.

In Cina il taoismo era molto popolare durante quel periodo storico e molti taoisti virtuosi compivano molte buone azioni. Le persone, quindi, li rispettavano. Un alto funzionario, Huang Mianzhing, era stato incaricato di ricoprire il ruolo di governatore dell’odierna provincia di Fujian. Dopo aver sentito parlare delle donazioni ricevute dai taoisti per le buone azioni che avevano compiuto, divenne molto geloso e ordinò a tutte le contee di tassare i taoisti. Tutti i capi delle contee – eccetto Huang Cong – seguirono gli ordini, raccogliendo molti soldi dai taoisti.

Huang Cong pensava che i taoisti coltivavano la verità e promuovevano la virtù ed era una buona cosa per tutta la società, quindi non dovevano essere soppressi. Inoltre non era stata emanata alcuna legge da parte della corte imperiale che permettesse di tassare i taoisti, così non seguì gli ordini del governatore Huang. Comunque il governatore gli chiese molte volte i soldi delle tasse dei taoisti, così Huang Cong prese 4 mesi del suo salario per pagare le tasse chieste. Il governatore era arrabbiato da questo episodio, ma non poté fare niente al riguardo.

In seguito il governatore ebbe un’opportunità per vendicarsi. L’Imperatore Huizong inviò un emissario in ogni area per valutare come si stavano comportando i funzionari locali. Sia l’emissario che il governatore Huang erano corrotti, e odiavano Huang Cong.

Dopo l’ispezione l’emissario tornò nella capitale, consegnando un rapporto negativo su Huang Cong ai funzionari reali, i quali pensarono che Huang Cong sarebbe stato presto nei guai.

Un giorno l’emissario stava accompagnando l’Imperatore, il quale, improvvisamente, gli chiese: “tra i 12 capi della contea che avete incontrato, chi è il più virtuoso?” L’emissario non si aspettava una domanda del genere, aveva la testa vuota e non sapeva che dire. L’Imperatore chiese di nuovo; l’emissario ricordava solo un nome Huang Cong, così rispose in tutta fretta “Huang Cong è davvero virtuoso! Huang Cong è davvero virtuoso!”

Lo stesso giorno l’Imperatore promosse Huang Cong ad un livello superiore, quello di Capo Distretto.

Dopo che l’emissario lasciò la Corte Reale, la sua mente tornò normale e si rammaricò di aver detto buone parole verso Huang Cong. Più tardi però l’emissario raccontò alla sua famiglia quello che era accaduto. I suoi familiari dissero: “questo è davvero strano. Hai fatto proprio l’opposto di quello che volevi.” Anche i funzionari della Corte reale vennero a sapere di questo fatto e ne discussero tra loro. Conclusero che Huang Cong era stato ricompensato dal Cielo per la sua virtù. Persino l’emissario ammise questo fatto.

Versione inglese: http://talesofwisdom.com/2009/08/03/heaven-will-help-the-virtuous/